Conoscere il nostro corpo è essenziale, proprio per questo bisogna riconoscere questi 20 sintomi che non vanno mai ignorati
Secondo la maggior parte dei medici, per condurre uno stile di vita sano ed equilibrato, bisognerebbe avere un regime alimentare equilibrato, essere attivi tramite l’attività sportiva e fare controlli periodici per non incorrere in malattie. Tuttavia la salute non comporta solo questo, poiché molte patologie arrivano, nonostante si conduce una vita corretta e sana. La cosa migliore da fare, infatti, è non sottovalutare o minimizzare mai ciò che si sente e si percepisce.
Se sentiamo dolori o che il nostro corpo ha qualcosa che non va, non bisogna lasciare tutto al caso e aspettare che il peggio arrivi. Ci sono dei sintomi che non possono essere ignorati, aspettando che spariscano da soli. L’importanza di controllare e risolvere questi dolori o fastidi, è fondamentale. Inoltre, contattare un medico che può emettere la giusta diagnosi e le conseguenti cure, è essenziale per vivere la propria vita al meglio, bloccando in tempo possibili malattie.
I 20 sintomi che non si possono minimizzare: quali sono
Conoscere bene il nostro corpo, riconoscendo quando qualcosa non va è una parte essenziale del proprio benessere. I segni di una grave malattia, possono notarsi già dalla primissima fase, quando intervenire è il momento più adatto. Non appena si notano cambiamenti dell’umore, disturbi del sonno, alterazioni di peso e persino della propria calligrafia, bisogna fare attenzione, perché potrebbero essere sintomi silenziosi. Quando questa tipologia di segnali non viene ascoltata, si può incappare in possibili e serie malattie.
Abbiamo segnalato 20 dei possibili sintomi silenziosi da non ignorare mai, poiché, se presi in tempo, potrebbero salvarti la vita.
- Prurito alla pelle
Il prurito alla pelle, spesso è una conseguenza di una piccola scottatura, o di irritazioni dall’esterno, o anche secchezza. Tuttavia, a volte potrebbe rivelare dei problemi ai reni e al fegato, per esempio, problematiche come l’insufficienza renale, malattie del sangue come la leucemia e il linfoma, inoltre, causa danni al fegato come la cirrosi. Se si ha la sensazione di doveresi grattare, molto spesso, senza visibili eruzioni cutanee, è meglio parlarne con il proprio medico, tenendo conto della possibilità di una malattia ai suoi inizi.
- Dolore alle costole
Il Centro di Controllo della malattia e della prevenzione, ha affermato che molte delle persone americane, sviluppano la malattia degli herpes zoster, dei quali ne vengono diagnosticati, in USA, quasi un milione ogni anno. Inizialmente, il dolore alle costole può sembrare un sintomo innocuo, che con il passare del tempo rivela si rivela essere la malattia degli herpes zoster. I pazienti che hanno questa patologia, pensano di aver sbattuto una costola o di avere un problema ai polmoni, o infezioni al fegato, poiché il dolore si divaga in tutta l’area.
- Torcicollo
Anche se la rigidità del collo può venire da disturbi onnipresenti come lo stress, la cattiva postura, o un semplice sforzo muscolare, può anche essere qualcosa di molto più dannoso. Secondo uno studio del 2011, sulla rivista Current Reviews in Medicina Muscolo-Scheletrica, il torcicollo può anche indicare un disturbo degenerativo della colonna vertebrale cervicale, che colpisce fino a due terzi della popolazione nel corso della loro vita. Se il sintomo non viene trattato, può portare a danni permanenti ai nervi, compressione del midollo spinale, paralisi, e in rari casi, la morte. Quindi, se il dolore al collo non va via, bisogna fare un controllo da un professionista.
- Cambiamenti di personalità
Naturalmente ci si può aspettare qualche fluttuazione nel vostro umore di giorno in giorno, a seconda di ciò che sta accadendo nella vita, ma si notato cambiamenti di personalità improvvisi e repentini, che non sono preceduti da un grande rivoluzionamento di vita, può essere dovuto a una causa medica. Un medico può aiutare a valutare se la causa è un problema di salute mentale, un effetto collaterale di farmaci, il sottoprodotto di un problema di salute neurologica, o il risultato di un altro problema di salute, come la glicemia bassa, un problema alla tiroide, o anche lupus.
- Dolori articolari
Molti di noi suppongono che il dolore articolare sia solo una parte naturale del processo di invecchiamento, e per questo motivo, si tende a trascurare di chiamare il medico quando questo sintomo si presenta. Ma il dolore articolare può limitare gravemente la mobilità e la salute generale, indipendentemente dalla causa, il mantenimento della mobilità è fondamentale. Più del 30 per cento degli adulti maturi sono classificati come aventi mobilità limitata, aumentando il rischio demografico di cadute, cattiva salute psicologica e obesità, che a sua volta aumenta il rischio di diabete, malattie cardiache, alcuni tipi di cancro, e una serie di altri gravi problemi di salute. In caso di dubbio, chiedere al medico circa il vostro dolore alle articolazioni prima che peggiori sulla salute generale.
- Dimenticare le cose
Tutti sono smemorati a volte, ma la gente dovrebbe essere consapevole di quando questa dimenticanza può essere un segno di demenza. Un declino delle abilità intellettive, come il linguaggio, il ragionamento, il giudizio o la memoria, può essere un segno di demenza. Quindi assicurarsi di contattare il medico se questi sintomi influenzano la propria vita quotidiana.
- Cambiamento nella calligrafia
Se noti cambiamenti nella tua scrittura, in particolare cambiamenti importanti alla tua firma, potresti rilevare un sintomo sottile di un disturbo neurologico. I cambiamenti nella calligrafia possono essere il risultato del morbo di Alzheimer, dei tumori cerebrali e del Parkinson. Alzheimer e tumori sono più associati all’illeggibile scrittura, scarabocchiante. In effetti, molte ultime volontà e testamenti sono stati contestati con successo sulla base della scrittura a mano, dove una parte sostiene che un cambiamento nello stile della firma indica che il defunto non era più sano di mente mentre scriveva i termini del documento.
- Dolori allo stomaco
La spiegazione più comune per il dolore addominale sono i problemi digestivi, ma se il dolore è contenuto nella parte inferiore destra, potrebbe essere qualcosa di molto più grave: come l’appendicite. Questa può essere sorvolata a volte, a causa del dolore sottile dei pazienti.
- Crampi nella stagione calda o durante l’esercizio
I dolori da calore si verificano quando la temperatura interna del corpo aumenta oltre una soglia di funzionamento, ed è in grado di raffreddarsi. Durante l’esercizio, la nostra temperatura corporea aumenta e deve essere riportata alla normalità, e il corpo lo fa naturalmente sudando. Ma quando si aggiunge il tempo estremamente caldo, l’umidità e l’esercizio gravoso, diventa molto più difficile affinché il sudore evapori e la temperatura del corpo può cominciare ad aumentare oltre i limiti normali. Mentre i crampi non sono pericolosi, si tratta di un promemoria che si dovrebbe rallentare prima di spingersi al punto di colpo di calore.
- Dolore pelvico persistente o pressione
La sfortunata verità è che non ci sono sintomi o segni che sono specifici per il cancro ovarico. Eppure, nei casi in cui alle donne sono successivamente diagnosticate malattie pericolose per la vita, il dolore pelvico è in cima alla lista dei sintomi comuni.
- Gonfiore e dolore
Spesso il gonfiore allo stomaco deriva da un pasto sbagliato o un’intossicazione alimentare. Tuttavia, per quanto riguarda le donne, se spesso lamentano gonfiore o dolore alla pancia, lontano dal ciclo mestruale, potrebbe trattarsi di endometriosi. Una condizione dolorosa che può anche portare all’ infertilità. Altri sintomi dell’ endometriosi sono problemi urinari e dolori al petto.
- Sanguinare tra un ciclo e l’altro
Sanguinare tra una mestruazione e l’altra, a volte, può essere una normale fase dell’ovulazione. Altre volte, invece, potrebbe essere un sintomi della sindrome policistica ovarica; una condizione che colpisce dal 5 al 10 per cento delle donne, che causa infertilità e dolore. Se le mestruazioni sono più frequenti del dovuto e arrivano prima dei 21/28 giorni, è meglio consultare un medico.
- Lividi eccessivi
Con il passare del tempo la pelle diventa più sottile, quindi non bisogna spaventarsi se si ritrovano più lividi del dovuto in varie zone del corpo. Tuttavia, potrebbero anche rappresentare dei sintomi di malattie più gravi, specialmente se si nota che le macchie diventano più grandi, se si origina o da sole, senza aver sbattuto, o arrivano improvvisamente. In questi casi è consigliabile contattare un medico, poiché se sono di colore blu o nero, potrebbe trattarsi di emofilia o dell’impossibilità del sangue di coagulare normalmente.
- Dolore ai polpacci, fianchi e braccia
La trombosi venosa profonda è una malattia molto grave e molte volte non viene diagnosticata. Si presenta quando un paziente ha del sangue non coagulato in una vena profonda, molte volte si presenta nei polpacci, ma anche nei fianchi e nelle braccia. Può provocare un’embolia polmonare se percorre le vie sanguigne e crea un blocco ai polmoni. Se si notano rossori o si prova dolore nelle aree attaccate dalla trombosi venosa profonda, bisogna assolutamente affidarsi ad un medico.
- Occhi secchi
La secchezza degli occhi può verificarsi con l’età, o a causa della temperatura o come effetto di determinati farmaci. Eppure, può anche essere un segno di problemi metabolici, come diabete, un disordine neurodegenerativo, il Parkinson, o malattie autoimmuni, come lupus, reumatoide, artrosi e sclerodermia. Se oltre agli occhi secchi, si notato rossori e dolore, si potrebbe trattare di un problema alla cornea, per questo è necessario chiamare un dottore o fare una visita oculistica.
- Cambi di visione e aumento di goffaggine
I cambiamenti di visione possono essere una fase dell’invecchiamento, ma possono anche indicare un serio effetto neurologico di tumore. Non si parla solo di visioni sfocate, ma anche di un aumento di goffaggine, facendo cadere le cose, inciampando e non prestare attenzione. La perdita della vista può essere correlata ad un tumore al cervello e, se così non fosse, bisogna comunque prestare attenzione, poiché si potrebbe provocare incidenti e sinistri stradali.
- Occhi gialli
Se la parte bianca degli occhi, comincia a essere sempre meno bianca, il consiglio è di contattare un medico. In questo caso c’è la probabilità che si soffra di occhio ittico, infatti bisognerebbe fare un esame apposito. Tuttavia, l’occhio ittico non ha bisogno di particolari cure, specialmente negli adulti. Altre volte, invece, potrebbe far allarmare e rivelarsi un sintomo di una grave malattia, tra le quali: epatite, calcoli biliari o tumori. Se si lamenta anche un dolore addominale, è il caso di chiamare un medico immediatamente.
- Perdita di peso non intenzionale
Ovviamente una perdita di peso, spesso, è data da un cambiamento di regime alimentare, mentre, nei casi peggiori, dove si ha un dimagrimento non voluto e costante, può essere una problema più grave. La perdita di peso involontaria può nascondere un sintomo di cancro, HIV, Parkinson, tubercolosi, diabete e molto altro. Qualunque sia la causa, è meglio contattare un medico professionista.
- Improvviso aumento di peso
Oltre all’improvvisa perdita di peso, c’è anche un aumento non volontario e non dato dal cibo. Nei casi più gravi può essere un sintomo di sindrome policistica ovarica, ipotiroidismo o un problema al tratto digerente.
- Sentirsi pieni subito
Se ci si accorge di sentirsi subito pieni, nonostante si abbia mangiato una piccola quantità di cibo, potrebbe essere un segnale nascosto che c’è qualcosa di più. Qualcosa non va nell’esofago o nello stomaco. Tra le varie patologie che vengono rivelate grazie a questi sintomi, ci sono: reflusso gastroesofageo, ulcera allo stomaco, tumore al pancreas o allo stomaco. In questi casi, la innaturale sazietà, viene da una ostruzione fisica che spinge il cibo più in alto, nel proprio tratto digestivo. Questi sintomi non vanno ignorati.