Auto diesel e benzina: dopo l’annuncio dell’UE arriva un’altra batosta, la reazione degli italiani è rabbiosa

L’Unione Europea ha deciso per lo stop definitivo delle auto diesel e benzina: la notizia ha suscitato la reazione degli italiani. Approfondiamo l’argomento.

La Commissione Europea è giunta ad una decisione davvero drastica che vede il blocco totale delle auto diesel e benzina. L’obiettivo dichiarato è quello di ridurre in maniera incisiva le emissioni di anidride carbonica e dunque quello di portare avanti il cambiamento climatico che oramai da anni risulta essere un problema che interessa tutti.

L'UE ha deciso per lo stop alle auto diesel e benzina
L’UE ha deciso il blocco delle auto diesel e benzina – GranTennisToscana.it

Chiaramente, le reazioni degli automobilisti italiani non si è fatta attendere: la decisione UE infatti risulta essere scomoda per coloro che posseggono auto a benzina o diesel e che ora si vedono costretti a mettersi in regola con la nuova normativa.

Auto diesel e benzina: lo stop che fa arrabbiare gli italiani

Come già detto, la decisione è stata assunta dal Parlamento europeo con l’obiettivo di intervenire in maniera incisiva in favore dell’ambiente. In particolare, si è deciso di agire bloccando la circolazione delle auto che emettono anidride carbonica. Nello specifico, l’accordo raggiunto a Strasburgo prevede una serie di obiettivi che consistono nella riduzione delle emissioni di CO2 per il 2030. Tali obiettivi riguardano le auto, per il 55 per cento, e i furgoni per il 50 per cento. Si tratta di un progetto molto ambizioso che si è deciso di portare avanti introducendo dei limiti alle emissioni decisamente più rigorosi per quanto concerne i nuovi veicoli. Oltre a ciò, si è deciso di introdurre anche l’obbligo per i costruttori di investire in tecnologie che aiutano a contrastare l’inquinamento e nei veicoli elettrici.

L'UE ha stabilito il blocco delle auto diesel e benzina
L’UE ha deciso di intervenire in maniera incisiva per ridurre le emissioni di CO2 – GranTennisToscana.it

L’auspicio è che si possa arrivare a compensare del tutto le emissioni di anidride carbonica su strada mediante interventi mirati che agiscono riducendole. Il raggiungimento di tale obiettivo è stato fissato per il 2035 e chiaramente non mancheranno azioni di monitoraggio. Queste, in particolare, saranno volte all’evidenziare l’eventuale divario tra i limiti nelle emissioni e i dati riguardanti il consumo di energia e carburante.

Ad ogni modo, com’è comprensibile, la decisione assunta dal Parlamento Europe ha raccolto non poche polemiche. Secondo Giuseppe Sperduto, della Federazione Autonoma Italiana Benzinai, infatti, il provvedimento che stabilisce che per il 2035 potranno essere acquistate solo auto elettriche finirà per avere delle gravissime ripercussioni sull’occupazione e dunque sull’economia. Senza contare ovviamente i milioni di italiani che saranno costretti a cambiare auto.

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