Non puoi più prelevare tutti i giorni della settimana e le banche lanciano l’allarme: Rrschi per gli utenti che usufruiscono del bancomat.
Andare al bancomat è una consuetudine assolutamente naturale per quasi tutti gli italiani. Prelevare è un’operazione rapida e ci permette di evitare le lunghe code dello sportello bancario. Tuttavia quando si parla di soldi e quando si parla di bancomat bisogna stare attenti e sono proprio le banche a lanciare l’allarme. Pochi lo sanno, ma esiste un giorno della settimana nel quale i prelievi sono più rischiosi. Vediamo di capire che cosa succede e che cosa svelano le banche. Prelevare al bancomat è pericoloso sotto vari punti di vista.
Innanzitutto oggi c’è il pericolo delle operazioni di controllo da parte dell’Agenzia delle entrate della Finanza. Infatti il fisco monitora con grande attenzione il bancomat perché prelievi troppo diradati o troppo frequenti possono tradire una situazione economica e reddituale diversa da quella dichiarata. Ma il pericolo relativo al bancomat è anche quello inerente alla clonazione delle carte. Le truffe si moltiplicano e purtroppo stanno mettendo in difficoltà cittadini in tante parti d’Italia.
Attenzione al bancomat
Quando si ha bisogno di denaro contante bisogna andare al bancomat della propria banca oppure delle altre. Ovviamente se andremo ad un bancomat che non appartiene al circuito della nostra banca dovremo probabilmente applicare una commissione, ma come dicevamo è un gesto quotidiano. Eppure esiste un giorno della settimana in cui è più facile cadere vittime dei truffatori e questo è il venerdì.
Il fatto è che la maggior parte delle operazioni bancarie sospette ma soprattutto delle clonazioni di carte avvengano proprio in questo giorno e vediamo perché appunto se ci sono truffe o malfunzionamenti della carta il titolare del conto non può rivolgersi subito all’istituto bancario perché è chiuso dal pomeriggio del venerdì fino alla mattina del lunedì successivo. Tra l’altro il numero dei prelievi è maggiore perché molti correntisti prelevano i soldi il venerdì proprio per poterli spendere nel weekend.
Perché non usarlo il venerdì
Dunque se un truffatore vuole clonarvi la carta o vuole porre in essere una delle tante insidiose truffe del bancomat sceglierà proprio il venerdì per farlo perché avrà più potenziali clienti darà a girare e anche perché questi non potranno immediatamente rivolgersi alla filiale bancaria per capire quello che sta succedendo ed eventualmente per bloccare la carta. Tuttavia per difendersi dalle truffe è importante fare periodicamente l’estratto conto per verificare se ci sono anomalie. È anche importante conservare gli scontrini dei prelievi. Un’altra accortezza molto utile a quella di conservare il PIN in un luogo separato dalla propria carta di credito o dalla propria card bancomat.
Ma la cosa più importante è coprire con la mano il codice pin mentre lo stiamo digitando e verificare che non ci siano microtelecamere nascoste e inquadrano la tastiera. Oggi la maggior parte delle truffe infatti avviene proprio grazie a delle microcamere che inquadrano il tastierino sul quale digitiamo il codice pin punto accorgersi di queste microcamere non è assolutamente facile perché sono nascoste bene nelle varie zone sporgenti dello sportello bancomat. Tuttavia alle volte gli utenti che sono state vittime di truffe hanno notato dei fili volanti o comunque qualche cosa di strano. Se il bancomat appare manomesso è importante allontanarsi subito e non svolgere nessuna operazione in quello sportello.
Svelato come funzionano le truffe
Ma altre truffe legate al bancomat e che si sono registrate soprattutto il venerdì consistono proprio nell’inserire un apparecchio tecnologico nella fessura nella quale poi noi andremo ad inserire la card. Questi strumenti sono una sorta di scanner in grado di leggere la card dell’utente punto quando l’utente bancomat va a fare il prelievo questi dispositivi nascosti nella fessura bloccano la card all’interno ne leggono il numero e poi la sbloccano soltanto quando l’ordine viene dato dal telecomando del truffatore.
Dunque il cliente andrà via convinto che il bancomat non funziona bene e che gli ha sequestrato la carta mentre invece la carta sarà poi restituita automaticamente al truffatore che manovra questo dispositivo con il telecomando. Questa truffa è stata rilevata diverse volte e di solito viene posta in essere proprio il venerdì perché così il truffatore ha tempo fino al lunedì per fare le sue sporche operazioni con la card rubata.