Caffè a stomaco vuoto: allarme salute, i medici fanno chiarezza, cosa devi sapere

Bevanda culturalmente irrinunciabile soprattutto in Italia, il caffè se bevuto a stomaco vuoto fa allarmare: ecco il parere dei medici

Sono pochissime le persone che riescono a far partire la propria giornata senza una tazzina di caffè. Soprattutto in Italia, il caffè è proprio una bevanda irrinunciabile: dolce o amaro, lungo o corto, ognuno ha il proprio preferito e la propria marca di riferimento. Lo amiamo così tanto che, quando andiamo all’estero, impazziamo se non ne troviamo un degno rappresentante: per quanto anche il caffè americano abbia un suo stile, non sarà mai comparabile all’aroma e al sapore di quello tutto italiano.

Caffè a stomaco vuoto, conseguenze
Cosa succede se bevi il caffè a stomaco vuoto (grantennistoscana.it)

Anche in merito a quale sia il migliore, ci sono diversi schieramenti. C’è chi difende e difenderà per sempre la vecchia e carissima caffettiera, da riempire fino all’orlo e da mettere sul fornello, attendendo quell’inconfondibile suono che segna che è ora di alzarsi e versare il caffè nelle tazzine. Altri, invece, non sono riusciti a rinunciare alla comodità della macchinetta con le cialde o con le capsule, che non solo consente di avere un ottimo caffè in pochi secondi ma di poterne scegliere anche l’intensità, il gusto e l’aroma.

Insomma, qualsiasi metodo scegliate, il caffè è sempre buono. C’è però una cosa da sapere e riguarda il momento della giornata in cui lo bevete: se avete l’abitudine di prenderlo a stomaco vuoto, ecco qual è il parere della scienza sugli effetti sul corpo e soprattutto sullo stomaco.

Gli effetti positivi del caffè a stomaco vuoto

Partiamo dalla notizia positiva: bere caffè a stomaco vuoto ha degli effetti positivi sul corpo. Ciò che permette a questa bevanda di darci una svegliata è la caffeina, una sostanza che agisce sul sistema nervoso centrale come stimolante: se preso a stomaco vuoto, il caffè e la caffeina vengono rapidamente assorbiti e la vigilanza e la concentrazione aumentano immediatamente. Dal momento in cui beviamo il caffè a quello in cui la caffeina inizia a fare effetto possono passare dai 15 minuti alle 2 ore, ma il picco è intorno ai 45 minuti.

Caffè effetti positivi se preso a stomaco vuoto
Caffè a stomaco vuoto: gli effetti positivi (grantennistoscana.it)

Di fatto, quindi, se sapete che a una certa ora della vostra giornata avrete bisogno di uno sprint di energia, potete pensare di bere un caffè all’incirca un’ora prima, per assorbirne tutti i benefici. Attenzione, però, poiché questa abitudine alla lunga può causare anche effetti negativi: ecco quali.

Gli effetti negativi del caffè a stomaco vuoto

Se da un lato bere un caffè a stomaco vuoto garantisce un picco dell’attenzione nell’ora successiva, dall’altro può creare acidità nello stomaco, causando bruciore, problemi di digestione, reflusso gastroesofageo e dolori addominali. La caffeina, inoltre, può aumentare la secrezione di acido clorogenico, un derivato dell’acido caffeico, in grado di peggiorare ulteriormente queste spiacevoli sensazioni. Ma questi non sono gli unici problemi legati all’assunzione di caffè a stomaco vuoto.

Caffè a stomaco vuoto: problemi di salute
Caffè a stomaco vuoto: le conseguenze sul corpo (grantennistoscana.it)

La caffeina è una sostanza in grado di interferire con la capacità corporea di assorbire alcuni nutrienti, inibendo quindi la digestione e l’assimilazione delle componenti di ciò che mangiamo successivamente. Questa, poi, funge anche da rilassante dello sfintere esofageo inferiore, la cui valvola, se non si chiudesse bene, potrebbe causare una risalita dell’acido dello stomaco nella cavità esofagea, che causa dolore e bruciore.

Di fatto, quindi, sebbene bere caffè a stomaco vuoto abbia degli indubbi effetti positivi sull’attenzione, sarebbe meglio non prendere questa come un’abitudine poiché, a lungo andare, gli effetti sullo stomaco e sull’esofago possono diventare anche molto importanti. Se ami bere il caffè a metà mattina, puoi accompagnarlo con qualche biscotto o con un po’ di frutta, così da avere qualcosa nello stomaco. In alternativa, puoi provare a sostituirlo con un tè caldo, un caffè al ginseng o di cicoria, meno acidi del caffè.

Per evitare questi effetti negativi, è bene ricordare che gli esperti suggeriscono di consumare al massimo 200 mg di caffeina al giorno, che si traduce in non più di due tazzine di caffè. Inoltre, suggeriscono anche di preferire il caffè della moka a quello delle cialde, poiché meno lavorato e più leggero. Eccedere ed esagerare, quindi, non fa mai bene e, nel caso della caffeina, gli effetti negativi possono coinvolgere anche lo stato psico-fisico, causando agitazione, ansia ed insonnia.

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