Il caldo torrido di questa estate sta creando i soliti problemi di ogni anno, tra questi l’obbligo di idratarsi bene. Sapete quanta acqua è giusto bere? La risposta degli esperti è totalmente inaspettata.
Oggi chiariamo un qualcosa di molto importante e che riguarda praticamente tutti noi, di istinto si pensa che basta bere molto in realtà però anche bere troppo può creare dei problemi alla nostra salute. Andiamo a scoprire tutto più da vicino.

La prima domanda che viene da porsi è legata al perché bere è importante d’estate. Sebbene sia facile rispondere che dobbiamo compensare la perdita di liquidi causata dalla sudorazione, va anche detto che ci sono tanti altri piccoli equilibri da rispettare per la nostra salute.
La perdita dell’acqua ci porta a diversi sintomi che possono essere anche pericolosi come stanchezza, mal di testa, crampi muscolari, cali di pressione e vertigini. Una forte disidratazione infatti va a cambiare i valori di sodio e potassio che possono diventare un motivo per avere problemi sotto diversi punti di vista anche al cuore.
Ma sono tanti altri gli organi che vanno a soffrire per la disidratazione come per esempio i reni, lo stomaco e anche la nostra pelle. Andiamo a capire però da vicino quanto sia necessario bere.
Quanta acqua si deve bere d’estate? Rispondono gli esperti
Due litri? Tre litri? Un litro e mezzo? Oggi vi sveliamo quanta acqua si deve bere d’estate andando a leggere quelle che sono le risposte direttamente degli esperti. La soluzione è davvero inaspettata e in parte ci spiazza.

Il Ministero della Salute specifica che un adulto, in condizioni normali, deve assumere attorno ai 2 litri di acqua al giorno. Con questo caldo estremo però la situazione cambia perché dobbiamo sopperire anche alla sudorazione, con la quantità che può salire anche a 2.5-3 litri al giorno.
Al Corriere Adriatico ha parlato, proprio di questo, la nutrizionista Silvia Leoni che ha specificato: “La regola dei due litri al giorno va rivista in base al clima, all’età, allo stile di vita e anche alle condizioni di salute. Con temperature molto elevate è importante aumentare l’apporto per evitare disidratazione e dunque cali di pressione o colpi di calore”. Specifica inoltre che bisogna fare molta attenzione a bambini, anziani e donne in gravidanza oltre ovviamente alle categorie più fragili.
Diventa molto interessante approfondire alcuni aspetti anche legati all’alimentazione e all’attività fisica che possono aumentare la nostra necessità d’acqua. Al di là di un’indicazione generale è importante anche valutare, come detto dalla dottoressa, alcuni aspetti importanti e in grado di cambiare quello che è l’equilibrio legato ad alcuni momenti della nostra vita personale.





