Importante novità in arrivo per i consumatori italiani. Sta per essere introdotto un bonus per fare la spesa che potrà essere richiesto facilmente.
Non dovrebbero esserci infatti tutte le complicazioni burocratiche previste solitamente quando si tratta di accedere ai sussidi promossi dallo Stato. Ecco di cosa si tratta.
Aiuti statali, bonus, agevolazioni: spesso per ricevere questi sostegni non bisogna solo presentare alcune richieste. Condizione indispensabile per poterne usufruire infatti è quella di rispettare i requisiti riguardo la dichiarazione ISEE (ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Si tratta di dati molto rilevanti, visto che permettono di essere a conoscenza della situazione economica di una data famiglia e comprendere come calcolarle i diversi bonus che le spettano.
Ad esempio l’ultima carta spesa spettava ai cittadini con un ISEE non superiore a 15 mila euro. Le cose però potrebbero essere diverse per l’ultimo bonus in arrivo. Dovrebbe essere prossimo infatti il varo di un bonus spesa da ottenere, del quale non servirà produrre alcun tipo di attestazione come l’ISEE. La nuova agevolazione potrà dunque essere accolta facilmente anche da tutti i cittadini che non presenteranno l’ISEE. Ma di cosa si tratta? E come fare per avere il nuovo bonus?
Gli aiuti dello Stato in questo periodo difficile
Dopo l’inizio del conflitto russo-ucraino il 24 febbraio 2022 la situazione economica di tutti i Paesi vicini è profondamente mutata. Tutta una rete di rapporti economici e di comunicazioni si è venuta a interrompere, ragione per cui il reperimento di alcuni prodotti si è fatto molto più complicato di un tempo. Tutti sappiamo ad esempio del carburante e del gas e a tutto quello che adesso l’Italia non riceve più da Mosca.
Da qualche anno il nostro Paese ha cominciato a promuovere vari sussidi per agevolare la vita a chi è disoccupato o ha perso il lavoro. Una di queste misure è stato il reddito di cittadinanza, il sussidio che a lungo ha permesso a chi non trovava lavoro di percepire ogni mese un reddito.
Invece nel caso di licenziamento o di dimissioni per giusta causa c’è la NASPI, l’indennità mensile di disoccupazione che permette di percepire di una somma simile conseguito per la metà dei mesi lavorati. Infine, last but not least, ci sono i molti bonus appositamente pensati per l’impiego di energia e gas. E c’è anche la Carta dedicata a te, il bonus di 382,50 euro per l’acquisto di beni di prima necessità e per la spesa.
Un nuovo bonus senza ISEE? Ecco di cosa si tratta
A poter usufruire del nuovo bonus introdotto dal Governo saranno tutti i cittadini, che per poterlo richiedere non saranno obbligati a presentare la dichiarazione ISEE. Da quel che si sa, il bonus verrà stanziato dal 1° ottobre al 31 dicembre. Allo scopo, una volta di più, di contrastare l’inflazione galoppante.
Stando a quanto è trapelato, sarà un bonus per fare la spesa. Potrà essere usato per l’acquisto di prodotti per l’infanzia, per i farmaci, ma anche per gli alimenti. Il bonus sarà reso disponibile per un periodo della durata di tre mesi. Sarà rivolto a tutti i cittadini, anche senza presentare la certificazione ISEE.
La novità consiste nel fatto che il Governo, a quanto pare, non dovrebbe fissare dei limiti di reddito per beneficiare del bonus. Ogni cittadino dovrebbe poterne beneficiare per andare a fare la spesa o per acquistare le cose di cui ha maggiore necessità.
Il bonus, come detto, mira a mitigare o quantomeno a rallentare la corsa dell’inflazione che sta raggiungendo livelli molto alti e rischia così di prosciugare stipendi e entrate di moltissime famiglie italiane, in particolare di quelle a reddito medio e basso. Una misura che nasce da un accordo fra i rappresentanti delle associazioni del commercio tradizionale e della distribuzione moderna e l’esponente del governo Meloni Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.
Quali cose si potranno acquistare col nuovo bonus spesa
Col nuovo bonus spesa sarà possibile comprare beni di prima necessità, come per esempio pasta, latte, frutta, verdura, zucchero, conserve. Esattamente come succede con la Carta dedicata a te. Stavolta però, nel paniere dei prodotti acquistabili rientreranno anche articoli come i farmaci e i medicinali. Altra novità è che, a quanto sembra, non dovrebbero esserci limiti di acquisto per i prodotti destinati al settore dell’infanzia.
Quanto alla durata del bonus, potrà essere usato per tre mesi. Come detto, l’obiettivo di questo bonus è cercare di arginare il carovita, considerata l’inflazione alle stelle dell’ultimo periodo. Tuttavia allo stato attuale non vi sono anche informazioni certe sul nuovo bonus spesa senza Isee per mitigare gli effetti inflazionistici.
Inizialmente si era parlato di un bonus del quale i cittadini avrebbero potuto avvalersi in diversi modi: dall’applicazione di prezzi fissi alle promozioni sui diversi articoli e prodotti. Ma dovrebbero esserci anche iniziative sui prodotti a marchio a prezzo unico o scontato.
Come si farà a ottenere il nuovo aiuto del governo?
Ancora il governo non ha fornito dettagli esaustivi sulle modalità per richiedere l’agevolazione. A breve però dovrebbero essere messi a punto gli ultimi dettagli e le informazioni rese disponibili in modo da annunciare ai cittadini le modalità per richiedere il nuovo bonus spesa. L’esecutivo dovrà comunicare quali prodotti saranno offerti a prezzi bassi e quali saranno i negozi che aderiranno a questa iniziativa davvero importante.
Appare probabile però che per ottenerlo non si dovrà presentare alcuna richiesta. Essendo rivolto a tutti i cittadini l’erogazione del bonus dovrebbe scattare automaticamente su iniziativa del governo e dei comuni. Non dovrebbe esserci bisogno di avviare un complicato e tortuoso iter burocratico per poter accedere all’agevolazione.
Grande novità dunque col bonus spesa per tre mesi senza ISEE, con tre mesi antinflazione (dal primo ottobre fino a fine anno) attivati sul carrello della spesa.
Comunque, come già anticipato, è probabile che ci voglia ancora qualche settimana prima di avere delle risposte valide. Per poi, in caso, fare riferimento al proprio comune di residenza per essere informati delle modalità per poter riscuotere il nuovo bonus spesa. La speranza è che possa contribuire a dare un po’ di respiro a tutte quelle famiglie italiane che faticano ad arrivare alla fine del mese.