Dall’ananas che fa dimagrire al limone che purifica: le bufale più grosse sull’alimentazione

In un epoca dove l’informazione è sempre troppa, oltre alle grandi verità diventano virali anche le grandi menzogne. Ecco le bufale passate alla storia in termini di dieta

Se da un lato internet ci ha concesso di diventare sempre più veloci ed efficienti nel produrre e nel ricevere notizie, dall’altro lato questo potente mezzo è indiscretamente a disposizione di tutti, anche di chi non ha precisamente buone intenzioni e divulga fesserie e notizie infondate. A partire dai titoli che annunciano la morte di un personaggio famoso, il quale invece sta benissimo e smentisce in prima persona quanto sta girando online, le fake news sono all’ordine del giorno. Oggi vi vogliamo parlare delle più grosse bufale in termini di alimentazione: non cascateci più, sono fesserie.

Tutte le bufale sull'alimentazione
Tutte le bufale sull’alimentazione: eccole una dopo l’altra (grantennistoscana.it)

Non è difficile, oggi come oggi, divulgare una notizia falsa. Per produrla è sufficiente un dispositivo tecnologico, basta uno smartphone e una connessione internet: dal momento in cui è online, può potenzialmente raggiungere tutto il mondo. In un’epoca come questa, dove l’estetica e la magrezza sono per molte persone il pilastro che sostiene ogni decisione, le bufale sull’alimentazione trovano terreno fertile e, in men che non si dica, si diffondono al punto tale da essere credute vere. Ecco le più famose.

Acqua e limone al mattino: non purifica un bel niente

Partiamo con una delle azioni che migliaia se non milioni di persone compiono ogni mattina, appena si alzano dal letto: bere un bicchiere di acqua e limone. Questa abitudine negli ultimi anni ha letteralmente spopolato poiché raccontata come efficace per la perdita di peso e depurativa per l’organismo.

Acqua e limone al mattino: la bufala
Bere acqua e limone depura l’organismo: la bufala (grantennistoscana.it)

Di fatto, bere acqua e limone al mattino è utile solo per il fatto che dopo tutta la nottata è molto probabile che il corpo sia disidratato. Aggiungere qualche goccia di limone può rendere l’acqua più appetibile, nonché apporta qualche grammo di vitamina C. In realtà, però, i benefici finiscono qua e questa bevanda non è di certo la panacea di tutti i mali, anzi. Per chi soffre di gastrite o di reflusso gastrico, infatti, sarebbe meglio evitare il succo di limone a stomaco vuoto, poiché potrebbe creare fastidi.

Mangiare senza glutine è più salutare

Il glutine è un complesso alimentare costituito principalmente da proteine che si trova soprattutto nel pane, nella pasta e in tutti i prodotti di questa grande famiglia come grissini, creckers e così via. Secondo il Congresso Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo, ben 6 milioni di italiani nel 2018 avevano autonomamente deciso di eliminare il glutine dalla propria dieta senza alcuna motivazione medica (celiachia o simili). Il motivo è da ricercare nella bufala che per anni l’ha descritto come dannoso, tossico e grasso: in realtà, chi non ha problematiche relative al suo metabolismo o altre situazioni indicate dal medico non deve escluderlo dalla dieta.

L’ananas brucia i grassi

Rimaniamo sempre nel tema dei grassi e della perdita del peso, una delle colonne portanti della nostra società, da alcuni descritta come grassofobica. Sebbene questa sembri una definizione esagerata, basta notare quante sono le bufale in merito per tastare con mano l’ansia di questa società in merito all’accumulo di peso. Una di queste è legata all’ananas, per anni e da molti descritto come brucia grassi grazie all’azione della bromelina.

Ananas brucia grassi: la bufala del secolo
L’ananas brucia i grassi grazie alla bromelina: altra fake news (grantennistoscana.it)

Secondo questa fake news, la bromelina contenuta nell’ananas favorisce la digestione delle proteine e, di conseguenza, aumenta il metabolismo dei grassi. Questa è però una notizia falsa: per quanto l’ananas sia importante in una dieta varia poiché, come tutta la frutta, ricco di acqua e di sostanze nutritive, non è di certo miracoloso.

Lo zucchero integrale è da preferire a quello bianco

Se fate mente locale, al bar le bustine di zucchero grezzo o di canna sono quelle più richieste e sono quelle che si esauriscono prima. Questo è dovuto da una parte a una piccola percentuale che lo preferisce a livello di gusto e, dall’altro, a un’enorme quantità di persone che lo ritiene più sano di quello bianco. In realtà, la differenza a livello di calorie è minima e non ha alcun senso diventare matti per escluderlo dalla dieta.

Il latte scremato ha meno calcio di quello intero

Bufala ancora estremamente diffusa, quella sul latte scremato è difficile da scardinare. Moltissime persone scelgono deliberatamente di eliminare il latte intero dalla propria dieta a favore di quello scremato poiché contiene meno grassi e perché è più digeribile ma, dall’altro lato, si sentono continuamente dire che contiene anche meno calcio. In realtà, questo minerale è contenuto da entrambe le tipologie di latte nelle medesime quantità: non c’è rischio di esserne carenti.

I carboidrati di sera fanno ingrassare

Quante volte, gustandoci un piatto di pasta o di riso a cena, ci siamo sentiti dire che in questo modo saremmo ingrassati? Sono molte le persone ancora convinte del fatto che consumare cibi che contengono molti carboidrati a cena favorisca l’aumento di peso. In realtà, però, non è così: si ingrassa solo ed esclusivamente se le calorie che vengono ingerite sono più di quelle che vengono consumate, qualsiasi siano gli alimenti introdotti.

I carboidrati fanno ingrassare: fake news
I carboidrati a cena sono da evitare: un’altra bufala (grantennistoscana.it)

Secondo alcuni studi, consumare carboidrati a cena dà un maggiore senso di sazietà e favorisce addirittura la perdita di peso. La sera è infatti il momento in cui ci si rilassa e, se non ci si sazia adeguatamente, si rischia di finire sul divano a consumare schifezze e merendine. Allo stesso modo, è diffusa anche la convinzione che i prodotti integrali non facciano ingrassare. In realtà, questi sarebbero da preferire poiché contengono una maggiore quantità di fibre, ma questo non ne annulla le calorie: il discorso sul peso rimane sempre lo stesso.

La verdura surgelata è piena di conservanti

Se si vuole perdere peso, la prima cosa da fare è rivolgersi a un esperto della nutrizione, il quale probabilmente suggerirà di aumentare le quantità di verdure consumate quotidianamente. Queste, infatti, favoriscono il senso di pienezza e apportano poche calorie, favorendo quindi la perdita del peso in eccesso.

Molte persone, però, credono che consumare quelle surgelate sia assolutamente da evitare, poiché a loro dire sono prodotti ricchi di conservanti e poveri di nutrienti. In realtà, questi alimenti sono dei validi alleati di una sana alimentazione poiché consentono di avere sempre della verdura pronta in freezer da consumare al bisogno e mantengono perfettamente intatte tutte le proprietà della verdura fresca.

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