Una storia molto difficile e che è andata avanti davvero per molto tempo, questa vicenda ha fatto molto discutere ma stavolta è finita.
Una brutta o meglio bruttissima storia, una vicenda durata anni e che ha fatto molto discutere a livello di cronaca nazionale. L’uomo, il famoso scrittore, è tornato a parlarne e stavolta è davvero finita, le sue parole fanno chiarezza e spiegano tutto ciò che è accaduto fino alla fine. Una vicenda per certi versi surreale.
Parliamo ovviamente della storia e di tutto ciò che è accaduto al noto scrittore di origini campane Roberto Saviano, molto conosciuto per i suoi libri, talvolta diventati cult in serie tv, in tutto il panorama mondiale. Negli anni Saviano ha combattuto grandi battaglie, spesso contro enti piuttosto conosciuti e difficili da controbattere e questo ovviamente gli ha condizionato tutta la sua vita.
D’altronde sono ormai anni che il noto scrittore – che spesso sentiamo mediante i social network o interviste – è sotto scorta ed ha vissuto negli anni tante minacce. Uno dei casi più eclatanti avvenne nel lontano 2008 ed ora, quasi a distanza di 20 anni, finalmente l’uomo ha potuto mettere fine a questa situazione, la sentenza ha avuto fine. Ma andiamo a vedere cosa era successo.
Dramma per Roberto Saviano, le parole lasciano l’amaro in bocca
Una lunga attesa ma finalmente il noto scrittore ha potuto commentare la sentenza della Corte d’Appello di Roma che ha confermato le condanne per le minacce durante il Processo Spartacus a Napoli. In quell’occasione alcuni boss dei Casalesi minacciarono apertamente e pubblicamente l’uomo e da quel momento è iniziato l’incubo di Saviano, costantemente sotto scorta e controllato 24 ore su 24.
L’uomo ha commentato la sentenza dopo aver abbracciato i legali ed ha chiarito: “Mi hanno rubato la vita” ed è poi esploso in lacrime, quasi commosso per l’accaduto. La sentenza ha confermato le accuse con un anno e sei mesi al Boss del clan dei casalesi Francesco Bidognetti e un anno e due mesi all’avvocato Michele Santonastaso. Una vicenda pesante e difficile da digerire ma – anche nonostante un lungo stop – l’uomo ha finalmente visto terminare il suo incubo.
Talvolta la legge ci mette tempo per concludere tutto ma questa storia è sicuramente indimenticata e l’uomo è apparso abbastanza segnato da tutta questa vicenda.
