Torna l’inverno: temporali e crollo delle temperature
Come anticipato in chiusura del primo paragrafo, dopo l’anteprima dell’estate, è in arrivo un drastico cambio di scenario. Negli ultimi giorni l’Europa sta sperimentando notevoli anomalie termiche positive a causa di una fiammata africana. A circa 1500 metri di altitudine, si prevedono temperature superiori alla media stagionale di 8-10°C. Questo si traduce in picchi di caldo che superano i 25-27°C in Paesi come Francia, Germania, Svizzera, Austria e in Italia dove è come essere in piena estate.
Tuttavia, il bel tempo ha le ore contate: l’anticiclone africano già da oggi inizia a perdere il suo dominio, incalzato da correnti d’aria molto fresche in arrivo dal Nord Europa. Di conseguenza, a partire da domani correnti fredde e instabili in discesa dalle latitudini più settentrionali faranno il loro ingresso nel continente portando in dote un brusco calo delle temperature, con anomalie negative di circa 10°C, sempre a 1500 metri d’altitudine, nel Regno Unito, nella Francia settentrionale, nei Paesi Bassi, in Germania, in Polonia e nella Penisola scandinava.

Ragion per cui si passerà a un clima tipicamente invernale, con un calo delle temperature di 20°C in meno di 24 ore. Non solo. Il repentino cambio di massa d’aria molto probabilmente favorirà la formazione di forti temporali, accompagnati da grandine, su mezza Europa e nel nostro Paese in quanto il calore accumulato nei giorni precedenti fornirà da innesco per lo sviluppo di fenomeni meteorologici estremi. Addirittura la neve potrebbe fare la sua comparsa fino a quote di pianura tra l’Estonia e la Russia occidentale. Insomma, un meteo impazzito, con il passaggio da un estremo all’altro in un battito di ciglia, con cui dovremo sempre più familiarizzare.