La palla o pallina, uno strumento indispensabile per molti sport. Conoscerne le caratteristiche può essere essenziale anche per affrontare al meglio le dinamiche del gioco
Alzi la mano chi, guardando una partita di calcio, tennis, basket o rubgy, non si è mai chiesto quali fossero le caratteristiche principali dello strumento indispensabile che rende possibile il gioco e l’esistenza stessa di questi sport ovvero la palla o pallina che dir si voglia.
Caratteristiche, forma e dimensioni differiscono ovviamente in base alla disciplina che si pratica oppure alle scelte del costruttore o del brand prescelto. Inevitabilmente, infatti, nel corso degli anni, i materiali si sono affinati sempre di più con l’obiettivo di mixare design, usabilità e performance.
Riguardo la conoscenza dello strumento prediletto del gioco e la sua adattabilità, può essere utile analizzare la differenza esistente tra le palline utilizzate in due sport tra loro simili ovvero il Tennis e il Padel, quest’ultimo in grande ascesa, anche in Italia, per numero di praticanti sia a livello amatoriale che agonistico.
Sport tra loro simili ma profondamente diversi per l’intensità e le dinamiche di campo, Tennis e Padel condividono le medesime attrezzature e strumenti di gioco. Se la differenza tra le racchette è lampante per forme e dimensioni, quella delle palline va analizzata più a fondo.
L’unica caratteristica che le accomuna è il colore giallo, sempre predominante, tonalità quest’ultima che ha sostituito il bianco, in auge nel tennis ai primordi dell’era Open negli anni ’70-80. Il resto è differente.
Innanzitutto palline di Tennis e Padel differiscono leggermente nelle dimensioni e nel peso. Quella da Tennis ha un diametro inferiore di 6.35 cm e superiore di 6.67, un valore il primo identico a quella da padel che è invece più ampia nel diametro superiore (6.77). Leggera predominanza nel peso per la pallina da padel con 59.5 grammi, uno in più di quella utilizzata nel tennis.
Le differenze sostanziali tra palline da Padel e Tennis riflettono anche nella loro superficie con la prima più morbida e meno porosa e dunque più suscettibili di deformazioni durante il gioco, quest’ultime comunque possibili anche nel Tennis come conferma il cambio di palle che avviene ogni sette game.
A causa delle dimensioni e del peso maggiori, inevitabilmente, le palline da tennis avranno una velocità e un rimbalzo più elevati rispetto a quelle del padel, i cui giocatori risultano favoriti rispetto ai “colleghi” tennisti per la possibilità di controllare meglio precisione e potenza dei colpi, sulle quali influisce, inevitabilmente, anche la superficie su cui si gioca.
In definitiva, dunque, le differenze tra palline di tennis e padel sono minime per forma, dimensioni e peso ma tali da influire nelle dinamiche di gioco e nelle capacità di adattamento di chi lo pratica.
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