L’ultimo annuncio è una vera e propria mazzata per Jannik Sinner: il numero 1 al mondo non potrà farlo, grande delusione tra i fan.
I tifosi di Jannik Sinner hanno già fatto partire il conto alla rovescia. Lo scorso 13 aprile il campionissimo italiano è tornato ad allenarsi in strutture federali. La data che però i ‘Carota boys’ hanno cerchiato di rosso è un’altra, ovvero quella del 4 maggio, quando Sinner potrà finalmente tornare in campo dopo la squalifica di tre mesi inflitta in seguito al patteggiamento con la WADA per il caso Clostebol.

Tra poco più di due settimane il 23enne di San Candido scriverà quindi la parola fine a una vicenda che lo tormenta dallo scorso anno. Sinner sarà in campo agli Internazionali d’Italia, che si terranno come sempre al Foro Italico di Roma. Facile immaginare l’affetto che travolgerà Jannik per questo suo rientro: una spinta in più per riprendere subito confidenza con i tornei.
Tuttavia, anche se sarà sicuramente a Roma da numero 1 al mondo, Sinner potrebbe inizialmente accusare i tre mesi di stop. Più di qualcuno, infatti, ritiene che Jannik non sarà nella forma ottimale, pertanto è lecito non aspettarsi che il tennista italiano possa competere subito per la vittoria.
‘Non può farlo’: Sinner fuori dai giochi, fan distrutti
Un pensiero espresso anche da Filippo Volandri, ex tennista e attuale capitano della Nazionale italiana maschile di Coppa Davis. Volandri si è detto convinto che il lavoro svolto in queste settimane da Sinner e il suo staff sia incentrato più sull’arrivare nelle migliori condizioni possibili al Roland Garros.

Vagnozzi, coach di Jannik, ha detto a Volandri che Sinner è molto motivato e mentalmente sereno. Tuttavia il capitano azzurro ricorda che il numero 1 del ranking ATP non gioca da tre mesi e per un atleta “l’adrenalina della competizione è insostituibile“. Ecco perché è difficile pensare che Sinner conquisti subito vittorie in serie: “Non sarebbe umano“, ha aggiunto Volandri.
Dagli Internazionali d’Italia in poi l’obiettivo di Jannik e del suo staff è quello di giocare più partite possibili per avvicinarsi alla forma ideale in vista degli Open di Francia. E non è tutto: per Volandri, infatti, l’allenamento svolto in questa pausa può dare effetti benefici anche nei prossimi anni. “Questa assenza forzata dai campi – ha detto il CT azzurro – gli ha sicuramente permesso di immagazzinare il carburante necessario per essere al top della condizione fisica per le prossime due o tre stagioni“.