Il campione altoatesino, prossimo al rientro in campo, deve guardarsi dal ritorno dei rivali: i due giocatori hanno ripreso a vincere
L’ora delle polemiche, delle illazioni, delle critiche di parte e delle controdenunce sull’innocenza del giocatore, sta per finire: manca sempre meno ormai al ritorno in campo di Jannik Sinner, il numero uno del mondo fermo da quasi tre mesi per effetto della squalifica inflitta dalla WADA e ‘accettata’ dal giocatore come patteggiamento, per evitare possibili sentenze più pesanti da parte del TAS di Losanna.

Un primo passo verso il ritorno alla cosiddetta normalità è stato fatto già lo scorso 13 aprile, quando è scaduta la limitazione sugli allenamenti in strutture pubbliche e/o con giocatori affiliati a qualsivoglia federazione. La prossima tappa, quella finale, è la fine del periodo di stop concordato dall’Agenzia Mondiale Antidoping col tennista.
Il prossimo 5 maggio Jannik potrebbe già giocare una partita ufficiale del circuito ATP: evento che sarà giocoforza rimandato di due giorni, quando scatteranno ufficialmente i mai tanto attesi Internazionali d’Italia del Foro Italico.
Intanto i più diretti inseguitori del nativo di San Candido nel ranking mondiale, liberatisi del peso di dover quasi ‘obbligatoriamente’ vincere tutte le partite di tutti i tornei per tenere viva la speranza (possibile aritmeticamente fino a qualche giorno fa) di scalzare l’azzurro dal trono mondiale, stanno piano piano tornando in forma. In grande forma, se parliamo del principale rivale di Sinner per lo scettro di miglior tennista del circuito.
Alcaraz e Zverev fanno sul serio: arrivano punti ‘freschi’
Già trionfatore nel torneo di Monte Carlo dopo la vincente finale disputata contro Lorenzo Musetti, Carlos Alcaraz sembra aver cambiato marcia. L’autorità con la quale il giovane spagnolo sta marciando dritto verso la vittoria nell’ATP 500 di Barcellona non può che preoccupare Jannik che in ogni caso, a prescindere dal periodo di riposo di cui ha goduto, deve ancora testare sul campo la sua reale competitività. Soprattutto in relazione al fatto che ora in calendario ci siano solo tornei sulla terra battuta, non certo la superficie più congeniale alle caratteristiche dell’azzurro.

Nel frattempo anche Zverev, una volta persa la seconda piazza in classifica a favore proprio, sta ritrovando lo smalto dei giorni migliori. Pur soffrendo soprattutto nel match contro Tallon Griekspoor nel torneo di casa a Monaco di Baviera, il tedesco ha fatto il suo dovere, conquistandosi l’accesso alla finale.
Insomma, Sinner troverà degli avversari più agguerriti che mai, e galvanizzati dall’aver conquistato comunque dei punti ATP alla fine dei due tornei paralleli di questa settimana, nel prestigioso appuntamento con il ‘rosso’ della Capitale.