Rosa Chemical, gli insulti a Marco Mengoni: poi chiede scusa a tutti

Rosa Chemical chiede scusa dopo gli insulti a Marco Mengoni: ecco cos’è successo nel dettaglio e cosa ha detto il cantante.

Da quando Rosa Chemical ha partecipato al Festival di Sanremo con il suo brano ‘Made in Italy’, arrivato ottavo nella classifica finale, si è parlato tantissimo di lui e della sua musica sempre molto ‘provocatoria’, o anche ‘urban’, come lui stesso l’ha definita. Insomma, parliamo di un artista sicuramente originale, che anche sul palco dell’Ariston ha dato prova del suo estro, sia per la canzone che ha portato, sia per l’ormai famosa simulazione erotica e il successivo bacio con Fedez durante una delle sue performance.

Rosa chemical scuse a Mengoni
Rosa Chemical e gli insulti a Mengoni: arrivano le scuse (Grantennis Toscana) Fonte: Ansa

Quello che però è venuto fuori dopo il Festival, grazie alle varie interviste che Rosa Chemical ha rilasciato in tv e in radio, è un retroscena che riguarda Marco Mengoni, trionfatore indiscusso a Sanremo. In uno dei suoi brani, precisamente Polka 2, il cantante ha detto parole non molto carine nei confronti del collega, ma ora ha deciso di scusarsi con lui, spiegano anche il motivo delle offese e di questa sua scelta di fare un passo indietro. Siete curiosi di sapere cos’è successo nel dettaglio?

Rosa Chemical chiede scusa a Marco Mengoni dopo averlo offeso nel suo brano: ecco cos’è successo

Rosa Chemical ha citato Marco Mengoni nel testo di un suo brano del 2021, Polka 2. La canzone è molto provocatoria e a tratti ‘spinta’, nel senso che parla di erotismo in maniera esplicita, oltre che di musica, e contiene un passaggio che riguarda Mengoni: “Fan**lo Marco Mengoni (fu*k)”, recita il testo. Non c’è molto da spiegare, perché si tratta di parole molto chiare, ma ora Rosa Chemical ha deciso di scusarsi pubblicamente con il collega. Lo ha fatto più volte, l’ultima durante un’intervista a Radio Deejay, nel programma ‘Say Waaad?’.

Rosa Chemical Mengoni insulti
Rosa Chemical chiede scusa a Marco Mengoni per gli insulti nella sua canzone (Grantennis Toscana) Fonte: Instagram @radiodeejay

Chemical ha spiegato di aver usato Marco Mengoni in quel caso come capro espiatorio riferendosi a un genere che a lui non piaceva: “Non lo conoscevo e non lo conosco personalmente”, ha detto, “Ho preso lui per riferirmi a un genere musicale che non mi piace, che mi sa un po’ di ‘plastica’”, ha poi spiegato, aggiungendo di essersi invece ricreduto ascoltando la musica di Mengoni: “Da poco è uscito un disco molto bello, anche con una canzone con Madame che mi è piaciuta molto, così gli ho chiesto scusa. Lo faccio anche adesso: scusa Marco, non volevo. Anzi, in quel momento volevo, è musica ‘urban’, fa parte del gioco. Come fa parte del gioco anche ricredersi”, ha concluso poi l’artista.

 

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Le sue parole sono state ancora una volta molto chiare e dirette, senza peli sulla lingua. Chissà se Mengoni risponderà alle sue scuse o lascerà passare il tutto come ha fatto quando ha ascoltato la canzone in cui veniva insultato. Non ci resta che attendere nuovi eventuali sviluppi della vicenda.

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