Sei certo che la calcolatrice sullo smartphone non sia un’App spia? Come capire se te l’hanno installata per controllarti

Le app spia vengono installate sugli smartphone facilmente e hanno le sembianze di sistemi innocui come la calcolatrice, in questo modo nessuno si rende conto di essere sorvegliato.

Questo tipo di applicazione è illegale, nessuno può controllare o tracciare un’altra persona. Tuttavia ne esistono centinaia di tipi differenti, anche molto avanzati e vengono continuamente utilizzati per spiare posizione, conversazioni, cronologia.

Attraverso le app spia è possibile avere una copia esatta del telefono su un altro dispositivo, quindi tutto ciò che fate viene mostrato in diretta e registrato per un’altra persona che vi sta spiando. Il problema maggiore è proprio nel fatto che difficilmente ci si rende conto di averle sul telefono.

App spia: come trovarla sul cellulare

Una delle app spia più diffuse appare come una normale calcolatrice, in questo modo nessuno farà caso alla sua presenza sul telefono. Se avete il sospetto che qualcuno vi controlli o comunque volete dare un’occhiata alla vostra sicurezza personale, c’è un modo per non sbagliare e conoscere se vi stanno spiando.

Il sistema più facile per identificare un’app anomala sul telefono è andare a controllate in Impostazioni e quindi Applicazioni. A questo punto scorretele piano piano tutte e notate se ci sono duplicati oppure app che non avete installato voi, magari anche con nomi banali. Se ci sono due calcolatrici, una di queste sarà sicuramente un’app spia.

Un’altra opzione per scovare un intruso sul telefono è valutare i livelli di batteria. Sia per Android che per iOS potete valutare cosa consuma la batteria e avere un dettaglio corposo di tutti i movimenti fatti con il telefono. In questo modo potrete essere informati nel dettaglio di quanto consuma ogni app, ogni social e ogni prodotto installato.

Le applicazioni come la calcolatrice che sono quindi molto semplici consumano tra lo 0 e l’1%, se trovate un consumo anomalo tipo del 40 o 50% c’è qualcosa che non va. Solo app che stanno passando i dati consumano così tanto. Quindi analizzate nel dettaglio tutti i consumi e vedete se c’è qualcosa che ha un picco così elevato.

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Il problema delle app spia è che guardandole e aprendole normalmente funzionano e sono tradizionali. Se aprite quella che funge da calcolatrice si aprirà effettivamente la calcolatrice e potrete anche usarla. Solo inserendo un codice segreto ci sarà accesso all’app spia. Quindi è molto difficile risalire in questo modo alla presenza di un prodotto del genere sul telefono. L’unico modo per farlo è utilizzare i due trucchi elencati, non falliscono mai e identificano subito il problema.