Arriva un annuncio clamoroso nel mondo del tennis, scoppia la polemica: cosa sta succedendo tra Sinner e Nadal
A pochi giorni dal rientro in campo, Jannik Sinner si ritrova coinvolto nuovamente, suo malgrado, in una polemica che nulla ha a che vedere con le sue imprese sportive. Nonostante abbia ormai quasi scontato del tutto la pena di tre mesi che ha dovuto accettare tramite il chiacchierato patteggiamento, c’è chi ha ancora qualcosa da dire sul caso Clostebol che lo ha visto protagonista. In particolare, a parlare stavolta è stato Rafa Nadal, lasciatosi andare a un annuncio che ha sconvolto molti appassionati.

Re della terra rossa, ma anche del fair play, nel corso della sua lunga e straordinaria carriera Nadal non è mai stato protagonista di grandi polemiche. Qualche volta ha espresso il suo pensiero senza troppi giri di parole, ma ha spesso evitato di finire invischiato in beghe mediatiche che potessero in qualche modo danneggiare la sua carriera e la sua reputazione.
Ora che il suo ruolo nel mondo del tennis è però diverso da quello del passato, lo spagnolo sente di poter parlare più apertamente di ciò che accade nello sport che lo ha reso una leggenda. Anche per questo motivo, ha voluto in queste ore prendere posizione platealmente sul caso Sinner, lasciandosi andare a un annuncio che ha lasciato a bocca aperta molti dei detrattori del campione azzurro, in particolare quelli convinti della sua assoluta colpevolezza.
Nadal parla di Sinner: l’annuncio del fuoriclasse spagnolo mette fine alle polemiche
A fornire a Nadal l’occasione per tornare su un argomento che, evidentemente, ha già fatto chiacchierare più del dovuto gli appassionati di tennis, è stata un’intervista rilasciata in questi giorni dallo stesso campione spagnolo al Telegraph.
Chiamato a fornire un suo giudizio e una sua lettura su quanto accaduto a Sinner, il 22 volte campione Slam è stato piuttosto lapidario nel suo commento. Non però come i detrattori del numero uno al mondo si sarebbero aspettati.

Per Nadal, infatti, Sinner è completamente innocente, come d’altronde stabilito da una precedente sentenza: “Credo in Jannik, sono convinto che non abbia mai avuto intenzione di imbrogliare. È una persona dotata di un’ottima morale“.
Una presa di posizione netta ed evidente, che comunque non porta Nadal ad attaccare la sentenza e la squalifica: “Non voglio dire che sia stato sbagliato, ci sono dei protocolli che dobbiamo seguire e che, eventualmente, dobbiamo cambiare“. Tutto ciò però non implica automaticamente che Sinner abbia avuto qualche colpa in questa vicenda.