Ad ormai meno di tre settimane dal rientro nel circuito ATP, il numero uno del mondo incassa un’altra frecciata: parole choc
Ci siamo. Jannik Sinner ha superato il primo step della squalifica inflitta dalla WADA – ed oggetto di un patteggiamento avvenuto tra le parti coinvolte -, quello che aveva comportato l’impossibilità di allenarsi in strutture pubbliche e/o con tennisti, o ex tali, appartenenti a qualsivoglia federazione.

Già visto riprendere la racchetta non necessariamente chiuso in campi privati lontano da occhi indiscreti, il leader del ranking mondiale sta attualmente testando il suo stato di forma con l’amico-rivale Jack Draper, il numero 6 del mondo che recentemente ha trionfato nel prestigioso Masters 1000 di Indian Wells.
Teatro di una sessione di allenamento che ha giustamente incuriosito la stampa è stato il Tennis Club Beaulieu, in Costa Azzurra, dove l’altoatesino sta provando il suo adattamento alla terra battuta, superficie non tra le sue preferite, in vista del rientro in campo che avverrà esattamente in concomitanza con gli Internazionali d’Italia, a partire dal 7 maggio prossimo.
Letteralmente perseguitato da Nick Kyrgios, difeso invece a spada tratta da Sascha Zverev e dalla pletora di addetti ai lavori legati al tennis italiano (da Adriano Panatta a Paolo Bertolucci passando per il presidente della FITP Angelo Binaghi), il leader del ranking mondiale negli ultimi giorni ha subìto l’opinione ‘non allineata’ di Federica Pellegrini, la superstar dello sport italiano che ha storto la bocca rispetto al trattamento di favore che, a suo dire, avrebbe ricevuto il tennista nel caso Clostebol.
Serena Williams, dalle lodi alla sottile ironia: parole choc
Presente, giusto un anno fa, in quel di Miami, dove il fuoriclasse della Val Pusteria vinse il torneo, Serena Williams si era resa protagonista di lodi sperticate nei confronti di colui che, di lì a poco, sarebbe poi salito sul trono della classifica mondiale.

“Quanto avrei voluto avere il tuo diritto”, disse un’emozionata Serena a Jannik subito dopo la premiazione in campo all’Hard Rock Stadium. 13 mesi dopo, intervistata a proposito della vicenda doping che ha coinvolto il due volte vincitore di Melbourne, la 23 volte campionessa Slam ha lanciato una frecciatina che già sta facendo discutere.
“Sinner ha una personalità fantastica. Amo questo ragazzo, amo questo gioco. È un grande per questo sport”, ha esordito l’americana, intervistata dal ‘The Time’. Poi però, ecco la sua opinione sulla conclusione del caso Clostebol:”Il tennis maschile ha bisogno di lui. Ma se l’avessi fatto io (quello per il quale Jannik è stato accusato, ndr) avrei avuto 20 anni. Siamo onesti. Mi avrebbero tolto i Grandi Slam. Ne avreste sentito parlare in un altro multiverso“, ha sentenziato con tagliente ironia Serena.