Stufa+a+pellet%2C+se+leggi+allarme+sonda+fumi+non+andare+nel+panico%3A+ecco+come+intervenire
grantennistoscanait
/articolo/stufa-a-pellet-se-leggi-allarme-sonda-fumi-non-andare-nel-panico-ecco-come-intervenire/39537/amp/
Curiosità

Stufa a pellet, se leggi allarme sonda fumi non andare nel panico: ecco come intervenire

Non tutti i guasti sono irreparabili o necessitano di un tecnico. Ecco come intervenire in autonomia sulla stufa quando c’è un problema con gli scarichi

Cominciano sulla penisola ad affacciarsi diffusamente le temperature basse, supportate dal maltempo, in un periodo – evidentemente – di sospensione dell’effetto inverso dato dal cambiamento climatico. Prima di prendere coscienza e sfidare gli stravolgimenti del termometro mettendo sul piatto un poco della propria salute, con raffreddori e febbre derivanti da sbalzi di temperatura, si può almeno apprezzare che le circostanze rendano quantomai legittimo il cambio di stagione.

Cosa fare quando si attiva l’allarme sonda fumi (grantennistoscana.it)

I condomini di alcune aree territoriali hanno inoltre già programmato l’accensione dei riscaldamenti, improrogabili nelle città quando si parla di caldaie centralizzate a metano; casomai tornino a macchia di leopardo giornate più miti, l’utente potrà agire, calorifero per calorifero, sulla manopola del termostato. Come è noto, anche l’iperriscaldamento di determinati ambienti (che siano appartamenti o centri commerciali) costituisce una questione non secondaria, non soltanto per la salute, quanto per i temi dell’ambiente e del consumo delle risorse.

Stufa a pellet, quali cause fanno scattare l’allarme sonda fumi

In un certo senso, tra l’attuale stagione autunnale e il prossimo inverno, si potranno osservare gli effetti del risparmio di gas scaturito dalla precedente tornata di consumi: proprio grazie al palesarsi di temperature sopra le medie stagionali, in piena crisi del gas, dallo scorso febbraio, sono stati risparmiati milioni di preziosi metricubi di gas assegnati al fabbisogno nazionale. I rincari delle bollette hanno acceso altresì la fantasia sulle alternative alle tradizionali forme di riscaldamento.

Quali sono le cause che fanno accendere la sonda dei fumi della stufa (grantennistoscana.it)

Grazie all’erogazione statale di bonus, taluni cittadini hanno puntato le spese sull’installazione di pannelli solari in terrazza o al balcone, allo scopo di generare watt per riscaldarsi con dispositivi elettrici, come le stufe elettriche, appunto; ma nel contesto, sono tornate in auge anche le stufe alimentate a legna e a pellet, grazie agli incentivi sui modelli ad alta efficienza.

Stufa a pellet, quando si può far da sé quando si attiva l’allarme sonda fumi

Chi è ricorso ad una stufa a pellet, come tradizionalmente può fare chi risiede in montagna o in altre aree particolarmente fredde, deve sapere che la qualità di questo materiale è importante per sfruttare al massimo un ottimale processo di combustione. Pertanto, esistono “classi energetiche” anche per lo stesso materiale da bruciare, e anche se le tariffe per il rifornimento sono salite nell’ultimo anno e mezzo, è bene non dotarsi di un pellet troppo economico e di dubbia provenienza.

Come comportarsi quando si accende la sonda fumi della stufa a pellet (grantennistoscana.it)

D’altronde, con una stufa, occorre affrontare problematiche come l’eccesso di fumo quando l’apparecchio sta per subire un guasto. I modelli di ultima generazione registrano tutte le anomalie grazie ad avanzati sistemi di autodiagnosi. Tra questi, c’è la sonda fumi, la quale, una volta segnalato il guasto con avvisi visivi e acustici, spegne precauzionalmente l’apparecchio. Quando si attiva l’allarme sonda fumi, generalmente appare sul display la scritta “hot fumi“.

Talvolta però potrebbe non funzionare correttamente la stessa sonda, e ciò può avvenire a fronte della necessità di manutenzione della stufa, dato che: il vetro potrebbe risultare sporco o annerito; il tubo di scarico ostruito; il mal posizionamento della sonda fumi. La pulizia ricorrente è un atto necessario per mantenere i condotti liberi (compresa la sonda); a meno che non si riscontrino danni o usura: sarà dunque indispensabile la sostituzione. Solo in quest’ultimo caso, sarà opportuno rivolgersi ad un tecnico; ma pulire bene e spesso i canali permette di non far salire la temperatura interna dell’apparecchio e di impedirne il blocco.

Roberto Alciati

Recent Posts

Juventus, nuovo terzino per Spalletti: l’assist da Molina

Saranno ore frenetiche per conoscere il futuro di Spalletti. Spunta la nuova mossa a sorpresa…

1 mese ago

Esonero a sorpresa e colpo di scena: Palladino torna a casa

Palladino può tornare in Serie A. Il tecnico ex Fiorentina e Monza, tra le altre,…

1 mese ago

Juventus, esonerato Tudor: il sostituto dalla Serie C

La Juventus è pronta a ripartire con un nuovo progetto tecnico. Tudor sarà esonerato subito:…

1 mese ago

Juve, bocciatura per Cambiaso: firma con un’altra big

Una nuova bocciatura in casa Juventus per Andrea Cambiaso. Una nuova occasione a gennaio per…

1 mese ago

Milan, primo innesto deciso per gennaio: affare low cost dall’Atletico

Il Milan può seriamente pescare in casa Atletico Madrid per un calciatore di cui ha…

1 mese ago

Inter, Acerbi non convince più: arriva il belga

Altra prestazione irriconoscibile da parte di Acerbi. L'Inter vuole subito correre ai ripari: ecco il…

1 mese ago