Un’assistente di volo ha svelato quelle che sono le abitudini più disgustose dei passeggeri: cose noi umani non vorremmo mai vedere.
Viaggiare in aereo sarà anche sicuro, ma è di certo decisamente stressante. A renderlo tale non è solo l’idea di trovarsi a migliaia di metri da terra con il rischio che un guasto possa mettere fine prematuramente alla nostra vita. Questo è un rischio che accettiamo in maniera implicita quando scegliamo di volare ed il timore viene mitigato dalle statistiche riguardanti gli incidenti aerei.
Ciò che rende poco piacevole il viaggio in aereo sono le lunghe code che bisogna fare ai controlli, unite alle a volte infinite attese al gate e sopra l’aereo, ed infine al tempo necessario per recuperare il bagaglio qualora lo abbiate messo in stiva. A questo aggiungete fasi stressanti del volo come decollo, atterraggio e turbolenze, ma anche la necessità di dover rimanere seduti per quasi tutta la tratta in posti spesso stretti e scomodi.
Hostess e Steward vivono queste sensazioni quotidianamente e più volte in una singola giornata, in più loro devono lavorare, dunque, sono costretti a controllare che tutto sia in ordine, a cercare di vendere prodotti che nessuno vuole e ad assecondare le richieste dei passeggeri. Molte volte si tratta di cose semplici, ma ci sono alcune occasioni in cui i passeggeri sanno essere fastidiosi, inopportuni e anche disgustosi.
Ex hostess svela alcune abitudini non proprio piacevoli dei passeggeri
Un quadro abbastanza chiaro della vita delle hostess lo ha fatto nel suo libro, l’ex assistente di volo Marika Mikusova. La ragazza – dalle chiari origini slave – ha svelato nella sua biografia di aver lavorato per cinque anni come hostess per una compagnia aerea di lusso. In teoria dunque si trattava di un ruolo privilegiato, poiché gli aerei sono migliori, più comodi e spaziosi, ma anche perché in teoria si dovrebbe avere a che fare con passeggeri più avvezzi ai voli e più educati.
Il luogo comune secondo cui chi ha maggiori disponibilità economiche dev’essere necessariamente più educato, però, è stato prontamente smentito dalla hostess. Questa ha spiegato che i passeggeri migliori sono i tedeschi, non solo perché sono perfettamente autonomi e seguono alla lettera le regole, ma anche perché evitano di disturbare gli assistenti di volo con le loro richieste.
Passando alle note dolenti, l’ex hostess ha raccontato alcune delle abitudini più fastidiose e disgustose dei passeggeri. Tra queste sono emersi due episodi eclatanti. Il primo riguarda un passeggero che ha voluto infrangere il divieto di fumo ed è andato in bagno per fumarsi una sigaretta. Ad un tratto il fumo ha cominciato ad uscire dal bagno e gli assistenti di volo, temendo che ci fosse un incendio, hanno cercato di sfondare la porta. Il passeggero, nel panico, ha gettato la sigaretta nel cestino della carta rischiando di creare un vero e proprio incendio sul volo.
L’altro episodio riguarda una giovane madre che viaggiava con il figlio neonato. La donna ha deciso di cambiare il pannolino del figlio senza lasciare il proprio posto, nauseando sia chi aveva accanto che gli assistenti di volo. Se già questo non fosse abbastanza, in seguito allo sbarco, proprio la Mikusova ha scoperto che la donna aveva lasciato il pannolino sporco sotto il proprio sedile.