Classifica in bilico per Jannik Sinner. Dopo Wimbledon, i punti da difendere sono tantissimi e la decisione appesa presa non lo agevola
E’ passata una settimana dal memorabile trionfo di Jannik Sinner a Wimbledon in finale con Alcaraz e ora è tempo di vacanza per il numero uno del mondo.
Evidentemente, Sinner vuole riposarsi al meglio e il più a lungo possibile. Nel pomeriggio di domenica 20 luglio è stato ufficializzato il suo forfait dal Masters di Toronto, al via in Canada dal 27/7. Una decisione davvero inaspettata che priva il torneo della sua prima testa di serie. A sostituire Sinner sarà Carlos Alcaraz che torna a disputare il Masters canadese dopo l’assenza dello scorso anno dovuta alla partecipazione al torneo olimpico di Parigi.
Il fuoriclasse azzurro ha dunque deciso di prolungare le vacanze. Come emerge dalle foto pubblicate dalla Gazzetta dello Sport, Sinner si trova in Sardegna nella zona di Porto Cervo, la stessa dove si era recato lo scorso anno in compagnia dell’allora fidanzata Anna Kalinskaja. La stessa fonte riporta che Jannik tornerà in settimana a Montecarlo per riprendere gli allenamenti in vista del ritorno in campo che avverrà, a questo punto, al Masters di Cincinnati al via dal 7 agosto.
Jannik Sinner, il numero uno è in bilico: attenzione ad Alcaraz
Il Masters di Toronto poteva essere un torneo propizio per Sinner anche per guadagnare punti e incrementare il suo bottino nel ranking ATP. Lo scorso anno, nel Masters canadese disputato a Montreal, l’azzurro si è fermato ai quarti di finale sconfitto da Rublev. Duecento erano i punti da difendere per Jannik e che ora gli saranno scalati in classifica con la discesa da 12.030 a 11.830.
Per Alcaraz, dunque, c’è subito un’occasione per accorciare le distanze. Lo spagnolo non ha nulla da difendere a Toronto in quanto, nel 2024, ha saltato la trasferta in Canada per la partecipazione al torneo olimpico di Parigi. Dovesse vincere a Toronto, Alcaraz si porterebbe a 9.600 punti dunque a -2230 dal rivale. Con i quarti o la semifinale al torneo canadese, lo spagnolo raggiungerebbe rispettivamente quota 9.000 e 9.250 punti mentre con gli ottavi 8.800.
Nell’estate americana, Sinner avrà due pesantissime cambiali di punti da onorare, quelle delle vittorie al Masters di Cincinnati e allo Us Open. In tutto 3.000 punti che pongono Alcaraz almeno nelle condizioni di avvicinarsi all’azzurro se non di superarlo addirittura in vetta a settembre. Lo spagnolo, di punti, ne deve confermare appena 60, una miseria. Nel 2024, infatti, Carlos è stato eliminato al terzo turno di Cincinnati da Monfils e al secondo turno dello Us Open da Van de Zandschulp. Per migliorare quanto fatto un anno fa non gli servirà certo un’impresa.
