Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i sintomi dell’aneurisma cerebrale non si manifestano solo al livello della testa.
Molto spesso, infatti, nelle ore e nei minuti immediatamente precedenti ad un aneurisma si possono avvertire sintomi che si tende spesso a sottovalutare ma che, se tenuti nella giusta considerazione, potrebbero fornire indizi utili sullo stato di salute di chi li manifesta.
Prima di parlare dei suoi sintomi definiamo cos’è l’aneurisma cerebrale: si tratta della dilatazione di un’arteria cerebrale a causa di un accumulo di sangue. In particolari condizioni, questo rigonfiamento, simile a una bolla, potrebbe rompersi. A seguito della rottura dell’aneurisma si sviluppa un’emorragia nello spazio tra il cervello e i suoi involucri che, in determinati casi, è in grado di procurare danni seri a carico del cervello o addirittura condurre alla morte del paziente.
I sintomi più conosciuti dell’aneurisma cerebrale, quindi più facilmente associabili ad esso, sono a carico dell’area della testa o riconducibili a un malfunzionamento del cervello:
Oltre a quelli appena elencati, un aneurisma cerebrale può indurre in altre parti del corpo sintomi di varia gravità. Riuscire a individuarli per tempo può far sì che al paziente sia prestato immediato soccorso, limitando i possibili danni a carico del suo cervello.
Tra i sintomi di un aneurisma cerebrale meno comuni ma comunque significativi bisogna segnalare:
Nausea, vomito e dolori diffusi non si manifestano mai prima, ma solitamente nel momento in cui l’aneurisma è ormai rotto e l’emorragia interna è ormai in atto.
Quando significa che, se questo tipo di malesseri si manifestano all’improvviso e tutti insieme, è assolutamente necessario trasportare il paziente al pronto soccorso più vicino. Lì i medici tenteranno di individuare e trattare tutti gli aneurismi presenti nel corpo, dal momento che spesso si formano più aneurismi contemporaneamente.
Tra le cause di aneurisma cerebrale c’è innanzitutto l’ereditarietà, che deriva quindi da una predisposizione genetica. Ogni individuo che ha avuto una storia familiare di parenti con aneurisma dovrebbe assolutamente informare il proprio medico curante: solo un monitoraggio costante della salute delle arterie può evitare la formazione e lo scoppio di aneurismi cerebrali.
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