Avere capelli fini e crespi può essere problematico per molte donne perché danno l’idea di non essere in ordine. Rimediare non è però così impossibile.
Ognuno di noi ha certamente capelli diversi da un altro, che possono rivelarsi difficili da gestire specialmente quando ci si trova a casa. Pensare di poter andare sempre dal parrucchiere, che può risolvere facilmente la situazione, non può però essere possibile, per problemi di tempo, oltre che per la spesa che questo comporta.
Il problema può essere maggiore per chi li ha fini e allo stesso tempo crespi, due caratteristiche che sembrano essere l’una l’opposta dell’altra, ma non così impossibili da ritrovare. Sentirsi sfiduciati quando non appaiono come vorremmo può essere quindi più che naturale.
Gestire capelli fini e crespi non è così impossibile
Il momento in cui si va dal parrucchiere non è adatto solo per avere colore, taglio e piega fatti come si deve, ma può essere utile anche per cercare di carpire eventuali “trucchi del mestiere”. In questa fase, infatti, si può provare a guardare come sia meglio agire per ottenere lo stesso effetto, anche se difficilmente si sarà bravi allo stesso modo.
Si può inoltre approfittarne per fare qualche domanda specifica su come tenere la spazzola e quali siano i prodotti più adatti da usare. I problemi maggiori possono averli soprattutto le donne che hanno capelli fini e crespi perché possono diventare più difficili da gestire soprattutto se non si ha grande manualità.
Questi hanno spesso un fusto ridotto, soprattutto se la chioma viene stressata ripetutamente dall’utilizzo di tintura (è bene scegliere prodotti di qualità) e piastra, indispensabile se li si vuole rende più domabili. Non si deve comunque pensare che tutto sia perduto, trovare una soluzione è possibile, a condizione di seguire qualche piccola accortezza ad hoc.
Ecco come rimediare
I “frizzy hair”, meglio conosciuti come capelli crespi, sono un problema diffuso, che rappresentano un cruccio per molte. Spesso si tratta di un problema dettato dalla natura stessa della chioma, ma a volte può peggiorare a causa dei prodotti utilizzati e dei danni provocati dall’inquinamento. Se a questo aggiungiamo una struttura fine la situazione non può che peggiorare, a meno che non si adotti un trattamento specifico.
Se le punte sono troppo secche, infatti, la caduta può diventare copiosa, cosa che non può che influire anche sull’umore.
L’effetto può comunque essere ridotto attraverso un taglio ad hoc, che può rendere minore l’effetto e rendere la capigliatura meno trasandata.
In genere non si dovrebbe mai andare oltre una lunghezza medio-corta, tipica del bob e del lob, ovvero quello che una volta veniva chiamato caschetto, che oggi risulta essere davvero di moda e che può arrivare a raggiungere le spalle se lo si desidera. Questo riduce il rischio che crescendo i capelli possano spezzarsi, oltre alla comparsa delle doppie punte, che sono certamente poco belle da vedere.
Fortunatamente sul mercato esistono anche shampoo e maschere specifiche, che aiutano quando ci si trova a casa. Non si dovrebbe inoltre dimenticare di applicare un termoprotettore dopo averli lavati, che protegge il fusto dagli effetti generati dal calore della piastra, oggetto per molti imprescindibile.
