È vitale pulire un componente dei condizionatori di casa, ma in molti non lo fanno quasi mai. Inizia subito se non vuoi avere problemi.
Siamo vicini alla stagione dei condizionatori, quei mesi caldi in cui è sempre più necessario trovare un pò di refrigerio in casa o in ufficio, per sfuggire alle temperature che ogni anno vanno sempre aumentando.
Siamo alla fine del mese di maggio e, diciamolo, un tempo così non ce lo saremmo mai aspettato. Parlare in questo momento di caldo torrido sembra quasi fuori posto, visto ciò che sta accadendo in Emilia Romagna a causa dell’alluvione che l’ha colpita.
Tempo “ballerino”, il condizionatore ci aiuta
Giorni difficilissimi per l’Italia, tutta stretta attorno agli abitanti delle zone colpite dall’alluvione che nessuno si sarebbe mai aspettato in pieno maggio.
Il mese di maggio è sempre stato il mese delle prime vere scampagnate, addirittura a volte dei primi bagni, insomma il mese delle classiche “belle giornate”. Purtroppo negli ultimi anni, le stagioni sembrano aver cambiato completamente le loro intenzioni. E questo, come sappiamo, per colpa dell’emergenza climatica nella quale siamo completamente immersi.
Se infatti prima eravamo abituati alla divisione dell’anno nelle classiche 4 stagioni (Primavera, Estate, Autunno, Inverno), adesso quest’ordine sembra completamente saltato. Si passa dal caldo al freddo – e viceversa – in modo troppo rapido, con sbalzi di temperature davvero difficili da sostenere. Non sono poche le persone che ammettono di tenere nel guardaroba dei vestiti a disposizione per ogni stagione, pronti all’uso.
In questo momento di grande cambiamento, con le temperature che ci mandano sulle montagne russe, avere un climatore in casa può essere di grande aiuto e soprattutto molto comodo. Ma facciamo attenzione a come lo usiamo, vediamo perché.
Condizionatore in casa, come usarlo correttamente
Quando parliamo di condizionatore, nella maggior parte dei casi pensiamo soprattutto al suo utilizzo in estate, e per moltissime famiglie resta questa abitudine. Ma chi ne possiede uno a pompa di calore, lo usa anche in inverno – magari al posto del riscaldamento autonomo per chi non ha quello centralizzato.
Come usare dunque il condizionatore? Farlo correttamente è fondamentale, sia per il giusto funzionamento che per la nostra salute. Ogni anno, soprattutto con l’arrivo dei primi caldi, sono sempre di più le persone che decidono di acquistare ed installare un condizionatore in casa. Ma dobbiamo assolutamente fare attenzione ad un particolare che bisogna sempre tenere a mente.
Pulizia del filtro del condizionatore, ogni quanto la fai?
L’elemento fondamentale da tenere sempre a mente, è la cura della pulizia dei filtri del nostro condizionatore. E’ necessario infatti effettuare la pulizia dei filtri costantemente, senza dimenticarsi di farla come purtroppo accade a moltissime persone.
La pulizia dei filtri è di vitale importanza per i nostri condizionatori, sia che si trovino in casa, in ufficio, o in qualunque altro luogo. Non dimentichiamo mai che il condizionatore funziona nei posti dove noi ci troviamo, e quindi deve assolutamente essere sicuro per la nostra salute.
Come detto, purtroppo sono molte le persone che si dimenticano di fare una corretta e periodica pulizia dei filtri dei condizionatori, ma questo è un grande sbaglio. Ma come capire quando è ora di procedere con la pulizia?
Alcuni modelli di condizionatori hanno una spia che indica quando è il momento di procedere, grazie ad un conto ad ore interno che stabilisce il punto di intervento. Se però non avete questa funzione, tenete a mente che almeno ogni cambio di stagione è necessario procedere con la pulizia.
Chiaramente durante la stagione, più teniamo sotto controllo la pulizia, e meglio sarà per tutti. Non dimentichiamo a questo proposito il fattore utilizzo, che avrà la sua incidenza sulle tempistiche.
Come pulire i filtri del condizionatore
La pulizia va chiaramente effettuata a condizionatore spento, i filtri si devono estrarre dal corpo macchina e poi si può procedere con la pulizia.
E’ fondamentale eliminare totalmente la polvere che nei mesi si è annidata nei filtri, ed è importante fare in modo che non ne resti praticamente traccia. I filtri si possono pulire in due modi. Se avete in casa un aspiratore, utilizzatelo come primo e fondamentale passo; in particolare è consigliato l’utilizzo del beccuccio per aspirapolvere, che riesce a passare in maniera più precisa su tutta la superficie.
Un secondo passaggio che in molti fanno, ma che non è obbligatorio fare, è quello del lavaggio dei filtri. E’ possibile infatti lavare i filtri sotto il getto dell’acqua, ma con una importantissima accortezza: mai usare l’acqua eccessivamente calda, perché potrebbe andare ad intaccare la plastica dei filtri e quindi rischiare di deformarli; meglio quindi lavarli con acqua fredda. Se volete usare anche del detersivo, i tecnici non lo vietano. Quello che bisogna assolutamente evitare è, in fase di asciugatura, l’utilizzo di phon o peggio ancora metterli sotto i raggi diretti del sole.
Che succede se non pulisco i filtri?
Non pulire il filtro del nostro condizionatore può portare non pochi problemi. Anzitutto può comportarne una diminuzione di resa, e questo avviene a causa appunto della formazione di polvere che impedisce all’aria di essere trattata adeguatamente. La diminuzione di resa significa minor forza, e quindi maggiore necessità di utilizzo; ciò si traduce in un aumento dell’utilizzo e quindi dei costi in bolletta.
Infine, e non ultimo per importanza, ci possono essere dei rischi per la nostra salute. Se i filtri sono sporchi, sarà maggiore la quantità di polvere che girerà nelle stanze in cui sono installati i condizionatori; ma non solo. L’eccessivo utilizzo del condizionatore va a viziare l’aria, secca le nostre mucose causando rinite, raffreddore, tosse, oltre a dolori cervicali e muscolari di diverso tipo.
Ricordate quindi che, a prescindere dalla fondamentale pulizia dei filtri, è importante utilizzare con accortezza i climatizzatori.
