Cosa succede se si viaggia in sei su un’auto e cosa prevede il Codice della Strada? Spesso si pensa che non vi siano conseguenze, ma si rischia grosso.
Troppe volte si tende a sottovalutare o non rispettare alcune delle regole previste dal Codice della Strada per distrazione, mancanza di conoscenza o superficialità alla guida. Ma si tratta di norme di comportamento ascrivibili a leggi che è obbligo applicare per la propria sicurezza ma anche per quella di chi viaggia con noi nonché per gli altri automobilisti.
Una di queste riguarda il limite massimo di persone, automobilista compreso, che un veicolo può trasportare. Sono in tanti a non saperlo, immaginando che vi sia una certa libertà in tal senso mentre altri, più consapevoli, si domandano cosa si rischi viaggiando in sei sul medesimo veicolo. Vediamo dunque cosa succede qualora si superi il limite massimo.
In sei su un’auto, cosa succede e quali sono le conseguenze? Cosa prevede il codice della strada
Oggi, rispetto a quanto accadeva in passato, la sicurezza stradale è uno degli elementi primari collegati agli spostamenti a bordo di auto, camion e motocicli e vi è maggiore consapevolezza del fatto che trasportare un carico superiore a quello per il quale un veicolo è stato progettato espone a rischi enormi. Vanno infatti a cambiare sia l’assetto che la tenuta di strada, il mezzo rischia di ‘sollevarsi‘ sulle ruote posteriori ed il controllo del mezzo risulta estremamente difficile, per di più se sta piovendo o nevicando.
Il rischio di provocare un grave incidente è concreto e questo può avvenire, dal momento che sempre che di peso oltre che di ingombro si tratta, anche andando ad eccedere sul numero di passeggeri trasportati. Inoltre nel caso in cui si venisse fermati da una pattuglia della polizia per un controllo, scatterebbero sanzioni molto pesanti mentre in caso di un sinistro stradale provocato per non aver rispettato una norma del Codice della Strada, si rischierebbero conseguenze anche dal punto di vista penale alle quale potrebbe sommarsi il ritiro della patente.
È bene dunque sapere che ogni automobile ha un numero massimo di persone che possono essere trasportate contemporaneamente e che tale numero è espressamente indicato nella carta di circolazione ed è specifico in base a marca, modello e tipologia di veicoli. In nessun caso vi è la possibilità di superare il numero indicato per non incorrere in multe di alto importo. Infatti chi trasporta più passeggeri di quanto indicato sulla carta di circolazione viene sanzionato con una multa e con la decurtazione di punti sulla patente ma, nel caso in cui si verificasse un sinistro, vi sarebbero conseguenze anche dal punto di vista assicurativo.
Omologazione auto, quante persone possono viaggiare contemporaneamente
Solitamente si tende a pensare che il numero massimo di posti sia pari a cinque per tutte le auto, ma questo non è del tutto vero in quanto esistono veicoli omologati solo per quattro posti ed altri che invece possono anche superare i sei.
L’omologazione è per legge obbligatoria prima che il mezzo venga messo in commercio e, ovviamente, in circolazione. Inoltre nel caso in cui un veicolo sia interessato da una serie di modifiche strutturali interne che vanno ad ‘intaccare’ l’assetto di guida e gli spazi (ovviamente il tutto a fronte di debito collaudo), andrebbe a variare anche il numero di passeggeri che il mezzo può trasportare.
Per trovare l’informazione relativa a questo numero occorre cercare il campo “S.1” nella carta di circolazione, accanto al quale troviamo il valore massimo che, attenzione, comprende anche il conducente e pertanto non deve essere riferito ai soli passeggeri. E comprende anche i bambini, neonati inclusi.
Un altro metodo pratico per accertarsi del numero di posti massimo è quello di contare le cinture di sicurezza presenti ed installate nel veicolo. Per legge infatti posto corrispondente ad un sedile deve essere dotato di cintura di sicurezza. Le eventuali esenzioni non riguardano infatti l’installazione della cintura quanto piuttosto l’utilizzo per particolari categorie di persone.
Il Codice della Strada
“Tutti i passeggeri dei veicoli a motore devono prendere posto in modo da non limitare la libertà di movimento del conducente e da non impedirgli la visibilità”, è scritto chiaramente nella norma del Codice della Strada, pertanto l’unica posizione consentita è quella sugli appositi sedili nell’abitacolo ed in nessun altra parte interna o esterna del mezzo (vietato sui finestrini e nel bagagliaio), consentendo al conducente di avere la massima libertà di movimento e di visibilità frontale ma anche laterale e retrostante.
Per tornare dunque alla domanda iniziale, qualora in un’auto omologata per cinque persone ne siano presenti sei a bordo, la sanzione andrà da un minimo di 42 ad un massimo di 173 euro. Entro cinque giorni dalla data del verbale sarà possibile pagarla in misura ridotta del 30%. A questa potrebbe essere aggiunta la contestazione relativa al mancato obbligo di indossare la cintura e quindi potrebbe essere comminata una seconda multa da 80 a 323 euro con recidiva. Commettere la medesima violazione per due volte in un biennio porterà alla sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
Le possibili sanzioni
Ancora, se si va a limitare movimenti o visibilità del conducente si può prevedere un’altra multa tra gli 87 e i 345 euro. Essere in sei su un’auto omologata per cinque porta anche alla decurtazione di due punti sulla patente che sale a cinque se viene contestata anche la violazione dell’obbligo di indossare le cinture. In caso di incidente, infine, l’assicurazione potrebbe non procedere con il risarcimento in quanto esistono specifiche clausole di ‘esclusione‘ da tale obbligo.
Si tratta però di una casistica da verificare di volta in volta e che dipende dal fatto che il conducente abbia o meno colpe del sinistro. Ad esempio nel caso in cui un’auto con a bordo sei persone venga colpita da un altro mezzo e quindi la colpa sia esclusiva dell’altro veicolo, la compagnia assicurativa potrebbe andare a risarcire gli infortunati. Questo perché l’incidente è indipendente dal numero di persone presenti nell’abitacolo e, pertanto, sarebbe avvenuto comunque.
