Il gelato può sostituire un pasto come tutti credono? La verità definitiva dei nutrizionisti

Non c’è niente di meglio di un gelato rinfrescante per combattere il caldo afoso di questi giorni. Ma può sostituire un pasto? Scopriamolo!

Sappiamo bene come in estate la voglia di mangiare si azzeri totalmente. Diventa, infatti, una vera fatica persino masticare e così dopo un po’ si desiste e si lascia la maggior parte del primo o del secondo nel piatto, con grande rammarico si intende. E per quanto squisito possa essere un piatto di pasta col pesto di limoni di Sorrento o ancora una fetta di pesce spada grigliata con un filo d’olio e qualche fogliolina di menta, il caldo alla fine avrà sempre la meglio sottraendoci anche tutte le energie necessarie per mangiare.

Il gelato può sostituire un pasto
Quando non si ha particolare fame, non c’è niente di meglio di un gelato rinfrescante, fino ad un certo punto – Grantennistoscana.it

E se in Sicilia si risolve con una granita rigenerante e ghiacciata a pranzo, accompagnata da una bella brioche, c’è chi invece opta per il gelato che a differenza della granita però è leggermente più pesante per la presenza del latte. Tuttavia proprio perché è fresco, il gelato lo si preferisce anche a una semplice insalata con tonno, rucola e pomodorini. In altre parole, il segreto è scegliere qualcosa di poco impegnativo e che faccia da contrasto alla calura perenne.

Ecco perché in estate sono sempre di più le persone che a pranzo scelgono di evitare piatti complicati a favore del gelato che nella sua essenzialità, nonché praticità, sembra essere la soluzione perfetta. Ma va bene usare il gelato come sostituto di un pasto oppure è solo una leggenda metropolitana? È arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza insieme!

Gelato a pranzo e a cena, si può? La parola agli esperti!

E allora, il gelato può sostituire un pasto completo a tutti gli effetti oppure sarebbe meglio evitare? Intervistata dal magazine ‘Diva & Donna‘, la biologa nutrizionista Emma Balsimelli ha fatto un po’ il punto della situazione chiarendo alcune criticità, nonché zone d’ombra, sull’effettivo valore nutrizionale del gelato.

Si può mangiare il gelato a pranzo o a cena
Sarebbe meglio evitare di sostituire un pasto col gelato – Grantennistoscana.it

Dobbiamo ricordarci sempre infatti come l’alimentazione sia anche una questione di nutrizione. In altre parole, dovremmo pensare anche a quali nutrienti assumere attraverso la dieta per il benessere del nostro organismo. Non tutti gli alimenti, insomma, sono in grado di fornirci il giusto apporto di energie, vitamine, fibre e sali minerali. Ma in tutto questo, quale valore assume il gelato?

Non quello che credono tutti in realtà. “Il gelato può essere inserito come merenda rinfrescante 3 volte la settimana“, ha spiegato la nutrizionista. “Da evitare invece come sostituto del pasto in quanto è composto principalmente da grassi e zuccheri”. E proprio perché grassi e zuccheri la fanno da padrona, non solo si rischia di non saziarsi a dovere – aspetto questo fondamentale per non sforare col proprio range calorico giornaliero – ma aumenta anche la sensazione di sete.

E se si consuma solo gelato a pranzo ogni giorno, c’è anche il rischio che salga il numero sulla bilancia, proprio perché si sta seguendo un regime alimentare per nulla equilibrato. Meglio quindi consumare il gelato solo a merenda, magari con una noce o tre mandorle per “limitare al massimo l’assimilazione degli zuccheri“, ha specificato la dottoressa Balsimelli.  Ma non finisce qui. Dopo aver finito il gelato, il segreto è bere, così da “ridurre il piccolo stato di disidratazione dovuto alla presenza degli zuccheri stessi“.

Altro che gelato, prova subito questa insalata anticaldo saporita, rinfrescante e colorata: non te ne pentirai!

Oltre all’assenza di appetito, un altro problema in estate riguarda la voglia pressoché inesistente di cucinare e mettersi ai fornelli. Ecco perché il gelato sembra la soluzione migliore, fino a che non provi questa incredibile insalata tutta a crudo e rinfrescante al punto giusto. Pronta in pochissimo tempo, il suo gusto ti travolgerà!

Ricetta insalata tonno e avocado
Prepariamo una buonissima insalata anticaldo! – Grantennistoscana.it

Ricetta per 2 persone

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: –

Tempo totale: 20 minuti

Ingredienti:

  • 2 scatolette di tonno al naturale
  • 1 avocado
  • 1 cetriolo
  • 2 peperoni
  • 4 pomodori o pomodorini q.b.
  • 1 cucchiaino d’olio e.v.o
  • Sale q.b.
  • 3/4 crostini o fette di pane

Preparazione

  1. Per prima cosa, per preparare la nostra insalata, prendi l’avocado e dividilo a metà così da togliere il nocciolo.
  2. Una volta tolto il nocciolo, sbuccia la polpa, riduci l’avocado a dadini e trasferiscilo subito in una ciotola spremendo qualche goccia di limone così da evitare che si annerisca.
  3. Adesso prendi il cetriolo e taglialo a rondelle, poi taglia i pomodori a piccoli spicchi e i infine occupati dei peperoni tagliandoli a listarelle. I peperoni puoi anche lasciarli crudi oppure se non ti fanno impazzire, puoi anche grigliarli prima. In caso, sostituisci i peperoni con le carote nelle stesse quantità.
  4. Ora non ti resta che assemblare l’insalata, prendi la ciotola dove hai messo l’avocado e aggiungi le verdure insieme al tonno. Amalgama per bene con l’aiuto di una forchetta, aggiungi un cucchiaino di olio, i crostini o le fette di pane e la tua insalata anticaldo è pronta!

Consiglio extra: se vuoi rendere la tua insalata ancora più saporita, puoi sostituire il sale con la salsa di soia oppure puoi condire il piatto con la salsa yogurt fresca e leggera!

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