Il mitico stadio del Real Madrid diventa il più tecnologico al mondo: di cosa è capace il Bernabeu

Tempo di novità per lo stadio del Real Madrid: il Santiago Bernabeu diventa il più tecnologico al mondo, ecco le sue caratteristiche.

Inaugurato nel ’47 quando ancora si chiamava Nuevo Estadio Chamartín, il Santiago Bernabeu (chiamato così nel ’55 in onore della storica leggenda dei Blancos) è la casa del Real Madrid, teatro di tantissimi successi ottenuti dalle Merengues nel corso della loro gloriosa storia.

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Il Santiago Bernabeu pronto a diventare il più tecnologico (foto: ANSA/EPA/Rodrigo Jimenez) – grantennistoscana.it

Sono veramente tantissimi i record detenuti da quello che, di fatto, è il club più vincente della storia del calcio:  solamente a livello internazionale, vanta nel palmarés 14 Coppe dei Campioni/Champions League, 2 Coppe UEFA, 5 Supercoppe UEFA, 3 Coppe Intercontinentali e 5 Coppe del mondo per club, oltre ad una Coppa Iberoamericana.

Dati i molti trionfi del Real Madrid, il suo stadio è già nella leggenda anche se, presto, il Santiago Bernabeu diventerà ancora più iconico: con questo nuovo restyling, iniziato nel 2019, è di fatto lo stadio più tecnologico al mondo. Ecco quali sono le sue caratteristiche e di cosa è capace, davvero incredibile.

Il restyling del Santiago Bernabeu è incredibile: ecco cosa può fare lo stadio supertecnologico del Real Madrid

Manca ormai pochissimo alla fine dei lavori al Santiago Bernabeu e, successivamente, lo stadio diventerà di fatto il più tecnologico al mondo. La grande inaugurazione è prevista per il prossimo 23 dicembre 2023, con la messa in scena di uno show davvero spettacolare da far invidia anche alla NFL: sarà questa la prima occasione in cui ammirare le nuove tecnologie del Bernabeu.

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Manca ormai pochissimo all’inaugurazione: tantissime le novità per lo stadio del Real Madrid – grantennistoscana.it

Grazie a questi nuovi lavori, come riporta focus.it, lo stadio sarà aperto sette giorni su sette e non solo al calcio: diverse le soluzioni trovate dai progettisti, tra tecnologia e innovazione. Il terreno di gioco potrà essere scomposto in sei lunghe strisce retrattili, pronte a scomparire in caso di necessità nei garage sotterranei con un sistema di illuminazione e irrigazione.

Spazio quindi ad eventi e concerti, salvaguardando il manto erboso ed offrendo una migliore esperienza d’intrattenimento agli ospiti; lo stadio avrà anche la possibilità di chiudersi, oltre a un nuovo maxischermo che ruoterà a 360° gradi e, installato all’esterno, aumenterà virtualmente la capienza dello stadio, attestata intorno agli 80mila spettatori.  Funzionalità davvero incredibili per il nuovo Bernabeu, che dovrebbe portare nelle casse del Real Madrid (tra partite e altri introiti) circa 360 milioni di euro l’anno.

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