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La tregua col Fisco è una trappola: accetti e ti tolgono tutto quello che hai sul conto

La tregua col Fisco è una trappola, accetti e ti tolgono tutto quello che hai sul conto: fai molta attenzione.

Molto spesso, i vari esecutivi decidono di inserire nella manovra economica delle apposite normative per attenuare i debiti contratti dai contribuenti; la notizia è positiva per tanti, ma alcune volte diversi malviventi sfruttano iniziative del genere per mettere in atto delle truffe che possono arrivare a danneggiare moltissimo il mal capitato.

Tregua col fisco? No, è una truffa: fate moltissima attenzione – grantennistoscana.it

Questa volta, la nuova trappola illude appunto la vittima con una presunta tregua col Fisco, ma cadendo in questa rete c’è rischio di perdere davvero molti soldi col conto; è bene fare moltissima attenzione a truffe del genere, ecco i dettagli su quella che sta prendendo piede ultimamente e i consigli per non essere raggirati.

Falsa tregua col Fisco, la nuova trappola che si sta diffondendo

Purtroppo, sono molti i malviventi che sfruttando nomi di aziende note, o addirittura enti e agenzie statali, cercano di truffare i cittadini con false comunicazioni. Negli scorsi giorni (come riportato anche dal sito Proiezioni di Borsa) è stata la stessa Agenzia delle Entrate ad informare di una nuova campagna di phishing da parte di alcuni malviventi che, con e-mail false, mandano comunicazioni assolutamente da non seguire per truffare i cittadini.

La nuova campagna di phishing parla di una presunta tregua fiscale: attenzione alle truffe – grantennistoscana.it

Come riportato, nella comunicazione inviata dai truffatori si fa riferimento a delle anomalie sulle liquidazioni IVA, segnalando presunte incongruenze o incoerenza dei dati relativi alle liquidazioni periodiche del trimestre 2023. Con questa scusa, i malviventi invitano a cliccare su un link che, in realtà, è un virus e potrebbe rubare dati sensibili con conseguenze nefaste. L’ignaro utente potrebbe pensare di fare qualcosa di giusto e utile, mentre invece cliccando si cade nella trappola dei malviventi, per cui bisogna stare davvero attentissimi. Come fare per evitare di cadere nella trappola dei truffatori e dormire sonni tranquilli? Con un po’ di attenzione e qualche piccola accortezza è possibile.

Solitamente, comunque, comunicazioni del genere sono grossolane e piene di errori grammaticali; quando ci arrivano e-mail simili è sempre bene controllare tutto nel minimo dettaglio e, soprattutto, accertarsi che il messaggio sia veramente proveniente dall’Agenzia delle Entrate o se invece (come in questo caso) si tratta di una truffa. In caso di dubbi e situazioni incerte, è meglio evitare del tutto la mail e rivolgersi direttamente agli istituti competenti, sfruttando i contatti forniti sul sito ufficiale oppure recandosi direttamente all’ufficio del nostro territorio.

Manuel

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