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Mal di pancia e gonfiore, se hai questi sintomi non sottovalutarli: risolvi subito per evitare il peggio

Attenzione massima a questi sintomi ed al loro significato. Vediamo come individuare subito un’insidiosa patologia.

In questo articolo vi spiegheremo quali sono i sintomi che devono metterci in allarme per quanto concerne il problema della celiachia. Questa malattia è sempre più diffusa tra la popolazione e non si contano ormai gli italiani che soffrono di intolleranza al glutine. Per prima cosa è importante fare chiarezza. La celiachia e una semplice sensibilità al glutine non sono la stessa cosa. In questo articolo parleremo specificamente della celiachia che è la patologia autoimmune che coinvolge in modo piuttosto fastidioso e problematico l’intestino.

Scopriamo come capire se soffriamo di questa malattia sempre più diffusa – grantennistoscana.it

I medici ricordano che la celiachia non è un banale disturbo ma una vera e propria malattia dell’apparato digerente che va ad intaccare l’intestino tenue e interferisce con l’assorbimento dei principi nutritivi che ci dovrebbero derivare da ciò che mangiamo. Chi soffre di celiachia è intollerante al glutine. Si tratta di una proteina contenuta nei cereali. Possiamo trovarla nel frumento, nell’orzo, avena, segale, kamut, farro, eccetera. A ben vedere sono tantissimi i cibi anche molto elaborati che hanno come base di partenza uno di questi cereali e dunque tutti questi alimenti potenzialmente possono essere problematici se si soffre di celiachia.

Una malattia che impedisce di mangiare tanti alimenti

Tra l’altro tracce di glutine si trovano anche in prodotti di largo consumo come farmaci e integratori. Quindi il problema è che chi soffre di celiachia potrebbe introdurre i cereali anche senza rendersene conto. Il celiaco nel momento in cui assume il glutine scatena una risposta del sistema immunitario che danneggia i villi intestinali. Parliamo di piccole protuberanze della mucosa che servono proprio all’assorbimento delle sostanze nutritive.

Si tratta di una severa intolleranza ai cereali – grantennistoscana.it

Se i villi intestinali funzionano male si possono anche sviluppare sintomi di malnutrizione pur continuando a mangiare regolarmente. Spesso la diagnosi è complessa perché la celiachia riesce a “mimetizzarsi” da altri tipi di patologie.  Innanzitutto è importante capire che questa malattia viene diagnosticata con specifici esami, tuttavia ci sono alcuni sintomi che dovrebbero insospettirci.

I sintomi da non sottovalutare

Alle volte la celiachia si manifesta con delle eruzioni cutanee. Se la tua pelle presenta manifestazioni impreviste e di cui non capisci bene l’origine potrebbe effettivamente trattarsi di sintomi di questa patologia. Ma altri sintomi possono essere problemi nell’umore, dolori e crampi all’addome e stanchezza. Ma vediamo i sintomi tipici della celiachia negli adulti. Il primo è la pancia gonfia e dolore addominale, si tratta della manifestazione più tipica e di quella che più deve insospettirci.

I sintomi di questa malattia possono essere tanti – grantennistoscana.it

Altri sintomi sono meteorismo, vomito, dissenteria, dimagrimento, feci chiare e dal cattivo odore. Un rapporto piuttosto stretto c’è tra la dermatite erpetiforme e la celiachia. Questa si manifesta con prurito intenso e bolle e vesciche che somigliano all’herpes. Di solito appaiono su entrambi i lati del corpo e più spesso vicino a gomiti e ginocchia ma anche vicino ai glutei.

Si tratta di sintomi piuttosto vari e che non vanno a dare la certezza che si abbia questa malattia. Tuttavia se avete qualcuno di essi è giusto rivolgersi al medico. Vediamo anche i sintomi da celiachia atipica. Il primo è un senso di affaticamento generale. Un altro che ricorre abbastanza spesso è dolore e fragilità ossea. Anche il formicolio agli arti può essere un sintomo da celiachia atipica. La celiachia più subdola è quella che è quasi del tutto asintomatica e che viene scoperta tardi quando i danni sono piuttosto gravi.

I test

Gli esami per diagnosticare la celiachia consistono nella somministrazione al paziente di 5 grammi di sorbitolo. Si tratta di un dolcificante. Ad intervalli regolari viene misurata la concentrazione di idrogeno nell’aria espirata. Si tratta di un test molto ingegnoso perché se la concentrazione di idrogeno aumenta vuol dire che il sorbitolo non è stato assorbito e che quindi è molto probabile che ci sia la celiachia o altre malattie. Dunque il breath test al sorbitolo è solo il primo step per diagnosticare questa malattia.

Vari test possono dare conferma della celiachia – grantennistoscana.it

Anche un esame delle feci può essere utile. Infatti se l’intestino del paziente assorbe male le sostanze, le feci saranno grasse e con un ph acido. Ma un’analisi particolarmente utile è l’analisi del sangue. Infatti si dovrà esaminare il dosaggio ematico di transglutaminasi anti-tissutale, anticorpi anti-endomisio, anticorpi antigliadina. Se i livelli di questi anticorpi appaiono superiori ai valori standard, la probabilità di avere la celiachia sarà oltre il 95%. A questo punto si avrà praticamente la certezza di avere questa malattia ma per sicurezza si verrà sottoposti ad altri accertamenti.

Biopsia intestinale e cure

Di solito la sensibilità al glutine è genetica e quindi una certa familiarità non è da escludere. Per avere una diagnosi praticamente certa della celiachia bisogna fare la biopsia intestinale. Si tratta di inserire nella bocca una sonda flessibile lunga e sottile che scenderà lungo l’esofago fino allo stomaco. Da qui si infilerà nel primo tratto di intestino dove preleverà minuscole porzioni di mucosa che verranno analizzate al laboratorio. La celiachia rovina i villi intestinali e quindi con questo esame si avrà la certezza.

Per quanto riguarda le cure purtroppo ancora non esistono dei medicinali o delle terapie che contrastino questa patologia autoimmune. L’unico strumento per difendersi dai suoi effetti è quello di mangiare dei prodotti che non abbiano glutine. Oggi in commercio esistono tanti di questi prodotti per celiaci e quindi alimentarsi in modo vario e corretto non è difficile come poteva essere un tempo.

Salvatore Di Maggio

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