Maurizio Costanzo, Vittorio Sgarbi riceve la notizia della morte in diretta: la reazione è sorprendente

Si è spento a 84 anni Maurizio Costanzo, Vittorio Sgarbi riceve la notizia della morte in diretta ospite da Myrta Merlino. La sua reazione lascia tutti senza parole.

Nella tarda mattinata di oggi, l’ufficio stampa di Maurizio Costanzo ha annunciato la dipartita del giornalista, conduttore, nonché monumento della televisione italiana. Vittorio Sgarbi così, molto legato a Costanzo e volto fisso del salotto del “Maurizio Costanzo Show”, ha scoperto in diretta la morte dell’amico e collega.

Vittorio Sgrarbi - Maurizio Costanzo
Vittorio Sgarbi apprende in diretta della morte di Maurizio Costanzo – Fonte La7 – Grantennistoscana.it

Ospite, infatti, del programma di La7 “L’aria che tira”, Myrta Merlino ha comunicato in diretta al critico d’arte la tristissima notizia. Nessuno poteva credere alle parole della conduttrice, tant’è che lo stesso Sgarbi in collegamento ha impiegato un po’ prima di elaborare le parole della Merlino.

Non ci credo” ha detto la Merlino mentre il critico d’arte continuava a parlare. Ad un certo punto, però, la conduttrice ha interrotto Sgarbi e la sua reazione ha sorpreso tutto in studio.

Il ricordo di Vittorio Sgarbi su Maurizio Costanzo commuove tutti in studio

Vittorio devo darti una brutta notizia. È morto poco fa a Roma, Maurizio Costanzo“, ha detto Myrta Merlino a un Vittorio Sgarbi per qualche secondo silente e incapace di proferire perfino una sola sillaba.

Maurizio Costanzo morto
Maurizio Costanzo e il legame con Vittorio Sgarbi – Fonte ANSA – Grantennistoscana.it

Solo dopo qualche secondo di silenzio, Vittorio Sgarbi, ancora attonito, ha avuto la forza di dire: “È terribile. È morto nostro padre, il padre e l’inventore di questa televisione fatta di tanti ospiti e con diverse voci“. Parole queste che hanno trovato solo il consenso di tutti i presenti a L’aria che tira. Per molti, infatti, Maurizio Costanzo è stato un esempio, e anche per Vittorio Sgarbi, il giornalista ha rappresentato un mentore come pochi.

Se oggi, infatti, il critico d’arte è il personaggio sui generis e spesso sopra le righe è stato proprio grazie a Maurizio Costanzo. “Sono diventato Sgarbi perché lui aveva una macchina come la tua, in cui ognuno aveva un ruolo“, ha spiegato ancora il critico d’arte in un lungo, lucido e sincero elogio al suo maestro di vita e di televisione che gli ha permesso di essere al 100% sé stesso senza filtri di alcun tipo.

Gli incontri imprevisti, sono stati quelli che hanno permesso a me di esistere, perché ogni volta dicevo una cosa che non era quella che lui aveva in mente“, ha raccontato Sgarbi rivolgendosi direttamente alla Merlino. “Da lui capitava qualcosa e sono nate tante figure capaci di sorprendere. È stato un personaggio, anzi è un personaggio straordinario e indimenticabile”.

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