Non sembra nemmeno estate, eventi traumatici che per fortuna non hanno causato danni a persone o cose. Cosa è successo?
Sicuramente c’è stata paura per quanto riguarda il meteo con alcune ore che, sebbene già preannunciate dal meteo, non ci aspettavamo producessero tanto disagio.
E la situazione non sembra destinata a migliorare nelle prossime ore quando potrebbero aumentare i temporali e da alcune parti arrivare anche la tanto temuta grandine. Quello che più spaventa le città e soprattutto i paesi è il fatto di non essere pronti a eventi del genere durante questo periodo dell’anno.
Il tutto è stato motivato dai meteorologi con l’arrivo di un ciclone nei pressi della penisola iberica che sta per abbattersi anche sul nostro paese. Le infiltrazione d’aria fresca ad alta quota si sono confrontate con l’aria umida che arriva dall’Atlantico causando anche un calo delle temperature. Le immagini che arrivano dal nostro paese sono a tratti inquietanti.
Media locali e meteo, c’è paura: le zone interessate
Ma quali sono state le zone più colpite da fenomeni meteorologici? I media locali si sono espressi con le immagini che sono rapidamente diventate virali sui social network. Partendo da stamattina alle ore 10.00 in Piemonte si è parlato di forti rovesci che hanno colpito soprattutto le regioni di Nord Ovest andando a rendere la viabilità complicata.
Le piogge, sempre stamattina, sono state protagoniste anche a Milano in Lombardia, anche in questo caso nell’area nord. Forti rovesci sono stati poi segnalati in mattinata tra Levante ligure, nord della Toscana e sud del Lazio.
Alle ore 12.15 il tempo è drasticamente peggiorato in diverse zone, in particolare in Piemonte e Lombardia dove la situazione si è fatta molto delicata. Inoltre a essere colpita è stata anche la capitale, da Roma sono arrivati fortissimi rovesci difficili da gestire che hanno mandato la città in confusione come purtroppo spesso accade.
Alle ore 14.00 è sceso un vero e proprio nubifragio in centro a Siena, precisamente alla Costa Sant’Antonio. Alle 15.30 invece è stato segnalato un forte nubifragio sull’autostrada Torino Milano all’altezza del castello di Rondissone in provincia di Torino.
Cosa dice il meteo per i prossimi giorni?
La giornata di domani dovrebbe continuare sulla falsariga di quella di oggi con pioggia più o meno ovunque. L’unico arco che dovrebbe essere risparmiato è quello nord est del nostro paese con pochi rovesci su Trentino Alto Adige e Veneto. Nella giornata di giovedì invece la pioggia abbandonerà il nord per spostarsi sul centro sud e il sole tornerà a fare il padrone almeno nel settentrione con sensibili aumenti di temperatura. Ancor meglio le cose invece andranno venerdì quando, eccezion fatta per la Puglia, dovrebbero tornare più o meno al loro posto.
Il weekend sarà pronto a regalarci un po’ più di tranquillità col sole che sarà presente un po’ ovunque, senza nessun tipo di rovescio se non qualche temporale in Trentino. Domenica le giornate saranno ancor più serene, col sole che sarà protagonista assoluto e forse finalmente da quel momento inizieremo a vivere l’estate con gli ultimi scrosci delle brutte stagioni che saranno spazzati direttamente via.
Pioggia fuori stagione, cosa succede?
L’estate 2023 tarda ad arrivare. E dire che il mese d’aprile era stato piuttosto importante sotto questo punto di vista, con giornate splendide anche al nord. Il mese di maggio è catastrofico e gli ha fatto seguito anche un giugno non all’altezza delle aspettative.
Ovviamente il caldo si è iniziato a sentire, soprattutto al Sud, ma non di quello afoso che non fa respirare, e la pioggia si è verificata diverse volte. Questi processi hanno riaperto numerose polemiche e la solita leggenda metropolitana che afferma “le mezze stagioni non esistono più“.
Fatto sta che è abbastanza evidente che il meteo negli ultimi anni abbia subito una drastica inversione. Sono stati improvvisi i cambiamenti che hanno portato a vivere giornate di caldo intenso durante l’inverno e altri anche di freddo o piogge intense d’estate. Diventa anche difficile trovare spiegazioni chiare a questi eventi, fatto sta che il surriscaldamento globale ha influenzato ciò che accade giorno dopo giorno.
Il comportamento dell’uomo
La comunità scientifica è concorde nell’affermare che i cambiamenti climatici dipendano anche dal modo di fare dell’uomo. Per prima cosa dal 1850 a oggi la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di 1 grado centigrado. Sono stati diversi i metodi che hanno confermato questo aumento. Il tutto sembra un qualcosa di insignificante, ma in realtà è uno stravolgimento che risulta molto pericoloso sottovalutare.
Tra i problemi più grandi risulta esserci il cambiamento della composizione chimica dell’atmosfera con un grande aumento della concentrazione di CO2 arrivando al livello di 414 ppm, mai visto negli ultimi dieci milioni di anni, di CH4, di ozono troposferico e anche di numerosi altri gas serra. Avere più rispetto per l’ambiente e seguire delle semplici regole potrebbe essere determinante ma non tutti se ne rendono conto.
