Osimhen chiama la Premier League, ma il Napoli cosa risponde? Aurelio De Laurentiis è già rassegnato a perdere il suo campione oppure farà di tutto per trattenerlo?
Victor James Osimhen, 24 anni, attaccante del Napoli e della nazionale nigeriana è l’Oro di Napoli, citando uno splendido film ad episodi di Vittorio De Sica. Un “tesoro” che in tanti stanno già pensando di trafugare dalla società di Aurelio De Laurentiis. Cosa ne pensa il presidente azzurro ormai avviato alla conquista del suo primo scudetto?
“Napule è mille culure” cantava Pino Daniele. Napoli, calcisticamente parlando, sta vivendo una stagione magica dove i mille colori raccontati meravigliosamente dal grande cantautore napoletano si possono scorgere ad ogni angolo della splendida città partenopea. Una classifica che dopo 24 giornate recita: 65 punti in virtù di 21 vittorie, 2 pareggi e 1(sola) sconfitta ed un incredibile +18 sulle seconde (Milan e Inter).
Un cavalcata vincente che potrebbe concludersi con largo anticipo se il Napoli continuerà la sua marcia inarrestabile e parimenti continueranno gli “andamenti lenti” di chi tenta di opporre una vanissima resistenza e rinviare il più possibile l’ormai inevitabile trionfo azzurro. La società partenopea sta già programmando il futuro e l’inserimento di due/tre elementi in grado di alzare ulteriormente la qualità della squadra guidata da Luciano Spalletti. Ma il cielo di Napoli non è completamente azzurro poiché una densa nuvola nera si avvicina. Quale?
Osimhen chiama la Premier League, sarà addio?
A volte i numeri sono più chiari delle parole. In questa stagione Victor James Osimhen in 20 partite di Serie A ha realizzato 19 reti, in Champions League in 4 incontri le sue realizzazioni sono state 2. Totale: 21 reti in 24 partire, numeri impressionanti, così come la sua continuità realizzativa.
Numeri che hanno portato il nome dell’attaccante nigeriano in cima alla lista degli acquisti dei club più importanti, e facoltosi, del calcio europeo. Ma il calcio in Europa, ormai, ha soltanto un’unica stella che si trova all’interno di un universo tutto suo: la Premier League. E’ da lì che possono giungere i maggiori pericoli e vedere il calcio italiano depredato dei pochi tesori tecnici ancora presenti sui nostri campi. Ed è da lì che parte l’attacco a Victor James Osimhen. Il tecnico olandese del Manchester United, Ten Hag lo ritiene l’acquisto fondamentale per i Red Devils in vista della prossima stagione.
Todd Boehly, proprietario del Chelsea, ha già pronta un’offerta al giocatore con un ingaggio doppio rispetto a quello percepito attualmente al Napoli che è pari a 4,5 milioni di euro netti annui. Il Napoli valuta Osimhen 120/130 milioni di euro, quasi il doppio rispetto ai 68 milioni di euro che la società partenopea ha versato al Lille per l’acquisto dell’attaccante. Se ci sarà davvero l’addio di Osimhen al Napoli, non sarà che l’ulteriore conferma che la nostra Serie A è ormai soltanto un torneo “di passaggio“. Un campionato per giovani talenti in attesa del salto nel calcio “che conta” o il “cimitero degli elefanti”, ovvero il teatro ideale per il viale del tramonto dei grandi campioni che qui intendono chiudere le loro gloriose carriere.
