Jannik Sinner ancora numero uno del ranking ATP, come può cambiare la classifica prossimamente: scenari a sorpresa che riguardano l’azzurro
Sta per concludersi la lunga sospensione di Jannik Sinner. Il tennista azzurro, a breve, tornerà finalmente in campo, riprendendo la sua attività agonistica nel torneo degli Internazionali di Roma. Un appuntamento per il quale l’attesa, manco a dirlo, è già spasmodica. C’è l’incognita, naturalmente, su quello che sarà il suo effettivo stato di forma dopo la lunga inattività, ma la speranza è di vederlo subito protagonista come era stato fino al momento dello stop.
Sappiamo già, ed è una ottima notizia, che Sinner tornerà in campo ancora da numero uno al mondo e che comunque vada lo resterà ancora per un po’. I risultati del recente periodo di Zverev e Alcaraz assicurano che come minimo Sinner arriverà a 52 settimane di fila in vetta al ranking ATP, un risultato già ragguardevole di per sé. Ma che potrebbe essere abbondantemente migliorato, portandolo a nuove vette inesplorate per il tennis italiano e proiettandolo già, ancora da giovanissimo, nella leggenda della racchetta.
Sinner numero uno per un anno: può puntare alle oltre 100 settimane consecutive in vetta al ranking
Un anno da numero uno incontrastato e il progetto di restarci più a lungo possibile. Uno scenario che potrebbe anche verificarsi. Il tutto ovviamente dipenderà da lui ma anche dal rendimento dei suoi avversari, che in questo momento non stanno dimostrando, in ogni caso, di tenere il suo passo.
La preparazione che Sinner sta svolgendo, prima di tornare in campo, è mirata ovviamente a farlo arrivare al top in vista del Roland Garros e di Wimbledon. Dove l’obiettivo è arrivare fino in fondo e migliorare i risultati dello scorso anno, quando a Parigi fu semifinalista e a Londra si fermò ai quarti di finale.
Specialmente dall’estate scorsa in avanti, come sappiamo, Sinner aveva tenuto un ritmo indiavolato e insostenibile per tutti. Se dovesse confermarlo, o comunque non andarci troppo lontano, puntando a entrare nel 2026 ancora da numero uno, se dovesse riuscirci potrebbe estendere il suo regno molto a lungo, considerati gli zero punti da difendere nel periodo tra febbraio e aprile. Ecco che dunque, tra un anno, potrebbe già entrare nella top ten assoluta di sempre, quanto a permanenza in vetta al ranking.
