Arrivano le parole che nessun tifoso di Djokovic avrebbe mai voluto sentire: messaggio struggente, cosa sta succedendo
C’era una volta Novak Djokovic, fuoriclasse quasi imbattibile in grado di dominare ovunque e in ogni condizione. Uno sportivo di straordinario talento che oggi fa parte, inevitabilmente, della storia del tennis, e quindi del passato. Il Djokovic che sta scendendo in campo da oltre un anno di quel Nole porta infatti solo lo stesso nome. Lo confermano le sue prestazioni e i suoi risultati, e anche per questo il serbo nelle ultime ore si è lasciato andare a una dichiarazione che ha distrutto i suoi tifosi.
Chi pensava che, in qualche modo, la stagione sulla terra rossa potesse restituire ai tifosi un Djokovic più vicino al 24 volte vincitore Slam, deve essere sicuramente rimasto deluso. Se la sconfitta contro Tabilo a Monte-Carlo era stata infatti un campanello d’allarme fortissimo, lo è forse ancora di più quella a Madrid contro Arnaldi.
L’azzurro ha avuto la meglio sul serbo in soli due set, approfittando di una condizione fisica di Nole evidentemente lontanissima dai fasti del passato, ma anche dall’acme raggiunto qualche settimana fa a Miami. Di questo passo, vedere un Djokovic nuovamente competitivo a Parigi sarà quasi impossibile.
E lo stesso Nole non vuole illudere nessuno. Dopo la sconfitta in terra spagnola ha infatti voluto parlare con la massima franchezza, lasciandosi andare a un messaggio struggente che ha lasciato senza parole tutti i suoi tifosi, e che forse fotografa in maniera perfetta quello che è il momento attuale del giocatore più vincente della storia del tennis.
Confessione dolorosa per Djokovic, i tifosi restano a bocca aperta: parole struggenti
Nonostante la sconfitta contro Arnaldi, Djokovic in conferenza ha voluto mostrarsi comunque positivo. Se è vero che avrebbe voluto arrivare più avanti nel torneo, ha affermato di essersi divertito comunque più a Madrid che a Monte-Carlo. E questa di per sé è già una buona notizia per i suoi tifosi, perché in qualche modo potrebbe servire ad allontanare ancora lo spettro del suo ritiro.
Se infatti di addio al tennis per ora Nole continua a non parlare, è altrettanto vero che in questo momento il serbo sembra aver preso piena consapevolezza dei suoi limiti, e ha abbassato ampiamente le sue ambizioni: “Questa è una realtà nuova per me: l’obiettivo è cercare di vincere due o tre partite, senza pensare di arrivare in fondo in un torneo“.
Per uno abituato, per circa vent’anni, a vivere ogni torneo puntando alla vittoria, spesso riuscendo a conquistare il titolo anche senza troppa fatica, si tratta di una realtà difficile da accettare, ma da un certo punto di vista è anche una nuova sfida, uno stimolo in più per mettersi alla prova e cercare di superare, ancora una volta, i suoi limiti.
Resta comunque vivo in lui il desiderio e il sogno di riuscire a conquistare ancora almeno un titolo importante: e la sua scelta, se potesse davvero scegliere, ricadrebbe sempre su quel 25esimo Slam diventato da tempo una chimera.
“Per me i tornei dello Slam sono i più importanti“, ha spiegato Nole, consapevole comunque di non avere molte chance di portare a casa il Roland Garros, continuando con questo stato di forma: “Non posso comunque lamentarmi della mia carriera, ma devo accettare questa realtà e cercare di dare il massimo, soprattutto nei tornei dello Slam“.
