Whatsapp, il trucco legale e semplicissimo per spiare la rubrica degli altri

Esiste un trucco legale per WhatsApp e che è semplicissimo da usare. Avete mai voluto spiare nella rubrica dei vostri contatti? Finalmente è possibile, direttamente all’interno dell’app.

WhatsApp è considerata la piattaforma di messaggistica numero uno al mondo. Un successo costruito nel corso degli anni e che l’azienda vuole tenersi ben stretto. In che modo? Con aggiornamenti pensati ad hoc e fix di eventuali bug o errori segnalati dagli utenti o sviluppatori.

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WhatsApp, c’è un trucco che dovreste conoscere – Grantennistoscana.it

L’obiettivo dichiarato del colosso di Zuckerberg è infatti quello di riuscire a soddisfare in ogni modo possibile le esigenze e le richieste di chi poi effettivamente utilizza l’app. Proprio a tal proposito, ci sono diversi update in ballo che stanno venendo testati e che potrebbero vedere la luce già nelle prossime settimane. Ma è bene conoscere anche i trucchetti, alcuni dei quali sono già all’interno dell’app stessa e potreste non conoscerli ancora.

WhatsApp, ecco il trucco per spiare le rubriche degli altri

Chi almeno una volta non ha voluto “spiare” nella rubrica degli altri utenti? Non tanto per leggere i numeri delle altre persone, quanto per sapere in che modo siete stati salvati in rubrica. Magari se si tratta del/la vostro/a ragazzo/a o di qualche amico in particolare, ma anche parenti e colleghi. Su WhatsApp, esiste un trucchetto comodo e veloce per fare ciò.

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WhatsApp – GranTennisToscana.it

E non stiamo parlando di strumenti particolari introdotti di recente o di app di terze parti che vanno scaricate, utilizzate ed eventualmente anche pagate. Vi basterà utilizzare il mezzo più vecchio del mondo, che tutti hanno: la propria voce. O meglio, le proprie dite. Il trucco in questione consiste infatti nel chiedere alla persona della quale volete spiare la rubrica di inviarvi il vostro contatto.

Se vi chiede il motivo, potete rispondere dicendo che volete verificare in che modo appare il vostro numero di telefono. Ma in realtà, la vera motivazione non è quella. Quando una persona condivide un contatto, questo compare su WhatsApp col nome salvato in rubrica. E dunque facendovi inviare il vostro, saprete in pochi secondi come l’altra persona vi ha salvato.

Un semplice “magheggio”, tanto semplice da applicare quanto efficace. E non andrete in alcun modo ad infrangere leggi sulla privacy o ad incappare in problematiche di vario tipo. Sarà tutto alla luce del sole, e potrete avere le risposte che stavate cercando. Se siete curiosi, vi consigliamo di provare: funziona praticamente sempre!

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