Alimenti scaduti, questi si possono mangiare lo stesso: così non si spreca nulla

Gli alimenti scaduti non sono sempre da buttare, quindi è importante verificare per evitare sprechi inutili di soldi e di prodotti.

Oggi si parla sempre di più di spreco alimentare, soprattutto perché questo ha un impatto determinante sulla salute del pianeta. Quindi non si tratta solo di sprecare soldi e ovviamente buttare via cibo ma di fare anche un danno ingente alla nostra vita e a quella degli altri.

Alimenti scaduti
Controllare la data di scadenza (grantennistoscana)

Non solo i prezzi sono sempre più elevati per ogni prodotto a causa di una serie di fattori di grande attualità ma c’è anche una certa carenza di determinati prodotti per un clima non proprio favorevole. In generale quindi andrebbe fatta grande attenzione per evitare sprechi alimentari.

Come evitare gli sprechi alimentari: il cibo scaduto

Quante volte aprite il frigo o la dispensa leggete la data di scadenza e buttate il prodotto? Sicuramente vi capiterà ed è un peccato. La prima regola quindi è puntare ad una spesa adeguata al consumo. I dati parlano chiaro e mostrano come siamo diventati acquirenti compulsivi.

Alimenti
Alimenti dopo la data di scadenza (grantennistoscana)

Anche nel fare la spesa, spesso compriamo prodotti che non servono o un quantitativo di cose (in particolare alimenti freschi) che poi non siamo in grado di consumare. In generale quindi, tralasciando quello che è lo scatolame e i prodotti a lunga scadenza, andrebbe fatta una lista per stimare il consumo di cibo sulla settimana per tutta la famiglia, comprando solo ciò che serve. Gli alimenti si possono così sempre aggiungere ma almeno non si gettano via perché scaduti.

Il problema delle scadenze è oggi particolarmente sentito. Spesso infatti, queste non coincidono con il reale deperimento dell’alimento e si rischia di non mangiare qualcosa che è ancora perfettamente commestibile. Si sta lavorando a livello europeo proprio per rivedere la dicitura, al fine di evitare che le persone gettino via prodotti ancora buoni.

La regola dice di evitare di consumare cibi dopo quella data, ma per molti prodotti si può controllare e capire se l’alimento è buono oppure no. Ovviamente c’è differenza tra un fresco e un prodotto con conservanti, sicuramente il secondo avrà una vita molto più lunga. Tuttavia anche i freschi, se ben conservati, possono essere mangiati dopo la data di scadenza se sono ancora buoni.

Quali prodotti non devono mai essere consumati dopo la scadenza

La questione è molto stringente per alcuni tipi di alimenti come succhi di frutta, che possono generare facilmente batteri e funghi, fragole e frutti rossi che possono dare seguito ad un parassita, salumi che sono pericolosi per il batterio Listeria, formaggi freschi molli che possono generare muffa, verdure a foglia verde che causano Escherichia Coli, carne cruda che è pericolosa per la salmonella.

I prodotti secchi invece possono, spesso, essere consumati anche dopo la data di scadenza. Questo vale per biscotti, pasta e prodotti in scatola. Nel caso dei farinacei perdono la freschezza ma non sono andati a male. Ovviamente, per ogni caso, è fondamentale leggere le etichette e quanto riportato ma per ogni cibo bisogna affidarsi al gusto. Capita che anche alimenti che rientrano ancora nella data di scadenza non siano più commestibili perché magari esposti a calore o trattamenti inadeguati.

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