Cambiare abitudini può salvarci la vita, per questo è molto importante fare attenzione anche a quale pane mangiamo.
Ma quanto è buono il pane? Uno degli alimenti che accompagna l’uomo sin dalla notte dei tempi. Sicuramente il cibo numero uno che non dovrebbe mai mancare sulle tavole degli italiani e non solo. Solamente il Bel Paese può vantare circa 250 tipologie diverse di pane, basta davvero fare pochi chilometri spostandosi da un comune all’altro per scoprirne le sue innumerevoli varianti.
Dalle rosette al pane casereccio passando anche per le piadine e i tramezzini, ogni regione e città ha il proprio vanto. Tuttavia, come tantissimi altri alimenti, un po’ di cultura culinaria è necessaria. Esistono infatti alcune situazioni dove anche il pane, e i derivati della farina, rischia di causare dei problemi di salute.
Alcuni anche particolarmente gravi come i tumori. Per questo è importantissimo saper apprezzare il pane ma è altrettanto fondamentale sapere come mangiarlo. Così da evitare qualsiasi tipo di inconveniente, perché anche in questo caso il primo passo per rimanere in salute è la prevenzione.
Attenzione a cuocere il pane: vietate sbagliare se non volete avere problemi di salute
Il pane è un tipo di cibo perfetto per qualsiasi pasto poiché abbinabile sia al dolce che al salato, buono da mangiare così ma anche riscaldato al forno. Sono molte le persone che coprano il pane poche volte a settimana e preferiscono scaldare quello avanzato. Ecco, proprio questa procedura può risultare particolarmente rischiosa per la salute. Soprattutto se si finisce con il bruciare la fetta con la quale avevamo intenzione di consumare il nostro pasto.
Mangiare cibi eccessivamente e abbrustoli aumenta considerevolmente il rischio di fare i conti con i tumori, questo indipendentemente dalla fascia d’età a cui si appartiene. Gli studiosi osservano questo fenomeno da anni e sono arrivati alla conclusione che mangiare cibo bruciano è deleterio per la salute. A qualcuno può risultare appetitosa quella parte un po’ bruciacchiata dal sapore amaro ma la verità è che fa malissimo. Andiamo a vedere perché.
Cuocere i cibi ad elevate temperature, specialmente quelli a base di amido come il pane, contribuisce a sviluppare una precisa sostanza chimica nota come acrillamide. Composto che aumenta notevolmente quando il cibo è troppo cotto e che è la causa principale della relazione tra il cancro e i cibi bruciati. Per questo è assolutamente necessario, quando si cuoce ad alte temperature e perciò anche quando si frigge, fare molta attenzione al colore del cibo. Evitare queste disattenzioni può aiutarci a stare meglio.
