Auto: i meccanici stanno fregando i clienti in questi 10 modi | Massima attenzione: trucchi svelati

Quando si porta l’auto in officina bisogna fare attenzione massima a non farsi raggirare: ecco alcuni consigli da tenere bene a mente.

Chi possiede un’auto sa perfettamente cosa si prova quando c’è un guasto che va riparato il prima possibile. La prima sensazione è quella di rabbia, seguita da un misto di incredulità e paura. In questi casi ci si trova nella necessità di portare il mezzo al primo meccanico disponibile e dunque a non avere certezza se l’intervento del professionista a cui ci siamo rivolti sarà risolutivo, ma soprattutto se non si approfitterà di noi cambiando anche pezzi che non avevano bisogno di essere cambiati.

Come non farsi fregare dal meccanico
Rivolgersi al meccanico può essere un trauma, ma ci sono modi per non essere fregati – Grantennistoscana.it

Un simile rischio esiste da sempre e ci sono moltissimi meccanici che si approfittano dell’ignoranza in materia del cliente per fargli credere sia necessario un intervento più esteso di quello che servirebbe. Ovviamente un simile stratagemma viene applicato per fare lievitare i costi della manodopera e poter ricavare qualcosa anche da un sovrapprezzo sul costo dei materiali.

Per tale ragione si tende ad affidarsi solitamente al meccanico che conosciamo, probabilmente si tratta di quello vicino casa e che prima di noi ha servito nostro padre, nostro fratello e nostro zio. Quando si trova infatti un meccanico di fiducia si tende a non abbandonarlo mai, consapevoli dei rischi che si corrono nel caso in cui si fosse costretti a rivolgersi a qualcuno di “estraneo.

Per quasi tutti gli italiani, il meccanico diventa alla stregua del medico di famiglia, la persona a cui rivolgersi quando ci sono problemi, quello su cui poter fare sempre affidamento, qualsiasi sia la vettura in nostro possesso. Cosa fare però quando non si ha ancora un meccanico di fiducia, o quando si cambia casa, zona, città, Paese? L’unica cosa che si può fare è andare a tentativi? In realtà possiamo prendere anche delle precauzioni per evitare di essere gabbati già al primo tentativo.

I meccanici ti stanno fregando? Dieci consigli per evitare di essere truffati

Il primo consiglio riguarda chi ha appena acquistato un’auto, che sia nuova o di seconda mano. In questo caso, infatti, ci viene offerta una garanzia, il che ci offre la sicurezza che determinati problemi meccanici possano essere risolti senza l’esborso di denaro. Non tutte le problematiche sono coperte da garanzia e in questi casi bisogna pagare per il servizio offerto dall’officina brandizzata, quella ufficiale per il nostro veicolo.

Consigli per non essere fregati dal meccanico
Alcuni consigli da seguire per essere certi di non essere gabbati dal meccanico – Grantennistoscana.it

Ma è davvero necessario portare l’auto all’officina ufficiale per non perdere la garanzia? In realtà non è più così da qualche anno. Il regolamento europeo 1400/2002 – che ha subito una revisione dal regolamento 461/2010 – consente ai proprietari di auto di rivolgersi ad officine indipendenti senza il rischio di perdere la garanzia offerta dalla casa costruttrice. Questo ovviamente a patto che vengano rispettate determinate regole.

L’importanza del preventivo: è vostro diritto rifiutare l’intervento e rivolgervi a più officine

Esclusi gli invertenti che necessitano del rispetto di determinate regole per non invalidare la garanzia, quando si porta l’auto dal un meccanico si è sempre nell’incertezza. Per questo motivo, qualora il problema non sia gravissimo, è sempre bene non fermarsi alla prima officina e cercare di fare un confronto tra i prezzi di vari meccanici. In questo modo potrete capire se i preventivi fatti rispettano una media di mercato o sono troppo alti.

Consigli per non essere fregati dal meccanico
Non fermatevi mai al primo preventivo e non fatevi attirare da una possibilità di risparmio che potrebbe ritorcersi contro di voi – Grantennistoscana.it

Sappiate inoltre che, anche se avete lasciato l’auto in officina, questo non vi impedisce di rifiutare l’intervento. Il meccanico a cui vi siete rivolti, infatti, è tenuto alla valutazione dell’auto e alla compilazione di un preventivo che voi dovete accettare o rifiutare prima che inizi a lavorare sull’auto. Nel caso in cui accettiate, prima di pagare non dimenticate di farvi fare la fattura.

Potreste infatti essere allettati dalla possibilità di ricevere uno sconto su un intervento che probabilmente avrà un costo elevato in ogni caso. Tuttavia la fattura non è solo necessaria per rispettare le leggi, ma è fondamentale per ottenere una garanzia sui pezzi di ricambio che sono stati montati sull’auto e per poter fare valere i propri diritti sull’eventuale problema meccanico che si presenta dopo l’intervento.

Grazie al documento rilasciato prima del pagamento, avrete diritto alla sostituzione gratuita dei pezzi di ricambio che non stanno funzionando a dovere e anche ad un nuovo intervento gratuito per risolvere la problematica che non si sarebbe dovuta presentare. Tutela insomma il vostro diritto di clienti nel caso in cui dovesse andare male qualcosa.

Pezzi di ricambio, come risparmiare: acquisto online o di componenti rigenerate

Un buon modo di risparmiare sulle riparazioni è quella di acquistare in proprio i pezzi di ricambio necessari. Lo si può fare sia fisicamente, rivolgendosi ai negozi che vendono questo genere di prodotti, e lo si può fare anche online, sia tramite i siti dei rivenditori sia tramite siti di e-commerce come Amazon e e-Bay. Sappiate però che in questo caso la garanzia sul funzionamento del pezzo non ve la fornisce il meccanico – il quale dovrà garantire solo sulla sua manodopera – ma il venditore.

Risparmiare sui ricambi
Potete risparmiare sul costo dei pezzi di ricambio che vi necessitano: ecco come – Grantennistoscana.it

Un altro metodo per risparmiare è quello di accettare il montaggio di pezzi rigenerati al posto di quelli nuovi. Si tratta di ricambi che sono stati lavorati nuovamente per essere riportati a condizioni ottimali, tuttavia non possono offrire le stesse garanzie di quelli nuovi di fabbrica e dunque costano di meno. In questo caso avrete però quella del meccanico sul loro funzionamento e di conseguenza la possibilità di ottenere un cambio gratuito in caso le cose vadano male.

Prova in officina, pezzi smontati e assistenza legale

L’ultima accortezza prima del pagamento è quella di richiedere una prova in officina del mezzo appena riparato. Dovrebbe essere il meccanico stesso ad invitarvi a provare l’auto prima di portarla a casa, ma qualora non lo faccia siate voi stessi a richiedere una prova concreta del lavoro fatto e della risoluzione del problema. Ci sono anche problematiche che richiedono tempo per essere valutate, dunque un periodo di prova più esteso potrebbe essere necessario.

Un’altra precauzione che dovete prendere è quella di richiedere la visione dei pezzi rotti che sono stati cambiati. Il meccanico deve infatti darvi prova del lavoro svolto e dunque dimostrare senza ombra di dubbio che non stiate pagando per una sostituzione che non è avvenuta o che non era necessaria. Se farete tutto questo dovreste essere al sicuro da brutte sorprese e dovreste anche risparmiare qualcosa.

Nulla assicura che sia così e si può essere vittime di una truffa o di un raggiro anche una volta prese tutte le precauzioni necessarie. In questi casi l’unica cosa da fare è di rivolgersi ad una associazione dei consumatori, la quale può anche fornirvi un servizio legale per aiutarvi a fare valere i vostri diritti e ottenere o un altro intervento gratuito o la restituzione della cifra pagata.

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