Cancro ai polmoni, il sottile segnale che puoi notare osservando le tue dita

Ci sono sintomi meno noti del cancro al polmone che è importante monitorare per una diagnosi tempestiva della malattia, in modo da aumentare le possibilità di sopravvivenza.   

Il cancro è un nemico insidioso, e non sempre si manifesta con sintomi evidenti ed eclatanti. Nel caso del tumore ai polmoni, un sottile segnale di avvertimento spesso trascurato può apparire nelle dita delle mani. Ecco tutto quel che c’è da sapere su un dettaglio che può letteralmente cambiarvi la vita.

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Circa l’80% delle persone che ha presentato questa sintomatologia ha poi ricevuto una diagnosi di cancro ai polmoni. (Grantennistoscana.it)

Se le vostre dita appaiono un po’ gonfie o più grasse del solito, specie alle estremità, dovreste accendere un campanello di allarme e avviare il prima possibile l’iter di controlli e accertamenti medici. Idem se la pelle che circonda le unghie delle dita diventa all’improvviso più lucida del solito, con le unghie che iniziano a curvarsi verso il basso come un cucchiaio. Probabilmente c’è qualcosa nei vostri polmoni che non va…

I sintomi silenziosi del cancro ai polmoni

Circa l’80% delle persone che ha presentato questa sintomatologia ha poi ricevuto una diagnosi di cancro ai polmoni, riporta The Mirror. C’è poi tutta una serie di altri sintomi meno comuni, tra cui dolore alle braccia e alle spalle, problemi agli occhi, problemi di equilibrio e gonfiore in determinate aree come il collo, le braccia o la parte superiore del torace. Come sempre, la prevenzione è la prima arma a nostra disposizione contro il tumore.

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Purtroppo il cancro del polmone non si manifesta con sintomi evidenti fino a quando non inizia a diffondersi. (Grantennistoscana.it)

Sfortunatamente, il cancro del polmone non si manifesta con sintomi inequivocabili fino a quando non inizia a diffondersi. Ciò significa che la malattia viene spesso diagnosticata quando è già a uno stadio più o meno avanzato, rendendo in molti casi il trattamento più difficile (e spesso, purtroppo, inefficace). Tuttavia, se il cancro del polmone viene diagnosticato nelle primissime fasi, le probabilità di sopravvivenza aumentano considerevolmente. Per tutte queste ragioni è importante tenere gli occhi e le orecchie bene aperti a tutti i segnali lanciati dal nostro corpo.

È importante notare che sperimentare questi sintomi non significa necessariamente avere un cancro ai polmoni: possono anche essere la spia di una serie di altre condizioni meno gravi. Tuttavia, è sempre meglio consultare subito il proprio medico per un check-up che fughi ogni dubbio.

Le principali avvisaglie del nemico invisibile

Secondo Cancer.org, i sintomi più comuni del cancro del polmone sono:

  • Una tosse persistente o peggiore del solito
  • Tosse con sangue / saliva color ruggine / catarro
  • Dolore toracico che peggiora con respiri profondi, tosse o risate
  • Raucedine
  • Perdita di appetito
  • Perdita di peso inspiegabile
  • Mancanza di respiro
  • Sensazione di stanchezza o debolezza
  • Infezioni persistenti come bronchite e polmonite
  • Insorgenza di respiro sibilante
  • Dolore osseo (dolore alla schiena o all’anca)
  • Cambiamenti al sistema nervoso come mal di testa, debolezza o intorpidimento di un braccio o di una gamba, vertigini, problemi di equilibrio, o convulsioni se il cancro si diffonde al cervello
  • Ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero) se il cancro si diffonde al fegato
  • Gonfiore dei linfonodi, per esempio nel collo o sopra la clavicola
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Il fumo è il primo fattore di rischio per il cancro ai polmoni: a esso di deve l’85% dei casi. (Grantennistoscana.it)

Il fumo è il più importante fattore di rischio per il cancro ai polmoni: il vizio delle sigarette è responsabile di circa l’85% dei casi, secondo il Servizio sanitario nazionale. Anche la cannabis, mescolata con o senza tabacco, è associata ad un più elevato rischio di ammalarsi. Fumare quattro spinelli è dannoso per i polmoni come fumare 20 sigarette, secondo la ricerca medica.

Anche il fumo passivo può aumentare il rischio di tumore ai polmoni. Lo stesso vale per coloro che sono esposti al pericoloso gas radioattivo naturale radon (emesso dal terreno e da alcuni materiali da costruzione) e a determinate sostanze chimiche, come arsenico, amianto, silicio, carbone o nichel per motivi di lavoro.

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