Canone RAI: tutti possono evitarlo se presentano la domanda entro il 30 giugno | 90 euro risparmiate

Se vuoi risparmiare i 90 euro di canone rai devi sbrigarti: hai pochissimo tempo per fare domanda, ma la procedura è facilissima

Chiamato impropriamente canone Rai ma più correttamente canone televisivo, in Italia questa imposta si applica sulla detenzione di tutti gli apparecchi che consentono di ricevere radioaudizioni televisive. A normarlo è la Disciplina degli abbonamento alle radioaudizioni del 1938, ancora oggi valida. Ad oggi il costo è di 90 euro all’anno, suddivisibili in 10 rate che hanno scadenza tra gennaio ed ottobre: il loro pagamento è incluso nelle bollette emesse dalla società fornitrice di corrente elettrica, la quale verserà poi gli importi del canone allo stato.

Canone Rai: come evitarlo
Canone Rai: come evitarlo, ecco le tempistiche (grantennistoscana.it)

Di fatto, questa imposta la deve pagare chiunque abbia una tv, indipendentemente dal fatto che si guardino o meno i canali Rai. Anche chi ne possiede una ma non la accende mai deve pagarlo, così come chi vive all’estero ma in Italia possiede una casa in cui c’è una tv. Di fatto, però, chi non ha un televisore è di diritto esentato dal pagamento del canone Rai: ecco quindi tutto quello che c’è da sapere in merito e come si fa ad ottenere l’esenzione.

Chi ha diritto all’esenzione del canone Rai

Come abbiamo anticipato, deve pagare il canone Rai chiunque possieda una televisione, indipendentemente dall’uso che ne fa. Sono però esentati tutti coloro i quali non possiedono un apparecchio che riceva le trasmissioni radiotelevisive, quindi una TV o una Radio. Inoltre, ne sono esenti tutti i rivenditori di tv e tutti i riparatori, i quali non devono pagare il canone per i dispositivi che hanno in negozio o in laboratorio in quanto non sono di loro proprietà.

Canone Rai: chi ne è esente
Canone Rai: chi ne è esente. Tutte le categorie (grantennistoscana.it)

Sono poi esenti dal canone Rai tutte le persone che hanno un’età pari o superiore ai 75 anni con un reddito inferiore agli 8mila euro e i militari stranieri, così come i diplomatici. Rientra poi nell’esenzione chi è in possesso di un televisore che non riceve i programmi televisivi, chi ha la residenza all’estero per un periodo superiore ai sei mesi all’anno e anche chi è un utente esclusivamente online di servizi come Netflix o Prime Video, quindi non Rai. In questi casi, per avere accesso all’esenzione è necessario inviare una specifica domanda all’Agenzia delle Entrate, poiché tale procedimento non è automatico.

Come fare domanda di esenzione dal Canone Rai

Ogni anno, chi desidera fare domanda per essere esentato dal pagamento del canone Rai ha tempo fino al 30 giugno di quello stesso anno: nel caso in cui il richiedente soddisfi i requisiti, deve compilare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchi televisivi. La domanda va inviata all’Agenzia delle Entrate via posta, con un valido documento di riconoscimento all’indirizzo Agenzia delle Entrate – Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamento TV – Casella Postale 22 – 10121 o via PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

Fare domanda di esenzione al canone Rai
Fare domanda di esenzione al canone Rai: come si fa (grantennistoscana.it)

Innanzitutto, quindi, bisogna verificare i propri dispositivi e assicurarsi di non possedere alcun televisore in grado di ricevere i canali Rai. In questo caso è utile mantenere copia dei documenti che provino la situazione come, ad esempio, la residenza all’estero da più di sei mesi o i contratti di abbonamento con i servizi streaming online come Netflix. A questo punto, si compila la dichiarazione sostitutiva, assicurandosi di inviarla tassativamente entro il 30 giugno e conservandone una copia in caso di controllo da parte delle autorità competenti.

Come verificare se si ha ottenuto l’esenzione

Dopo aver inoltrato la domanda, per verificare lo stato della richiesta di esenzione dal canone Rai si deve accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate o, altrimenti, si può contattare il servizio clienti. Nel caso in cui tu abbia già pagato il canone ma ti sei reso conto, leggendo questo articolo, che rientri tra le persone che hanno diritto all’esenzione, puoi richiedere il rimborso compilando l’apposito modello presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Richiedere l'esenzione dal canone Rai
Richiedere l’esenzione dal canone Rai: come controllare lo stato della richiesta (grantennistoscana.it)

Il rimborso, se approvato, arriverà direttamente dalla società di fornitura elettrica. Nel caso in cui si abbia un bar con televisione o più apparecchi radiotelevisivi per la propria attività professionale, è necessario pagare sia il canone Rai ordinario che quello speciale. Gli importi di quest’ultimo variano di anno in anno, da un minimo di 203.70 euro a un massimo di 6789.40 euro, a seconda del numero di dispositivi.

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