Ecco i trucchi preziosi per far durare tanto i tuoi vestiti e risparmiare sull’acquisto di quelli nuovi.
Se ti prendi cura dei tuoi capi ti dureranno più a lungo, avrai la necessità di acquistarne meno e avrai anche un impatto più basso e più sostenibile sull’ambiente. In questo articolo ti sveleremo piccoli e grandi trucchi che ti aiuteranno a far durare di più i tuoi indumenti ed a preservarli dal logorio. Il primo trucco è quello di avere un armadio ben ordinato così si eviteranno pieghe e sgualciture. I capi che possono essere piegati andranno riposti nel cassetto e i maglioni e i capi pesanti che potrebbero deformarsi non vanno appesi alle grucce.
Per quanto riguarda i jeans, è importante lavarli al contrario per evitare che perdano il colore. Non lavarli ogni volta che li indossi ma utilizzali più volte. Utile anche evitare di lavarli a secco e non utilizzare l’asciugatrice. Sempre meglio asciugarli all’aria aperta e prediligere i 30 gradi così si risparmierà sull’energia e anche il colore non andrà via. Il consiglio di lavare i capi sempre con altri indumenti di colore simile è da ricordare.
Ripariamo abiti e scarpe
E’ molto importante prendersi cura dei propri vestiti e ripararli. Dobbiamo allontanarci dalla cultura dello spreco che obbliga a gettare via un indumento al primo problema. Un piccolo buco nei pantaloni e nei calzini ci impone di ripararli e non di gettarli nella spazzatura. Anche se non sei una sarta, ci vuole poco a procurarsi il necessario e i fili con i colori principali che sono nero, grigio e blu e rammendare con un ago. Anche un bottone che si è allentato si può sistemare facilmente. Tra l’altro su YouTube ci sono tanti tutorial che spiegano come riparare gli abiti.
Se ci abituiamo a ripararli e a non a gettarli via il risparmio può essere forte e anche l’impatto sull’ambiente può essere più basso. La cura delle scarpe deve ricevere un’attenzione particolare. Soprattutto se usiamo ogni giorno lo stesso paio di scarpe le logoreremo molto velocemente.
Se il tacco si sta consumando più che gettarle via è meglio portare dal calzolaio per farle riparare ma anche il modo in cui riponiamo le scarpe nella scarpiera è importante. Infatti bisogna cercare di mantenere la loro forma originale e di non schiacciarle per farle durare più a lungo. Sempre utile inserire un foglio di giornale vecchio per preservarne la forma. In fondo quando le acquistiamo, le troviamo così.
Laviamo a 30 gradi
Il lavaggio dei capi a 30 gradi è consigliato solo per gli indumenti delicati, nella realtà invece è molto utile per preservare il colore e i materiali e per risparmiare energia in tutti i generi di capi. Un tempo c’era la convinzione che lavare a 30° significasse lavare male. Ma oggi con i detersivi potenti che ci sono in commercio, questa idea si rivela sbagliata.
Utilizzare i 30 gradi significa lavare comunque bene i capi ma in più rispettare l’ambiente e rispettare anche i colori e tessuti. Il lavaggio a temperatura più elevata va preferito soltanto se è previsto dall’etichetta del prodotto e se c’è una macchia ostinata, difficile da mandare via. La lavatrice, poi, va fatta sempre a pieno carico. Se una lavatrice è usata a carico moderato sarà uno spreco di energia perché poi avremo bisogno di fare più lavaggi.
Se invece la lavatrice viene caricata troppo può rovinarsi. Dunque è importante attenersi a quello che c’è scritto sull’elettrodomestico e farla sempre pieno carico. Dovremmo anche cercare di evitare il lavaggio a secco perché i tessuti sbiadiscono più velocemente e l’impatto sull’ambiente è più pesante.
I modi giusti per lavare
Per cercare di far durare più a lungo i capi di vestiario è davvero importante controllare l’etichetta e le indicazioni per il lavaggio. Se sull’etichetta c’è scritto che l’indumento va lavato a mano devi proprio fare così. Con la vita che facciamo, siamo sempre di fretta e di conseguenza pensare di lavare a mano può sembrare una grande perdita di tempo. Però se sull’etichetta c’è scritto questo, è importante che tu lo faccia perché altrimenti il capo si rovinerà.
Inoltre è anche utile acquistare sacchetti di rete per la biancheria. In questi sacchetti dobbiamo metterci i capi più delicati come i reggiseni e dobbiamo anche utilizzare i cicli di lavaggio e centrifuga più brevi. La regola di lavare i vestiti al rovescio non si ripeterà mai abbastanza. Durante il lavaggio, infatti, i capi si sfregano tra loro e avvengono naturali perdite di colore e di materiale.
Quando hai il capo al rovescio questo non può succedere, di conseguenza il colore non andrà via e anche il materiale sarà protetto. Tra l’altro per conservare il colore dei capi e anche per non farli restringere è utile aggiungere due cucchiaini di sale prima di avviare il lavaggio.
Usiamoli più volte e limitiamo il detersivo
E’ anche rilevante indossare i vestiti tre volte prima di lavarli. Chiaramente se hanno un cattivo odore o se sono visibilmente sporchi sei costretto a rimetterli in lavatrice, ma se fai un utilizzo normale non c’è bisogno di lavarli ogni volta che li indossi perché il sudore del corpo non richiede una cosa di questo genere e risparmierai anche sulla bolletta.
I detersivi sono dannosi per l’ambiente perché contengono fosforo. Questa sostanza crea eutrofizzazione e sviluppa la proliferazione delle alghe. Una buona idea è quella di ridurre la quantità di detersivo che utilizziamo e aggiungere una bustina di lievito in polvere per sbiancare. L’asciugatrice è da evitare perché rovina i capi e ha anche un impatto pesante sull’ambiente.
Sempre meglio lasciare i panni ad asciugare all’aria, ma all’ombra. Infatti se vengono lasciati al sole per troppo tempo, il colore potrebbe sbiadire. Anche il trucco può macchiare i vestiti e quindi è sempre meglio mettere il fondotinta e rossetto dopo che ti sei già vestita e struccarti prima di spogliarti. In questo modo sarà più difficile macchiare i capi e quindi anche il lavaggio non avrà bisogno di essere particolarmente intenso.
