Come digerire tutto, persino le pietre: con questi consigli non avrai più alcun problema a mandare giù la cena, è assicurato!
Gonfiore e disturbi intestinali sono fonte di malessere, imbarazzo e profondo disagio. Non temere, perché ci sono molti più modi di quelli che pensi che possono aiutarti. Ti spieghiamo anche come digerire l’alimento più pesante del mondo, dato che probabilmente non sai che attuando questi piccoli consigli puoi risolvere tutto. Stare in salute significa amarsi, stare bene con sé stessi, e con gli altri, ma non solo. Vuol dire anche imparare ad apprezzare tutti i cibi.
Non tutti hanno un rapporto “felice” con il cibo. Ci sono tantissime e svariate cause che implicano ciò. In molti contesti si tratta di malattie psicologiche, stress e patologie fisiologiche. In base alla causa c’è il suo rimedio, ma come gestire nella routine questo malessere? Il punto è che ci sono delle piccole azioni che possono favorire la tua condizione.
Non serve stravolgere lo stile di vita, ma seguire a piccoli passi queste dritte. Fidati che ne gioverà il tuo organismo per intero. Parliamo di armonia tra corpo, mente e spirito. Insomma, ci sono mille e uno modi per stare bene, noi ti racchiudiamo in una semplice guida quelli da attuare per dimenticare gonfiore e meteorismo. Ecco come digerire facilmente, dici addio ai farmaci!
Come digerire, ecco cosa consigliano di fare i medici
Quello che nessuno ti dice è che non devi assolutamente imbottirti di medicinali. È vero che in casi specifici è necessario integrare le giuste vitamine, fermenti lattici e seguire una certa posologia se lo ha detto il dottore. Ma generalmente è garantito che seguendo questo stile di vita, il tuo corpo potrà giovarne. Ecco cosa devi fare per digerire, basterà soltanto prestar fede ed attenzione a gesti quotidiani che ti cambiano la vita.
Detto e stradetto, fare attività fisica migliora il metabolismo, e di conseguenza digerisci meglio. Come se non bastasse si tonifica il corpo, il grasso superfluo va via e con esso anche lo stress cronicizzato. Fare lunghe camminate o passeggiate in bici riduce il tempo di transito gastrointestinale di quasi 14,6 o persino di 17,2 ore se si lavora con costanza. Non dimenticare che i cibi alleati della digestione sono quelli ricchi di fibre.
Attenzione però, anche qui è bene affidarsi ad un professionista, perché troppe potrebbero causare il problema che stai cercando di risolvere. Appunto, l’eccesso potrebbe causare gonfiore. Quindi, consumale quotidianamente ma con parsimonia, senza causarti un mal di pancia tremendo.
Dire che bisogna eliminare il junk food è la base, come anche bere litri e litri d’acqua. Ma quanta? La media consigliata dai dottori è di circa 3,7 litri di liquidi al giorno per gli uomini, mentre per le donne si suggerisce di bere 2,7 litri. Chiaramente se si è degli sportivi sarebbe meglio aumentare bevendo tutte le volte che ci si sente disidratati. Anche masticare abbondantemente può aiutare. Mangiare pezzetti piccoli di cibo aiuta, ma occorre farlo a bocca chiusa. Far entrare aria mangiando velocemente o parlando, non è solo pericoloso per il rischio di affogarsi, ma è deleterio per lo stomaco.
Ultimo consiglio, ma non meno importante, è essenziale dormire bene. Ebbene, anche il sonno condiziona il benessere del corpo quando si tratta di digestione. Malattie come il reflusso gastroesofageo, l’ulcera peptica, e la sindrome dell’intestino irritabile sono causati nella maggior parte dei casi da un sonno molto scarso! Questo è confermata dalla Gastrointestinal Society, una divisione del Canadian Institute for Intestinal Research.
