Com’era Sabrina Ferilli ai suoi esordi da attrice: bellezza senza tempo

Avete mai visto Sabrina Ferilli ai suoi esordi come attrice? L’interprete romana era già di una bellezza disarmante.

Divenuta famosa come bellezza mediterranea e come personaggio televisivo ilare e scanzonato, Sabrina Ferilli per anni è stata etichettata come “Bella che non balla. Per anni c’è stato il pregiudizio che fosse in televisione e fosse nota solo per la sua avvenenza e che non meritasse la fama ottenuta. Uno scotto che molti belli della tv hanno dovuto affrontare, come sa bene anche Raoul Bova, attore che solo negli ultimi anni ha ricevuto il giusto credito.

Com'era Sabrina Ferilli da Giovane
In occasione dell’intervista concessa a Domenica In, il pubblico ha potuto vedere il primo provino di Sabrina Ferilli – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Oggi il pubblico italiano apprezza Sabrina Ferilli a 360°. Il merito di questo cambiamento di percezione è forse da attribuire a Maria De Filippi, con la quale Sabrina è amica da tantissimi anni. Proprio la conduttrice di Mediaset l’ha voluta coinvolgere nei suoi programmi e in quelle occasioni è stato mostrato al pubblico un lato dell’attrice che in molti non conoscevano.

Grazie a programmi come ‘Tu si que vales‘ e ‘Amici‘, la Ferilli ha fatto conoscere il suo lato giocoso, ma soprattutto la sua grande umiltà e competenza. Sabrina è una donna alla mano, che non se la tira né per le competenze professionali né tantomeno per il suo aspetto fisico. Al di là della facciata spensierata e sempre allegra, inoltre, l’attrice ha dimostrato di avere grande competenza e conoscenza sia in ambito recitativo che musicale e di ballo.

Sabrina Ferilli: il riscatto come attrice

L’esordio sul set della Ferilli risale ormai a quasi 40 anni fa. Non molti forse ricordano che una delle prime pellicole in cui ha recitato è stataI Picari‘ di un maestro assoluto come Mario Monicelli e che dunque sin dagli albori della carriera ha preso parte a pellicole d’autore. Ma non solo, visto che nel 1995 ha ricevuto numerosi premi come migliore attrice protagonista (tra cui il Nastro d’Argento) per ‘La bella vita‘. A cancellare questo ricordo è stata la fase di massima notorietà tra gli anni ’90 e 2000, quella in cui ha preso parte a diversi “Cinepanettoni”, film di successo al botteghino ma che a livello puramente artistico e produttivo hanno un valore piuttosto basso.

Il riscatto di Sabrina Ferilli
Per anni sottovalutata come attrice, Sabrina Ferilli ha ottenuto la giusta considerazione negli ultimi anni – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Sabrina però non si è mai scoraggiata ed ha continuato a studiare e lavorare su se stessa in attesa di qualcosa che potesse mostrare al pubblico il proprio talento recitativo. La prima vera occasione le è stata data con ‘Tutta la vita davanti‘, commedia amara di Paolo Virzi che affronta l’anno problema della disoccupazione e delle difficoltà lavorative incontrate dai giovani (laureati e non).

Una pellicola che le ha permesso di tornare ad essere considerata dalla critica e di vincere il premio come migliore attrice non protagonista (vinto poi anche per l’interpretazione nel capolavoro di Sorrentino) ai Ciak d’oro e ai Nastri d’Argento.

In seguito sono arrivate parti importanti ne ‘La Grande Bellezza‘ di Sorrentino, ‘Forever Young‘ di Fausto Brizzi, e ‘The Place‘ di Genovese. Contemporaneamente la Ferilli ha lavorato per anni a teatro, portando in scena per diverso tempo ‘Il Rugantino‘, ‘La Presidentessa‘ e ‘Signori…le patè de la maison‘. Nel 2022 è anche giunto il premio per la carriera ai David di Donatello.

Il primo doloroso rifiuto: ecco com’era Sabrina Ferilli agli esordi

In una recente intervista concessa dalla Ferilli a Mara Venier, l’attrice ha ripercorso i momenti salienti della sua vita e della sua carriera insieme all’amata conduttrice. Come sempre è stato un colloquio molto intimo, in cui l’ospite ha potuto svelare alcuni dettagli sconosciuti al grande pubblico. Probabilmente il momento che ha colpito maggiormente è stato quello in cui la Venier ha mostrato una clip del suo primo provino come attrice.

Gli esordi di Sabrina Ferilli
La Ferilli ha raccontato a Mara Venier cosa l’ha spinta a diventare attrice – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Il filmato è stato anticipato da una confessione di Sabrina su ciò che l’ha portata ad inseguire il sogno di diventare attrice. La Ferilli ha spiegato che è stata spinta dalla passione e che da giovane sognava di diventare un’attrice di successo ma che non ha mai pensato  che quella potesse essere l’unica strada percorribile per il suo futuro. Semplicemente, insomma, ha seguito il proprio cuore, mettendoci dentro tutta se stessa.

Ad aiutarla a coltivare questa passione ci pensò Giuseppe De Santis, all’epoca a capo del direttivo della Scuola di cinematografia di Roma. Sabrina ha frequentato per qualche tempo la scuola di recitazione ma alla fine la commissione decise di non ammetterla perché “Troppo italica“.

Primo provino Ferilli
A Domenica In è stato mostrato il primo provino di Sabrina Ferilli: ecco com’era da giovan – Screenshot YouTube @Rai.it – Grantennistoscana.it

Finito il racconto su quel primo rifiuto, Mara Venier ha interrotto l’ospite dicendole che aveva trovato il video del provino in questione e lo ha fatto vedere in diretta. Si tratta in realtà di poche immagini, in cui Sabrina recita un brano drammatico con la giusta intonazione e con un’ottima espressività. Ciò che ha colpito tutti, però, è stato l’aspetto dell’attrice: già allora, a soli 20 anni, la Ferilli era di una bellezza non comune, capace di calamitare lo sguardo di tutti su di sé.

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