Cosa mangiare e cosa evitare quando si sta male: dieta in bianco, tisane, ecco la verità

Quando stiamo male siamo soliti seguire la cosiddetta “dieta in bianco”. Ma fa veramente così bene? Scopriamo la verità.

Fin da bambini, quando abbiamo un po’ di influenza o disturbi di stomaco, siamo soliti seguire la cosiddetta dieta in bianco a base di riso, petto di pollo e tisane. In questo articolo vi sveliamo se fa veramente bene o se è solo una credenza popolare.

Influenza e dieta in bianco
Molti mangiano in bianco quando hanno l’influenza/ Grantennistoscana.it

Alzi la mano chi da bambino non ha passato settimane a mangiare minestrone, riso in bianco e mele cotte in inverno? Ai primi sintomi influenzali le mamme – e, ancor più, le nonne- ci facevano mangiare solo quei cibi ritenuti leggeri. Anche una volta divenuti adulti molti di noi, appena hanno due linee di febbre o un po’ di mal di stomaco, seguono la cosiddetta dieta in bianco. Ma sarà veramente salutare?

Sicuramente evitare fritti e cibi unti e pesanti per qualche giorno, male non fa. Tuttavia non tutti i cibi “bianchi” sono leggeri. I formaggi sono bianchi eppure contengono molti grassi e non fanno bene a stomaco e intestino in caso di diarrea. Al contrario ci sono cibi ritenuti pesanti, come le uova, che se cucinati alla coque o bolliti, sono leggeri e apportano le proteine necessarie per ristabilirsi.

Cosa mangiare quando stiamo male

La dieta in bianco non sempre è la soluzione. Ogni disturbo può migliorare mangiando i cibi appropriati che, però, non sono sempre riso in bianco, petto di pollo e minestrine. Vediamo cosa è meglio mangiare in base al tipo di disturbo che abbiamo.

Cosa mangiare con l'influenza
Cosa è meglio mangiare quando non stiamo bene/ Grantennistoscana.it
  • Raffreddore e influenza. La parola d’ordine è: disinfiammare. Quindi via libera a tisane a base di zenzero. Ottime anche le spremute e i centrifugati con frutta che contiene tanta vitamina C. Da evitare, invece, i cibi piccanti che aumentano l’infiammazione a la congestione nasale.
  • Diarrea e stomaco debole. In questi casi, in effetti, riso in bianco e patate bollite funzionano. Ma si possono mangiare anche fette biscottate. Ok anche al petto di pollo purché quando lo cuociamo alla piastra non lo bruciamo perché allora diventa pesante da digerire e non fa bene. Da evitare, invece, minestrine e frutta cotta che peggiorano la situazione. Meglio evitare anche sughi e legumi che quando l’intestino e lo stomaco sono deboli risultano pesanti.
  • Stipsi. Siete costipati e avete mal di pancia? In questo caso la regola numero uno è  bere molto: almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Poi vanno benissimo anche le mele cotte e le prugne cotte. Ottimi anche i kiwi maturi. Via libera anche alla verdura cotta.
  • Dolori muscolari. Infine se avete forti dolori muscolari dovete mangiare cibi ricchi di magnesio e di calcio. Dunque vanno benissimo le banane, le patate, le verdure a foglia verde, i broccoli, lo yogurt, l’avocado e il salmone.
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