EasyPark sta spopolando in tutta Italia: cos’è e come funziona l’app più scaricata dell’estate

Se anche i vostri amici vi hanno parlato dell’applicazione di EasyPark ma non avete capito bene di cosa si tratti, ve lo spieghiamo noi

In molte città italiane, nelle settimane centrali di agosto, non si paga il parcheggio neanche sulle strisce blu. Solitamente, però, durante l’anno se si posteggia l’automobile in queste zone delimitate bisogna recarsi a una colonnina, inserire l’orario fino al quale si pensa di tenere la macchina parcheggiata lì e pagare la somma indicata, inserendo poi il tagliando che viene restituito dal dispositivo sul cruscotto, così che si attesti l’avvenuto pagamento. Se anche voi avete mai trovato questo metodo di pagamento antiquato e parecchio scomodo, oggi vi offriamo una soluzione incredibile.

Cos'è EasyPark, l'applicazione più usata
Cos’è EasyPark, l’applicazione più usata: è rivoluzionaria (grantennistoscana.it)

Di fatto, andare alla colonnina per pagare il parcheggio è comodo se conosciamo la zona che stiamo frequentando, quindi sappiamo dove sono posizionati i dispositivi del pagamento e di conseguenza la distanza che intercorre tra questi e il buco che abbiamo trovato per lasciare l’auto. Se però non siamo della zona, spesso e volentieri ci troviamo a camminare in lungo e in largo per la via alla ricerca di una colonnina, perdendo tempo e stancandoci anche inutilmente. Ecco che proprio in questi casi interviene EasyPark: come funziona.

Cos’è EasyPark, l’app più in voga dell’estate

Disponibile sia su Apple Store che su Android Play Store, è sicuramente l’applicazione più ricercata e più scaricata dell’estate 2023. L’azienda produttrice, che è italiana, solo a giugno ha visto un aumento degli iscritti del 100% rispetto a gennaio 2023, segno del desiderio degli automobilisti italiani di avere una mobilità sempre più smart e tecnologica. Creata in Italia, secondo la Country Director Silvana Filipponi ci sono periodi nei quali i cittadini sono più incentivati a cambiare le proprie abitudini in favore dell’innovazione e l’estate è uno di questi. Di fatto con l’aumento dei viaggi in città che non si conoscono, le alte temperature e la gratuità dell’app è facile intuire perché si sia diffusa così velocemente: è comoda, intuitiva e rivoluzionaria.

EasyPark: ecco come funziona
EasyPark: ecco come funziona e perché ha così successo (grantennistoscana.it)

Per usarla, è sufficiente scaricarla sul proprio smartphone, inserire la targa del proprio veicolo e accendere il rilevatore GPS di posizione. Una volta che si ha parcheggiato, la si apre e si individua la zona in cui si è collocati tramite il GPS. Quando la si è definita, si paga il parcheggio così come lo si farebbe alla colonnina, segnalando l’orario fino al quale l’auto rimarrà posteggiata in quella zona: collegando all’applicazione la propria carta di credito o la prepagata, si invia il pagamento e di fatto si paga il biglietto. Per segnalare alle autorità che si è pagato con EasyPark, a causa dell’assenza del tagliando emesso dalla colonnina, si può scrivere su un foglio da collocare sul cruscotto che si usa questo servizio.

Nel caso in cui voleste però avere il tagliandino ufficiale che vi segnala il pagamento del parcheggio, è sufficiente aprire il link che EasyPark invia al vostro indirizzo e-mail e scaricarlo: più comodo di così! Se poi non avete voglia di accendere il rilevatore GPS poiché conoscete la zona, potete anche inserirla manualmente scrivendo il suo nome o indicandola sulla mappa. E se le autorità, controllando, facessero la multa perché ci siamo dimenticati di segnalare il pagamento via EasyPark? Nessun problema: sempre tramite l’applicazione è possibile far partire le pratiche utili ad annullarla.

Perché tutto questo successo?

Secondo Vincenzo Nubile, Regional Marketing Manager South e Central Europe di EasyPark Group, ciò che ha fatto la differenza è proprio l’estate: scoprire questa applicazione mentre si è in vacanza e si è alla disperata ricerca della colonnina del parcheggio, ad esempio, aiuta l’automobilista in un momento di difficoltà e lo porta ad affezionarsi al servizio. Inoltre, anche la velocità di tutto il procedimento è incredibile: in soli 25 secondi, si paga il parcheggio sulle strisce blu senza neanche scendere dalla macchina. Se l’utente si trovando bene ad usarla in un momento di relax come quello delle vacanze, sarà più portato ad inserirla anche nella propria vita quotidiana, quindi a diventarne un user ufficiale

Ecco spiegato il successo di Easy Park
Ecco spiegato il successo di Easy Park: l’estate ha fatto la differenza (grantennistoscana.it)

Oggi come oggi, soprattutto i più giovani, sono portati ad usare sempre di più questi servizi innovativi e tecnologici che consentono di risparmiare tempo, nervosismo e soprattutto passi inutili alla ricerca della colonnina, che poi può anche essere fuori servizio. EasyPark è quindi destinata a crescere sempre di più: la rivoluzione del parcheggio è appena iniziata.

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