Ecco i cibi e le bevande che un cardiologo non tiene mai in casa: esempio da seguire

La salute del nostro sistema cardiovascolare è direttamente legata alle nostre abitudini alimentari: ecco gli alimenti che possono costarci caro.  

Quando si tratta di fare la lista della spesa, ci sono prodotti che dovremmo scartare in partenza. E non solo sull’altare della linea. La verità è che possono compromettere la salute del nostro cuore. Il sito web Healthy ne ha parlato con il cardiologo Long Cao. Ecco i suggerimenti di cui fare al più presto tesoro.

cibi e bevande che cardiologo non tiene mai in casa
Due recenti studi hanno messo in luce una correlazione tra alimenti ultra-elaborati e un più alto rischio di malattie cardiovascolari. (Grantennistoscana.it)

Il dottor Cao ha elencato gli alimenti che non ha mai avuto nella dispensa di casa, e che è deciso a tener fuori dal carrello della spesa. Per un buon motivo: sono una vera e propria bomba a orologeria per la nostra salute cardiovascolare. Curiosi di sapere quali sono? Scopriamolo insieme.

I cibi messi al bando dal dottor Cao

Gli alimenti congelati, in scatola e trasformati non entrano mai nella casa del dottor Cao. “Sono ricchi di sale e conservanti e possono aumentare la pressione sanguigna, portare a infiammazioni e causare un aumento di peso“, spiega l’esperto. Anche le bevande zuccherate e in lattina andrebbero lasciate fuori dalla lista della spesa.

Oltre alle grandi quantità di sodio e zucchero, portano a un aumento di peso e anche alla pressione sanguigna. Sono calorie vuote“. Da evitare anche i cibi in salamoia, per via del loro alto contenuto di sodio. Idem le carni secche e lavorate, a causa dell’elevata quantità di sale tra gli ingredienti.

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Una maggiore assunzione di alimenti ultra-elaborati è associata a un rischio più elevato di malattie cardiovascolari e ipertensione. (Grantennistoscana.it)

Per restare in tema, due recenti studi hanno messo in luce una correlazione tra alimenti ultra-elaborati e un più alto rischio di malattie cardiovascolari, tra cui infarti e ictus. Una delle indagini, condotta in Cina, è frutto di una revisione di 10 studi su un campione molto ampio. Ed è giunta alla conclusione che un aumento del 10% nel consumo degli alimenti “incriminati” è associato a un aumento del 6% del rischio di quelle patologie. Inoltre, si è osservato che il rischio è inferiore quando il consumo giornaliero di questi alimenti corrispondeva a meno del 15% del totale delle calorie assunte.

L’altra indagine ha valutato i dati sanitari di un vasto campione tutto femminile di età compresa tra 15 e 55 anni, e monitorato per diversi anni. I ricercatori, in questo caso australiani, hanno preso in considerazione l’assunzione giornaliera di tutti i cibi, valutando contestualmente l’incidenza di malattie cardiache, ictus e/o ipertensione. Tra le donne di mezza età, gli scienziati hanno osservato che una maggiore assunzione di alimenti ultra-elaborati è associata a un rischio più elevato di malattie cardiovascolari e ipertensione.

Le altre abitudini pericolose per il cuore

Secondo un nuovo studio, i giovani adulti che russano di notte hanno maggiori probabilità di subire un ictus quando raggiungono la mezza età e, inoltre, sono più vulnerabili alle malattie cardiovascolari. Nel corso di un decennio è stato monitorato un campione di adulti statunitensi over 50, di cui più di settemila soggetti affetti da apnea ostruttiva del sonno.

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Il consiglio degli esperti alle persone che russano è quello di investire in diversi cambiamenti nello stile di vita, tra cui lo stop al fumo e la limitazione del consumo di alcol. (Grantennistoscana.it)

I ricercatori hanno appurato che proprio questi ultimi erano più a rischio di tutti di subire un ictus. Inoltre, avevano cinque volte più probabilità di sviluppare fibrillazione atriale, una condizione che causa un ritmo cardiaco irregolare e spesso anormalmente veloce. Considerando i risultati, gli scienziati suggeriscono che i medici chiedano regolarmente ai pazienti se russano e, se la risposta è positiva, lo indichino come un segnale di “alert” per la salute del cuore. La ricerca è stata presentata al Congresso della Società Europea di Cardiologia.

Il consiglio degli esperti alle persone che russano è quello di investire in diversi cambiamenti nello stile di vita, tra cui lo stop al fumo e la limitazione del consumo di alcol. Anche evitare determinati cibi prima di andare a dormire può essere di enorme aiuto. Per quale motivo? Alcuni alimenti fanno sì che il corpo produca più muco e inneschi un’infiammazione nei passaggi nasali, spiegano gli esperti alimentari di Prepped Pots.

Quindi, “riducendo l’assunzione di alimenti trasformati, latticini, grano e zucchero e integrando più alimenti anti-infiammatori nella dieta, è possibile evitare ostruzioni nelle vie aeree e nei seni paranasali e incoraggiare un migliore flusso d’aria durante il sonno“, aggiungono gli esperti.

Se russate, state lontano da questi alimenti:

  • Formaggi e latticini;
  • Bevande e cibi zuccherati;
  • Prodotti a base di grano;
  • «Fast food»;
  • Carni con molto grasso.

I cibi che fanno bene (anche) al nostro cuore

Sono molti i cibi alleati della salute del nostro apparato cardiovascolare, a partire da frutta e verdura, passando per i legumi, in particolare la soia, e i cerali integrali, fino al caffè, al tè, al vino rosso, al cioccolato purché fondente e all’aceto di mele.

Per prevenire le patologie cardiovascolari è sicuramente opportuno tenere sotto controllo il peso corporeo. Fare regolarmente esercizio fisico, per rafforzare il cuore e migliorare la circolazione del sangue, è fondamentale. Ma non c’è bisogno di praticare degli sport particolarmente faticosi. Può bastare anche una camminata di almeno mezz’ora al giorno e salire le scale a piedi per salvaguardare la salute del nostro cuore.

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