Flavio Insinna e il dolore che non passa. Soltanto qualche giorno fa il sentito e commosso saluto al suo pubblico de L’Eredità.
Domenica 18 giugno. È arrivato il momento del congedo dal suo pubblico, dai telespettatori de l’Eredità. Un saluto particolarmente emozionato da parte di Flavio Insinna. E quella sensazione palpabile che non si sia trattato di un arrivederci, bensì di un addio.
In Rai il momento è delicato. Passo dopo passo si sta attuando il piano di profondo rinnovamento all’interno dell’azienda di Stato. La nuova maggioranza di centro-destra, uscita vincitrice dalle elezioni politiche del 25 settembre scorso, sta rimodellando a sua immagine e somiglianza la tv nazionale e ha dato il via ufficiale alle tradizionali porte girevoli.
Come avviene sempre, ad ogni cambio di maggioranza, anche in questo caso si sta assistendo, e si assisterà, al giochino del chi entra e chi esce. Tanti nomi prestigiosi sono passati, e passeranno, sotto le forche caudine dei nuovi giudici. Alcuni rimarranno, altri, non particolarmente graditi saranno cordialmente accompagnati alla porta a beneficio di nuovi ingressi, al contrario, particolarmente graditi.
Flavio Insinna appartiene alla categoria di color che son sospesi. Il conduttore del fortunato game show non sa ancora se tornerà ma, probabilmente, sa, lui per primo, che un ritorno non ci sarà. Ecco spiegato anche il motivo di un saluto così sentito e coinvolgente. Lo spazio de L’Eredità è stato occupato, come da tradizione, da Reazione a catena, condotto da Marco Liorni.
Un game show la cui programmazione solitamente durava lo spazio di una stagione, quella estiva appunto, e che invece dapprima è stato prolungato fino all’autunno inoltrato mentre quest’anno arriverà fino alla fine del 2023. La nuova stagione de L’Eredità partirà nel 2024 e sul nome del nuovo conduttore sembrano non esserci più dubbi.
Flavio Insinna e il dolore che non passa
Sono infatti sempre più insistenti le voci che parlano di un ritorno in tv di Pino Insegno, nome e volto molto vicino alla premier Giorgia Meloni. Flavio Insinna comunque non lascia la Rai, almeno per il momento, dato che lo rivedremo a luglio alla conduzione di un nuovo programma su Rai Uno.
Nel frattempo il conduttore romano ha rilasciato un’intervista a SuperGuida TV dove ha raccontato anche alcuni momenti che hanno segnato la sua carriera. Dagli esordi con il suo indimenticato, ed indimenticabile, maestro Gigi Proietti fino alla serata in cui è stato ospite al Teatro Parioli del Maurizio Costanzo Show.
Quella sera tra il pubblico, era presente anche il regista Enrico Oldoini. Al termine della puntata si è rivolto a Flavio Insinna per chiedergli il suo numero di telefono. Qualche tempo dopo, in Rai, è stato lo stesso regista a fare il nome dell’attore romano per il ruolo del capitano Anceschi in Don Matteo, sicuro che sarebbe stata la scelta migliore. Così è stato e la carriera di Flavio Insinna è completamente cambiata.
Tanti ricordi e tanti momenti che appartengono alla sua carriera. Una vita professionale caratterizzata da numerose e fortunate esperienze, ma anche di numerosi no. Offerte di lavoro che Flavio Insinna ha rispedito cordialmente al mittente dal momento che lo avrebbero reso certamente più ricco, ma che certo non lo avrebbero soddisfatto dal punto di vista professionale. Ma ancora oggi rimpiange amaramente un’occasione perduta, un no che pesa ancora come un macigno.
Racconta l’attore romano di come nel 2006 abbia ricevuto una chiamata da Paolo Virzì per far parte del cast di un suo film. In quel momento Flavio Insinna è impegnato nella conduzione di Affari Tuoi e pertanto è stato costretto a rinunciare. “L’unica volta in cui mi sono pentito di aver detto di no“.
Ci vediamo a luglio
Flavio Insinna tornerà in tv il 22 luglio, su Rai Uno, con un nuovo show. Per sei puntate l’abito del conduttore verrà messo da parte, per tornare ad inDossare i suoi panni preferiti, quelli di attore.
Nel nuovo show di Rai Uno dal titolo Teche Show, Flavio accompagnerà il pubblico in un viaggio nel tempo per celebrare grandi artisti italiani. Si comincerà con l’eterno ragazzo di Monghidoro, Gianni Morandi. Sarà poi la volta dedicata al ricordo d Gigi Proietti, una puntata decisamente speciale per lo stesso Flavio Insinna che ha iniziato la sua carriera proprio nel Laboratorio di esercitazioni sceniche del grande attore romano.
Puntata dopo puntata si attraverseranno le strade della Roma di Claudio Baglioni e i luoghi cari a Lucio Battisti, nella sua Poggio Bustone. Non può mancare certo un omaggio all’indimenticabile Raffaella Carrà, scomparsa il 5 luglio 2021. Sarà poi la volta di Fiorello e di un viaggio nella sua splendida Sicilia.
Una nuova avventura quindi per l’attore romano. Poi occorrerà attendere il mese di luglio quando verranno resi noti i palinsesti Rai della prossima stagione. Sarà il momento decisivo per comprendere come e quanto la nuova Rai, figlia della nuova maggioranza di governo, sarà veramente cambiata. In quel momento in tanti scopriranno se faranno ancora parte del progetto oppure no.
Tra questi vi sarà anche Flavio Insinna che potrà finalmente sapere se tornerà alla conduzione oppure riprenderà il suo antico mestiere di attore. Al momento non sappiamo quali siano le sue preferenze, ma per quanto riguarda il pubblico da casa l’unica cosa importante è che Flavio Insinna ci sia, indipendentemente dal ruolo ricoperto.
