Sei una vittima dei dolori alla schiena e questo influenza la vita intima con il tuo partner? Ecco gli errori che non devi commettere.
Molte persone in ogni momento della loro vita quotidiana lamentano dolori alla schiena, causati da disturbi momentanei temporanei o persistenti che finiscono per influenzare anche le più piccole e banali azioni. Spesso però può anche accadere che questi problemi alla schiena, anche se non sono gravi, si ripresentano con costanza anche nei momenti più inaspettati, quali ad esempio i momenti di vita intima con il/la proprio/a partner.

A questo proposito, molti medici hanno confermato che ci sono tante persone che vivono i rapporti intimi con il proprio/a compagno/a con estrema difficoltà a causa di continui e fastidiosi problemi alla schiena. È stato anche rilevato dagli stessi specialisti che queste persone manifestano una certa reticenza nell’affrontare e nel cercare di risolvere questi disturbi. I motivi possono essere la paura di rimanere feriti ancora di più o l’incapacità di riuscire a parlare con un dottore del proprio dolore o di essere in grado di trovare informazioni affidabili su Internet e sulle reti.
Cosa non devi fare nei rapporti intimi se hai problemi alla schiena
Per chi presenta un fastidio alla schiena, si dà il caso che il dolore potrebbe essere sia preesistente, sia aggravato dai rapporti intimi o che siano i rapporti intimi stessi a generare dolore costante che prima non si era mai presentato. I medici, infatti, hanno riferito di essere stati consultati da pazienti che hanno subito un intervento chirurgico e che si sarebbero informati su quando e come riavviare i rapporti sessuali con i loro partner in modo sicuro.

Ma partiamo da un dato di fatto: il primo messaggio che bisognerebbe trasmettere è che avere rapporti intimi non è pericoloso e non provoca l’aggravarsi dei problemi alla schiena. Quindi, nella stragrande maggioranza dei casi, il disturbo non aumenterà avendo rapporti intimi con il/la nostro/a partner.
Un altro aspetto diverso da considerare è se il dolore ci consentirà di mantenere i rapporti intimi per periodi lunghi. In questo senso, si potrebbero assumere farmaci analgesici o adottare la posizione in cui sentiamo meno dolore. Inoltre si raccomanda che i pazienti che hanno subito un’operazione chirurgica si astengano dall’avere rapporti intimi per almeno un mese dopo l’intervento.
Il motivo è che spesso i tessuti richiedono un tempo minimo per un buona stabilizzazione e, allo stesso modo, hanno bisogno di quel mese per ottenere una guarigione minima. Le attuali tecniche chirurgiche minimamente invasive guidate da robot riducono il dolore postoperatorio e riducono il tempo che serve ai nostri tessuti per guarire.