Lino Banfi, quel rapporto speciale con Silvio Berlusconi che conoscevano in pochi: “Ogni anno mi….”

Lino Banfi e Silvio Berlusconi. Una lunga amicizia e nel momento della scomparsa dell’imprenditore milanese, il grande attore lo ha ricordato.

Il 9 luglio 2023 saranno 87. 87 anni da quel 9 luglio 1936 quando ad Andria, in terra di Puglia, Pasquale Zagaria ha spalancato i suoi occhi sul mondo. Un mondo che lo avrebbe conosciuto poi con il nome di Lino Banfi.

Come raccontare Lino Banfi? Da dove partire soprattutto? Magari dalla scelta del suo nome d’arte. All’inizio è stato scelto Lino Zaga, ma l’incontro con Totò gli ha fatto cambiare immediatamente idea. Infatti il grande attore napoletano gli ha spiegato come nel mondo dello spettacolo portasse bene accorciare il proprio nome, ma che invece portasse una sfortuna terribile accorciare il cognome: pertanto niente più Lino Zaga.

Lino Banfi e Silvio Berlusconi, la grande amicizia
Lino Banfi e Silvio Berlusconi, uniti da una grande amicizia (Foto ANSA grantennistoscana.it)

Al suo posto un ben più tranquillizzante Lino Banfi, cognome scelto dal suo stesso impresario, nonché maestro elementare, che ha preso lo spunto decisivo dal primo cognome presente nel suo registro di classe, Banfi appunto. Gli anni ’60 hanno segnato il suo esordio sul grande schermo che ha di poco anticipato il suo avvento in televisione. Nel 1964 approda in tv con Biblioteca di Studio Uno.

Nel 1969 ha partecipato al programma Speciale per voi in onda su Rai 2 insieme ad un altro pugliese DOC, Renzo Arbore. Il grande pubblico ha imparato pertanto a conoscere e ad apprezzare Lino Banfi, anche attraverso il suo linguaggio originale, dove il dialetto pugliese si fondeva con un’italiano improbabile per dare vita poi ad espressioni verbali rimaste impresse nella memoria.

Gli anni ’70 e ’80 sono quelli della svolta, Della grande popolarità. È lui il personaggio simbolo di quel filone cinematografico denominato commedia sexy all’italiana. Accanto a lui personaggi quali Renzo Montagnani, Alvaro Vitali, Mario Carotenuto, Gianfranco D’Angelo ed attrici bellissime come Edvige Fenech, Gloria Guida, Laura Antonelli, Nadia Cassini.

Arriva, poi, il 1998. Una produzione Rai, una fiction dal titolo Un medico in famiglia. Lino Banfi interpreta il ruolo di Libero Martini. Da quel momento diventerà per tutti Nonno Libero. Un medico in famiglia ha rappresentato un successo clamoroso che è durato fino al 2016 ed è terminato soltanto dopo 10 edizioni. Un successo personale travolgente che lo porta ad essere protagonista di numerose altre produzioni televisive.

Un triste compleanno in un tristissimo anno

87 anni. Questa volta sarà più dura festeggiarli. Per Lino Banfi l’anno in corso è stato il più doloroso. Una sorta di Via della Croce dove, passo dopo passo, si è accorto di aver perduto gli affetti più cari ed alcuni amici di una vita.

compleanno triste per lino Banfi
Lino Banfi alla camera ardente di Maurizio Costanzo (Foto ANSA grantennistoscana.it)

Il primo addio è stato quello più struggente. È il 22 febbraio 2023 quando a Roma si è spenta, a 85 anni, Lucia Zagaria, moglie dell’attore pugliese, nonché madre dei suoi due figli, Rosanna e Walter, nonché tutto per Lino Banfi. Lo stesso attore, insieme alla figlia primogenita, hanno raccontato gli ultimi anni di vita della donna. Il calvario della malattia e il suo lento spegnersi dinanzi ai loro occhi “impotenti“.

Soltanto poche ore dopo, e sempre a Roma, si è spento un amico di vecchissima data di Lino Banfi: Maurizio Costanzo. È un fuoco di fila di terribili lutti che nemmeno lo spirito del grande attore pugliese sembra poter sorreggere. Ma il peggio deve ancora venire, e giunge puntuale con la morte più incredibile, improvvisa, inspiegabile. Quella di suo nipote Amanuel, morto suicida a soli 18 anni.

Ora arriva la festa solitamente più bella e attesa, perché è il giorno più importante nella vita di ciascuno. Ma questa volta sarà più dura mantenere il tradizionale festeggiamento in casa Banfi. Un rito che la stessa figlia Rosanna ha voluto descrivere in un’intervista al settimanale NuovoTv. Una festa che Rosanna Banfi ha paragonato al Carnevale di Rio.

La processione dei parenti che ha inizio fin dalla mattina. Poi, via via, amici, parenti e conoscenti, tutti in ordine a fare gli auguri all’illustre padrone di casa. Una festa che ha una durata fino alle 11 di sera poiché è quella la storica ora della nascita di Pasquale Zagaria-Lino Banfi. Un uguale trattamento si è sempre ripetuto anche ogni 21 aprile, il giorno del compleanno della sua amata Lucia.

Silvio Berlusconi, un amico di Lino Banfi
Silvio Berlusconi, amico di vecchia data di Lino (Foto ANSA grantennistoscana.it)

Le ultime settimane sono state segnate dalla scomparsa di Silvio Berlusconi. Un’altra perdita dolorosa per Lino Banfi. Lui stesso ne ha parlato, ricordando di come si trattasse di un’amicizia nata quarant’anni fa, in uno dei primi show di Canale 5, Risatissima. Uno dei primi grandi successi della televisione privata entrata in concorrenza con la Rai.

Lino ha ricordato quando Silvio si recava negli studi di registrazione dello show e gli ripeteva continuamente di come gli sponsor apprezzassero le sue battute nei suoi confronti. Addirittura era lui stesso a chiedere che le prese in giro e le critiche fossero ancora più pesanti. Un rapporto bellissimo durato per decenni e che si rinnovava ad ogni compleanno.

L’immancabile telefonata di Silvio Berlusconi

Puntuale. Ogni mattina del 9 luglio il telefono di Lino Banfi squillava e dall’altra parte del filo la voce inconfondibile di Silvio Berlusconi che lo accoglieva con il suo classico: “Ciao Vecchio“, dal momento che il Cavaliere era più giovane di Lino Banfi di ben due mesi e mezzo.

amicizia Silvio Berlusconi e lino Banfi
Rosanna e Lino Banfi (Foto ANSA grantennistoscana.it)

Una persona di cui sentirà la mancanza. Un’altra figura importante della sua vita scomparsa dalla sua vita. Il 2023 sta presentando un conto carissimo a Lino Banfi. Perdite che stanno alimentando un vuoto sempre più doloroso nella mente e nel cuore del grande attore pugliese. Ma il 9 luglio è arrivato. È il giorno della “sua” festa ed anche se non potrà essere, per quanto accaduto, gioioso, spensierato e caciarone come il Carnevale di Rio, sarà un momento in cui la sua famiglia si riunirà per lui.

Tutti sotto lo stesso tetto, nel nome di un padre, Pasquale Zagaria, in arte Lino Banfi, che non ha mai fatto mancare loro amore ed attenzioni. Un padre che ora ha smarrito la sua Lucia, la sua vera bussola e che ora, pertanto, ha più bisogno di tutti loro, più che mai. Di Rosanna e Walter, delle loro famiglie e dei loro figli, i nipoti, pronti a augurare un caloroso e sonoro Buon Compleanno, Nonno Lino-Libero!

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