Allarme rosso per le auto e gli esperti spiegano come proteggere la tua. Fai subito così.
Il caldo mette in allarme gli italiani e gli esperti spiegano che le ondate di calore hanno proporzioni mai viste prima. Con il periodo estivo le strade diventano estremamente calde e i danni più forti possono arrivare proprio alle automobili. I proprietari di autoveicoli sono convinti che l’inverno sia la stagione che mette più a dura prova le loro auto. Di conseguenza parcheggiano la vettura all’interno per proteggerla, mettono l’antigelo, eccetera.
Tuttavia gli esperti spiegano che grossi pericoli per le auto ci sono proprio d’estate. Infatti durante le giornate estive i raggi solari, il caldo e la forte escursione termica tra giorno e notte possono incidere notevolmente sulla funzionalità del veicolo e sull’integrità delle sue parti. In alcune vetture sono presenti dei collettori solari. Si tratta di una buona idea perché le ventole girano anche a motore spento e di conseguenza il veicolo aspira l’aria esterna riducendo fortemente il riscaldamento. Ma in questo articolo vedremo proprio i consigli degli esperti per proteggere l’auto dal caldo. Innanzitutto però è importante conoscere che cosa si rischia e quali danni può provocare il sole.
Meglio proteggere l’auto
Se hai a disposizione un garage dovresti sempre cercare di parcheggiare il veicolo al suo interno. Il parcheggio in garage o sotto un tetto è una notevole protezione contro le alte temperature dell’estate ma soprattutto contro i raggi del sole. D’estate le strade diventano molto calde e se le gomme non sono correttamente gonfiate aumenta di molto la probabilità che si appiattiscano a contatto con la superficie stradale.
Inoltre la differenza di temperatura tra il giorno e la notte può avere un impatto sul livello di pressione degli pneumatici. Infatti la pressione degli pneumatici durante l’estate va controllata con maggiore attenzione. Ogni volta che sia possibile parcheggiare l’auto in un luogo che non è esposto alla luce solare diretta bisogna farlo. Anche banalmente parcheggiare sotto un albero o sul lato ombreggiato della strada, sul lungo periodo può fare una grande differenza.
Il problema delle parti in gomma
In realtà quasi ogni parte dell’auto è composta in gran parte di gomma e gli sbalzi di temperatura sono davvero tremendi per questo materiale. Infatti la gomma si espande molto quando fa caldo e si contrae quando fa freddo. Questo arriva a far staccare tra loro le varie componenti in gomma e quindi a creare effetti devastanti su tante parti del veicolo. La contrazione ed il rilascio di tensione possono cagionare la rottura delle cinghie del motore. Quello delle cinghie è solo un esempio tra i tanti che si potrebbero fare circa la componentistica in gomma.
Tra l’altro anche i liquidi presenti nell’auto rischiano di evaporare durante il grande caldo estivo e quindi dobbiamo controllarli spesso. Sia il liquido del tergicristallo che il liquido di raffreddamento del motore che quello dei freni e olio motore vanno raboccati ogni volta che serve perché altrimenti il rischio può essere importante. Ma non bisogna sottovalutare il rischio creato dai raggi solari all’abitacolo dell’auto. Infatti è proprio l’abitacolo dell’auto che può raggiungere picchi termici sino a 60 gradi. Quando entriamo in un’auto così calda ci viene da accendere il climatizzatore al massimo. Tuttavia gli esperti raccomandano di evitare questo gesto.
Difendere l’abitacolo
Quando il veicolo è caldissimo, accendere al massimo il climatizzatore ha come effetto su di noi quello di offrirci un forte refrigerio ma le componenti dell’abitacolo dell’auto subiscono un notevole shock termico e le conseguenze potrebbero essere gravi. Sia la strumentazione che anche il vetro potrebbero risentirne. Il vetro potrebbe addirittura creparsi. Anche se i parabrezza auto diventano sempre più resistenti grazie alle tecniche di laminazione evolute non è raro che si verifichino crepe quando il calore diventa particolarmente forte. Anche per questo è importante evitare di parcheggiare l’auto al caldo, perché anche soltanto prendere una buca quando il vetro è particolarmente stressato dal punto di vista termico potrebbe creare una crepa.
Ad ogni modo se siamo costretti a parcheggiare l’auto all’aperto per la maggior parte del tempo potremmo decidere di utilizzare i vetri oscurati. La caratteristica dei vetri oscurati è che proteggono l’interno dell’auto dai raggi solari ma non abbassano la qualità della visione da parte del conducente. Un’altra buona idea è quella di spruzzare uno strato di cera per proteggere la vernice auto dai raggi del sole. Con un investimento veramente basso si proteggerà la vernice e non la si farà sbiadire.
