Pensioni, stanno per partire gli accertamenti: verifica necessaria

Ogni anno, l’Inps fa eseguire un accertamento sulle pensioni per verificare che i pagamenti avvengano in modo regolare. La ragione è che spesso occorrono situazioni in cui per esempio qualcuno percepisce la pensione di qualcun altro in modo indebito.

I casi sono numerosi, ed è per questo che la verifica avviene puntualmente. Per fare questa operazione, generalmente l’Inps si serve di una serie di meccanismi, che mette in campo in modo combinato.

Pensioni
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Questi sistemi, permettono di assicurare che l’accertamento venga eseguito nel modo corretto. Al contempo, sono un modo per impedire che i pensionati incorrano in tutta una serie di situazioni di certo non piacevoli. E dunque, anche per il periodo 2023/2024, si svolgeranno i suddetti accertamenti sulle pensioni che si verificheranno in due differenti fasi.

Ma che tipo di accertamento è e quali pensionati sono coinvolti? È quello che stiamo per spiegarvi.

Accertamento pensioni: quali controlli saranno eseguiti

Questi accertamenti, che si svolgono periodicamente, sono volti ad appurare, nello specifico, l’esistenza in vita del pensionato.

Inps
Inps – AnsaFoto – grantennistoscana.it

Si tratta di un controllo importante per pagare le pensioni INPS all’estero, e la ragione è semplice. Innanzitutto, il fine è assicurare pagamenti regolari ai pensionati, ma anche evitare che qualcuno si appropri indebitamente di una pensione. Anche per quest’anno, ad occuparsi di questo controllo per conto dell’Inps, sarà Citibank.

La verifica si svolge sotto richiesta di Citibank, che chiede ai pensionati che vivono all’estero di attestare l’esistenza in vita. Il documento deve contenere la firma del pensionato e di un addetto del Patronato, dell’operatore di un Ufficio del Consolato o autorità locale che abbia autorizzazione.

Pensioni accertamenti
Pensioni accertamenti-grantennistoscana.it

Il controllo occorrerà in due fasi: una prima, con riferimento al 2023, che avverrà da marzo a luglio, e che vedrà coinvolti pensionati che hanno residenza in America, Asia, Estremo Oriente, Scandinavia, Est Europa. Sarà Citibank a occuparsi di tutto dal 20 marzo 2023 e i pensionati dovranno fornire la documentazione richiesta entro il 18 luglio 2023. Nel caso in cui non si fornisca certificazione, il pagamento della rata di agosto 2023, avrà luogo in contanti negli sportelli Western Union dello Stato in cui il pensionato risiede.

Se la pensione non sarà riscossa personalmente o non venga fornita certificazione di esistenza in vita entro il 19 agosto 2023, il pagamento delle pensioni sarà interrotto da settembre 2023. L’altra parte del controllo avrà luogo da settembre 2023 a gennaio 2024, e sarà per pensionati che vivono in Europa, Africa, Oceania. I pensionati riceveranno comunicazioni dal 20 settembre 2023 e dovranno fornire la documentazione entro il 18 gennaio 2024.

Nel caso in cui non sarà fornita attestazione, il pagamento avrà luogo a febbraio 2024, in contanti agli sportelli Western Union dello Stato in cui si risiede. Nel caso in cui le suddette condizioni non abbiano luogo, e non pervenga alcun certificato di attestazione entro il 19 febbraio 2024, il pagamento delle pensioni sarà interrotto da marzo 2024.

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