Potresti essere disidratato e non saperlo: i sintomi poco conosciuti

Non sai se stai bevendo abbastanza acqua in un giorno? Ci sono ben 8 sintomi poco conosciuti che ti aiuteranno a capire se sei disidratato.

Con la vita sempre di fretta e di corsa da una parte all’altra della città, a volte ci dimentichiamo anche i gesti più semplici e naturali di questo mondo. Uno di questi è bere a sufficienza, acqua si intende. L’alcol facciamo che lo lasciamo da parte per dedicarci alla nostra fonte primaria di sopravvivenza.

Cosa accade se non beviamo abbastanza
Sei sicuro di star bevendo abbastanza acqua in una giornata? – Grantennistoscana.it

Se si può resistere, infatti, anche due mesi senza cibo, non idratare il nostro corpo a sufficienza, invece, è assolutamente impensabile. Giusto per rendere l’idea, si può sopravvivere senza acqua per soli 3 giorni. Il nostro corpo, infatti, è composto al 70% di acqua, motivo per cui ha bisogno di tantissima acqua per svolgere mole funzioni essenziali, come il mantenimento in vita delle cellule.

Insomma, non una cosa da poco conto. Ecco perché tutti gli esperti di salute e benessere  di ogni genere non consigliano altro, tanto da ripeterlo anche più e più volte, di bere abbastanza acqua in una giornata. Non è per nulla una frase fatta o una leggenda metropolitana come i carboidrati che fanno male in toto, quella sì che è da prendere con le pinze. Nel caso dell’acqua, invece, se non ci si idrata a dovere possono sorgere alcuni problemi di salute. Tra i più comuni abbiamo:

  • Costipazione;
  • Problemi ai reni;
  • Secchezza delle fauci;
  • Mal di testa;

Se questi però diciamo pure come siano i sintomi più chiari e manifesti, ce ne sono altri poco conosciuti che possono essere un importante campanello d’allarme sull’idratazione del nostro corpo. La disidratazione, infatti, può giocarci brutti scherzi anche in modi più subdoli e del tutto inaspettati.

Quanta acqua si deve bere in un giorno per essere correttamente idratati? Rispondono gli esperti!

Secondo i medici ci sono alcuni sintomi poco noti che sono un chiaro esempio di disidratazione. Prima di scoprirli tutti, però, è importante prima sapere, o forse sarebbe meglio assicurarsi, di star bevendo abbastanza acqua in una giornata. Come riportato dal portale di benessere a 360 gradi ‘Well+Good‘, tutto varia da persona a persona in base alle proprie esigenze personali, nonché al proprio stile di vita.

Quanta acqua si deve bere in un giorno
In realtà per sapere quanta acqua bere in un giorno, tutto varia da persona a persona – Grantennistoscana.it

In altre parole, per la dottoressa in medicina Andrea Gabel il consiglio degli otto bicchieri al giorno è un po’ un mito. Meglio quindi ascoltare prima il nostro corpo e farsi consigliare da un esperto in materia. In linea generale però, la dottoressa raccomanda di bere in una giornata da 14 a 28 grammi di acqua per ogni chilo di peso corporeo. Nel caso in cui ci si alleni regolarmente, andrebbero aggiunti altri 28 grammi in più.

Se il calcolo però ti appare complesso o, più semplicemente, non ti va proprio di pesarti, puoi controllare in alternativa il colore delle tue urine. Se sono giallo chiaro, allora stai bevendo abbastanza e in linea di massima per un colore simile si devono bere quasi due litri di acqua al giorno. Tuttavia, anche se non si ha particolare sete, è importante sforzarsi di bere, specialmente con l’avanzare dell’età.

Sempre la dottoressa Gabel, infatti, ha chiarito come la sete possa diminuire con l’età, motivo per cui, rispettando comunque le esigenze del nostro, è sempre meglio bere quel tanto che basta per stare bene. Sappi però che puoi fare il pieno di acqua anche con bevande elettrolitiche e cibi idratanti nella tua dieta, specialmente la frutta estiva – come anguria e melone – che è composta principalmente d’acqua ed è un toccasana in estate per regolare la temperatura corporea. Insomma, non hai proprio scuse per non idratarti a dovere!

7+1 sintomi che dicono chiaramente che bevi poca acqua

Cosa accade però al nostro corpo se siamo disidratati? Prendi nota di questi otto sintomi poco conosciuti resi noti dagli esperti sempre su ‘Well+Good‘. Prima di continuare a leggere però, bevi intanto un bicchiere d’acqua!

1. Alito cattivo o uno strano sapore in bocca

Avere un alito fresco non significa solo mentine in borsetta e collutorio nel mobiletto del bagno sempre pronto all’uso per fare bella figura. “Se sei disidratato, produci meno saliva e quindi non puoi contrastare i batteri in bocca responsabili dell’alito cattivo“, ha spiegato sempre la dottoressa Andrea Gabel. La saliva, infatti, ha composti antibatterici, motivo per cui se hai la bocca secca, allora è probabile che ci siano batteri maleodoranti all’interno del cavo orale.

Sintomi disidratazione
Producendo meno saliva e non si possono contrastare i batteri in bocca responsabili dell’alito cattivo – Grantennistoscana.it

2. Dolori articolari

L’acqua è importante per le nostre articolazioni e questo a prescindere dalla salute delle nostre ossa; non importa quindi quanto siano già sane. “La disidratazione contribuisce sia all’insorgenza di dolori articolari sia al loro peggioramento“, ha spiegato invece la dottoressa e CEO di WeHeal Alona Pulde. “L’idratazione è estremamente importante per mantenere le articolazioni lubrificate e flessibili, ridurre l’infiammazione e prevenire la rigidità delle articolazioni“.

3. Crampi muscolari

Fare regolarmente stretching è fondamentale per una giusta mobilità muscolare, ma non è l’unico modo per mantenere i nostri muscoli in forma. Anche l’acqua, infatti, gioca un ruolo fondamentale contro i crampi muscolari che si possono verificare a causa di squilibri elettrolitici per sudorazione eccessiva in estate o a seguito di vomito e diarrea se si sta male. Bere più acqua di solito risolve questo problema. Secondo la dottoressa Gabel, però, potrebbe anche essere necessario bere una bevanda elettrolitica per recuperare le energie e reintegrare tutti i sali minerali persi con la sudorazione e non solo.

4. Salute della pelle non ottimale

Se la tua pelle non ha un aspetto sano, fresco e luminoso, è estremamente probabile che tu abbia bisogno di bere più acqua. “Quando il corpo non ha abbastanza acqua, la pelle può diventare secca, screpolata e più soggetta a irritazioni e sfoghi“, ha chiarito l’esperto Patrick Carter. “La disidratazione riduce la capacità della pelle di mantenere la sua naturale barriera protettiva, rendendola suscettibile agli agenti inquinanti e irritanti esterni“. A volte, quindi, quello che serve davvero non è una maschera rigenerante – che fa bene a priori si intende – ma un bicchiere d’acqua.

5. Diminuzione delle difese immunitarie 

Come abbiamo detto prima, l’acqua svolge un ruolo chiave per moltissime funzioni corporee. Bere quindi meno di quanto richiesto dal nostro organismo, può avere un impatto negativo anche sul nostro sangue, sui sistemi linfatici, sulle mucose, sui globuli bianchi e sull’assorbimento dei nutrienti. Cosa accade però se si è in “riserva” d’acqua? “Quando il nostro corpo è privo di risorse vitali, concentra tutti i suoi sforzi sugli organi necessari per la sopravvivenza, come il nostro cuore e i nostri polmoni”, ha spiegato il dottor Pulde. “Il sistema immunitario quindi ne risente anche con importanti malfunzionamenti“.

6. Problemi mentali e alterazione dell’umore

Se dopo un allenamento particolarmente intenso ti senti annebbiato e poco lucido, tanto da trovare persino difficile pensare, sappi che è una sensazione più comune di quanto tu possa immaginare. Ma se è normale dopo un allenamento proprio perché si sono persi abbastanza liquidi tramite la sudorazione, anche essere disidratati per il resto della giornata può avere effetti simili sulla nostra mente.

Sintomi disidratazione
Se ti senti poco lucido o annebbiato, è molto probabile che in realtà tu sia disidratato – Grantennistoscana.it

La mancanza di concentrazione, problemi di memoria e prestazioni cognitive inferiori rispetto al solito, sono tutti potenziali effetti collaterali della disidratazione. Tutto è collegato alla riduzione del flusso sanguigno al cervello, alle alterazioni dei livelli dei neurotrasmettitori e ai cambiamenti nell’attività delle cellule cerebrali dovute proprio alla disidratazione.

Ma non solo. La dottoressa Gabel, infatti, ha sottolineato anche come la depressione e l’ansia possano manifestarsi a causa della diminuzione del flusso sanguigno. Guai però a prendere un caffè per darsi una “scossa”. La caffeina, infatti, è un diuretico naturale che può solo peggiorare lo stato di disidratazione. In questi casi, quindi, è sempre meglio bere dell’acqua.

7. Voglia di zuccheri

Hai voglia di qualcosa di dolce o ricco di carboidrati? Soddisfa le tue voglie! Considera però anche di bere un po’ d’acqua. La disidratazione, infatti, può impedire al corpo di regolare efficacemente la glicemia (o il glucosio), il che significa che non può rilasciare la giusta quantità di zuccheri per dare energia al nostro organismo. Di conseguenza, le voglie di zuccheri aumentano nel tentativo di fornire un rapido apporto energetico al nostro corpo.

8. Asma e allergie all’ordine del giorno

E infine, non solo il polline che fluttua nell’aria è responsabile di allergie. Tra gli effetti collaterali poco noti, la disidratazione può provocare anche un aumento dei livelli di istamina, alla base dei più comuni sintomi di allergia. Ma per quanto riguarda l’asma? La dottoressa Gabel sottolinea come la disidratazione possa causare anche infiammazione delle vie aeree e un aumento della produzione di muco provocando quindi il peggioramento dei sintomi dell’asma, come oppressione toracica, respiro sibilante e mancanza di respiro.

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